1. Siate positivi
Sculacciare un bambino può provocare effetti negativi a lungo termine, come: comportamenti antisociali, aggressività, problemi di salute mentale. Inoltre vari studi hanno ormai dimostrato che sculacciare non funziona come metodo educativo. Puntate invece sul rinforzo positivo, lodando i bambini ogni volta che si comportano bene. Solo così i piccoli si sentiranno invogliati a cercare la vostra approvazione.
2. Fate attenzione all'ambiente
Prima che il bambino entri in cucina a far danni, chiudete la porta. Si sta per azzuffare per un giocattolo, toglietelo di mezzo. Spesso modificare l'ambiente che ci circonda può prevenire cattivi comportamenti. E di conseguenza bloccare punizioni severe.
3. Organizzatevi in modo da prevenire disagi e capricci
Se state per affrontare un viaggio portatevi dietro dei giocattoli e pensate a dei giochi da fare in treno o aereo; tenete sempre con voi degli snack, se la fame lo rende particolarmente irritabile; se invece è la mancanza di sonno a innervosirlo, allora fate in modo di fargli fare sempre un sonnellino prima di uscire. Organizzatevi in modo da prevedere quelle situazioni che lo potrebbero rendere capriccioso.
4. Date delle regole
I bambini hanno bisogno di regole semplici e chiare. Avere dei limiti, infatti, fa sentire i bambini più sicuri e tranquilli.
5. Siate coerenti
Dopo aver dato le regole, dovete fare in modo che vengano rispettate. Se ad esempio le regole di casa dicono che i bambini devono lavarsi le mani prima di cena, assicuratevi che ciò avvenga ogni volta. Le regole non funzionano se applicate a caso. I bambini hanno bisogno di punti fermi.
6. Spiegate bene le conseguenze
I bambini devono sapere che se non rispettano le regole, andranno incontro a delle conseguenze, ad esempio: niente tv, niente uscita al parchetto...
E' fondamentale che i bambini sappiano che infrangere le regole ha un costo. Non è necessario minacciarli continuamente. Lasciate che le conseguenze ci siano. Siate fermi e coerenti.
7. Non dategli ascolto
Ignorare un capriccio può essere un'alternativa alla sculacciata. Può essere efficace soprattutto con i bambini più piccoli che vogliono attirare la vostra attenzione. in questi casi non far nulla è la cosa migliore.
8. Ricorrete al time-out
Questo è uno strumento utile ed efficace. Il piccolo deve stare seduto in un angolo senza parlare né interagire con voi. Il time out deve durare un minuto per ogni anno d'età del bambino e mai di più. Quando il tempo è passato e il piccolo ha chiesto scusa, la punizione è finita. Nessuno deve essere più arrabbiato.
9. Concedetevi una pausa
Se state per scoppiare, prendetevi una pausa. Chiamate un'amica, fatevi una doccia, mettetevi le cuffie e ascoltate un po' di musica. Prendetevi il tempo per ritornare calme. Anche un po' di umorismo aiuta a rompere la tensione.
10. Spostate la sua attenzione
Un buon modo per bloccare un cattivo comportamento è distogliere l'attenzione. Vuole un gioco che ha in mano un altro bambino? Fategli vedere un altro oggetto ancora più bello.
11. Gli adulti siete voi
Quando un piccolo si comporta male, ricordatevi che voi siete gli adulti. Quindi trattenete l'impulso di alzare le mani. Se mantenete il controllo eviterete ai vostri figli problemi a lungo termine.
12. Siate empatici
Un recente studio della Standford University ha dimostrato che gli insegnanti che hanno un approccio empatico con gli studenti ribelli riescono a gestirli meglio degli altri. Gestite anche voi le difficoltà ricorrendo all'empatia. Parlate a vostro figlio chiaramente e con calma cercando di capire il motivo del suo comportamento.
13. Abbracciatelo spesso
I bambini si comportano male. Sono bambini. E i bravi genitori devono educarli. Ma passato il momento didattico, dategli un bell'abbraccio, dimostrate ai bambini che li amate sempre.
14. Assicuratevi di essere capiti
Quando date una regola dovete essere chiari. Guardate il piccolo negli occhi e ditegli cosa deve fare (e non cosa non deve fare(. Se non segue la regola spiegate quali saranno le conseguenze.
15. Negoziare si può
Soprattutto con i bambini più grandi. Coinvolgete i ragazzi nello stilare regole e prendere decisioni. Questo li abituerà a sentirsi partecipi delle decisioni famigliari.