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Tuo figlio ti rifiuta? Ecco 8 motivi possibili

di Federica Baroni - 23.07.2015 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Anche i bambini hanno i loro sentimenti, le loro frustrazioni o semplicemente i loro momenti no. Se avete voglia di coccole e il piccolo vi rifiuta, non sorprendetevi, può capitare e i motivi possono essere diversi. Eccone qui 8 spiegati dalla psicologa americana ​Susanne Ayers Denham.

In questo articolo

Vorreste abbracciare e coccolare il piccolo, ma lui vi rifiuta. Vi allontana o se ne va via. E voi ci rimanete male. Ma non dovete preoccuparvi troppo, gli stati d'animo dei bimbi cambiano repentinamente. E il miglior consiglio è lasciare che questo atteggiamento passi, come un temporale.

Vediamo però quali potrebbero essere le cause che portano un piccolo a rifiutare mamma e papà. Ecco cosa scrive, su babycenter.com, Susanne Ayers Denham, psicologa dell'età evolutiva.

1 Il piccolo potrebbe aver avuto una brutta giornata

Proprio come gli adulti ci sono giorni in cui anche i bambini avrebbero voglia di nascondersi sotto un sasso e rimanerci tutto il giorno. Ma per fortuna i problemi dei piccoli sono meno complicati di quelli degli adulti.

Frustrazione e disappunto possono manifestarsi per piccole problematiche: ad esempio, al parchetto qualcuno non ha rispettato il suo turno per andare in altalena; Oppure è stato rimproverato al nido. In entrambi i casi, vostro figlio se ne vuole stare per conto suo.


Cosa fare? Rispettate il suo desiderio di distanza, ma fategli sapere che voi siete lì nel caso voglia il vostro aiuto. Probabilmente ha solo bisogno di stare un po' da solo per "leccarsi le ferite".

2 E' la conseguenza di un capriccio

Se vi scaccia subito dopo che lo avete ripreso e magari messo in castigo è del tutto normale che si comporti così: i suoi sentimento sono stati feriti e vuole farvelo sapere.

Oppure è solo stanco, un capriccio in grande stile, con grida, urla e pianti, toglie l'energia a chiunque.

Leggi anche: Capricci bambini, come gestirli da 0 a 16 anni. Il segreto è l'empatia

Cosa fare? Prima di tutto accettate che si senta deluso. Pensate come vi sentireste voi dopo un litigio con il partner o un'amica. Probabilmente anche voi avreste bisogno di un attimo di quiete per riprendervi.
Quello che potete fare è comunque dimostrargli che capite i suoi sentimenti: "Lo so che sei arrabbiato perché la mamma non ti ha lasciato giocare al parchetto..." fategli sapere che siete lì per quando avrà voglia di essere abbracciato. Assicurategli che nonostante il capriccio, voi lo amate lo stesso.

3 E' irritato con voi e non sa come dirvelo

Il modo in cui i bambini vivono le emozioni è complesso. Possono esprimere i loro sentimenti, ma non sanno ancora parlarne. Magari siete tornate più tardi dal lavoro e lui ha sentito la vostra mancanza; O forse è arrabbiato perché avete passato molto tempo con il fratellino appena nato.
In ogni caso la situazione è che i suoi sentimenti lo hanno sopraffatto ma non sa come farvelo sapere.


Cosa fare? Se sospettate che c'è una qualche ragione per la reazione di vostro figlio chiedeteglielo, in modo gentile, ad es: "Ti è sembrato che non sia stata troppo tempo con te?". E accettate senza giudicare la sua risposta.
Magari vi fa star male sentire che è arrabbiato con voi per qualcosa, ma state tranquilli i suoi sentimenti non sono permanenti. Parlandone con voi, si ridimensioneranno.

4 E' in una fase di indipendenza

Quando aveva un anno era sempre attaccato al vostro grembo. Ora crescendo capita che vi rifiuti. Questo potrebbe essere perché ha meno bisogno di voi; oppure sta mettendo alla prova il vostro amore spingendovi via; oppure è occupato a far qualcosa e la sua attenzione è rivolta altrove (e con le vostre richieste di baci lo state interrompendo).

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Cosa fare? Non prendete i suoi rifiuti troppo sul serio. Lui vi ama, ma forse in quel momento non necessita i vostri abbracci e baci.
Tenete le vostre carezze per il momento della messa a nanna, quando non sarà occupato. Lui sa che lo amate e quando avrà voglia di coccole saprà dove trovarvi.

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5 Vuole solo un genitore


Quando vi avvicinate vi respinge, mentre al papà chiede baci e coccole (o viceversa).


Cosa fare? E 'normale per i bambini passino attraverso fasi di rifiuto verso un genitore, soprattutto se uno dei due sta lavorando fuori casa a tempo pieno.

Ma se pensate che l'atteggiamento del bambino sia qualcosa di più significativo, provate ad analizzare il comportamento vostro e del vostro partner. Uno di voi sta forse incoraggiando inconsapevolmente questo favoritismo?
Magari senza accorgervene, quando vostro marito torna a casa, voi siete infastidite. Oppure vostro marito si aspetta che il piccolo gli corra incontro a braccia aperte, quando invece ha bisogno di un po' di tempo per scaldarsi....

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6 Non è un tipo che esprime il suo affetto con il contatto fisico


Cosa fare? Se vostro figlio vi sembra distante, dovete accettare come è fatto.
Anche se ha un temperamento autonomo non mancheranno comunque le occasioni in cui avrà bisogno di un vostro abbraccio, per esempio quando è arrabbiato o quando ha paura. Imparate a leggere le sue emozioni e offritegli il vostro affetto quando ne ha bisogno.

7 Non sta bene fisicamente


ll vostro bambino normalmente coccolone è improvvisamente impaziente e irritabile e vi respinge quando cercate di abbracciarlo.


Cosa fare? Se è un cambio di atteggiamento molto rilevante, prendete in considerazione una visita al pediatra. Potrebbe esserci un problema fisico, per esempio un'allergia o altro.

8 E' arrabbiato e agisce impropriamente


Alcuni bambini possono occasionalmente superare il limite e le loro reazioni possono essere violente (spingendo, colpendo o morsicando, per esempio).

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Cosa fare? E' importante prendere una posizione molto precisa contro qualsiasi tipo di sfogo violento. Dovete mettere ben in chiaro le regole e le conseguenze: "La mamma non vuole che ti comporti così... altrimenti torniamo a casa/non andiamo al parchetto..."
E non dimenticatevi di applicarle!

Leggi anche: Perché è importante dare delle regole ai bambini, secondo il metodo dell'educazione emotiva

Guarda anche il video: il più grande valore che vorresti trasmettere a tuo figlio?

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Aggiornato il 27.11.2018

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