BAHRAIN. Iniziamo la gita ad Expo partendo da un piccolo frutteto arabo. Qui i bambini potranno osservare piante a loro poco note, come: banani, giuggioli, palme da dattero, papaia... Nel caffè si possono gustare piatti creati a partire da questi frutti, come l'insalata di datteri.
SAVE THE CHILDREN. Immedesimarsi in un bambino di un Paese povero. I piccoli visitatori, potranno sperimentare, attraverso un gioco interattivo, le difficoltà di tanti loro coeatanei che ogni giorno hanno a che fare con carestie, guerre, catastrofi naturali...
SAVE THE CHILDREN. Destreggiarsi tra terremoti, virus e guerre... affrontare queste difficoltà è come passare attraverso questo percorso a ostacoli.
REPUBBLICA CECA. Relax in piscina.
All'esterno del padiglione ceco c'è una bellissima piscina con sdraio dove concedersi una sosta bevendo una birra ceca al pool bar, mentre i bimbi potranno rinfrescarsi i piedini.
BRASILE. Si cammina sulle reti sospese!
E' senza dubbio il padiglione che attrae di più ragazzi e bambini: si cammina su reti sospese sopra piante e frutti brasiliani. Attenzione: si possono trovare code molto lunghe.
VIETNAM. Fare una sosta ascoltando musica vietnamita. Strumenti mai visti e ritmi coinvolgenti, ideale per una sosta.
CLUSTER CACAO. Merenda degustando cioccolato. Il cluster è l'area che raccoglie i Paesi produttori di cacao. Da programmare in orario merenda. Infatti, oltre a stand che vendono prodotti a base di cioccolato, ci sono in programma nell'arco della giornata show cooking e degustazioni gratuite di cioccolato (vedi foto).
BIELORUSSIA. Passare sotto la "Ruota della vita" Alta 30 metri richiama i tipici mulini ad acqua della Bieloruissia e taglia in due una specie di collina. All'interno del padiglione c'è un negozio che vende artigianato e un ristorante.
THAILANDIA. Vedere dal vivo una risaia thailandese. Il padiglione è un pezzo di Thailandia e i piccoli potranno farsi un'idea di come è fatta una risaia thailandese. All'interno proiezioni in 3D che piaceranno ai ragazzi più grandi. All'esterno ogni giorno si tengono performance, concerti di musica tipica e incontri di thai boxe.
CINA. Osservare un campo di luci led.
E' uno dei padiglioni più grandi. Vale la pena mostrare ai bambini lo spettacolare effetto del campo di led che simula un campo di grano. Si può invece evitare la proiezione all'interno dell'auditorium. Sul retro: un ristorante per gli amanti della cucina cinese.
KINDER PIU' SPORT. Gioco e sport. L'area progettata da Kinder è dedicata ai bambini e allo sport. Qui i piccoli possono sperimentare diverse installazioni come: windsurf, bicicletta, corse di cavalli...
EMIRATI ARABI. Riposarsi guardando un film.
All'interno del bellissimo padiglione ispirato alle dune del deserto (progettato dallo studio Fosters and Partners) si proietta il bel cortometraggio "L'albero di famiglia", protagonista una ragazzina di nome Sara. Adatto ai bambini.
ARGENTINA. Fare un corso gratuito di percussioni. Al padiglione argentino si tengono diversi corsi legati alla musica tradizionale del Paese: per bambini c'è quello di percussioni, per i più grandi sono previsti corsi di tango. Iscrizioni e informazioni direttamente al padiglione.
OLANDA. Una sosta al luna park!
Il padiglione olandese è perfetto per i bambini, infatti si ispira a un luna park, con tanto di ruota panoramica dall'aspetto vintage e camioncini che propongono specialità olandesi come i bitterballen, tipiche crocchette di carne e mini pancake.
OLANDA. I camioncini con il food street.
UNGHERIA. Ascoltare un concerto di musica ungherese. All'interno del padiglione ungherese si tengono concerti e sono previste degustazioni di prodotti tradizionali: miele, fegato d'oca e vini.
ISRAELE. Un pic-nic tra giardini verticali.
Il bar del padiglione israeliano offre la possibilità di mettere il pranzo in un cesto da pic-nic per gustarlo nel giardino che si estende anche sul padiglione, un vero e proprio giardino verticale. A simboleggiare la lotta d'Israele contro il territorio arido.
ISRAELE. Il giardino verticale.
ACQUA. Riempitevi le borracce. L'acqua in vendita nei padiglioni è particolarmente cara, ma potete rifornirvi di acqua nelle "Case dell'acqua", dove scende acqua fresca, anche gassata.
CHILDREN PARK. Come un parco giochi, ma molto di più. 8 installazioni interattive avvicinano i piccoli ai temi dell'Expo. Ci sono le campane aromatiche con gli odori da riconoscere, le gocce d'acqua da raccogliere, bilance per confrontare il proprio peso con quello degli alimenti, bici che producono energia, frutti giganti con cui giocare...
CHILDREN PARK. Fino al 31 ottobre si può vedere al Children Park e nelle installazioni multimediali (i cosiddetti “spoon”) delle Nazioni Unite la serie cartoon LEONARDO EXPO. In ogni episodio si affronta un argomento diverso legato al cibo: ingredienti di stagione e “a
km zero”, spreco di cibo, inquinamento e risparmio di acqua, fonti di energia rinnovabili
come eolico e bioenergia.
ALBERO DELLA VITA. Guardare l'Albero della Vita seduti su trottole. Fate una sosta davanti al simbolo di Expo, l'Albero della Vita, ispirato a un disegno di Michelangelo. I bimbi si divertiranno a provare le sedie-trottole: girano su un solo punto d'appoggio senza perdere l'equilibrio.
ITALIA. Conoscere la biodiversità del nostro Paese. Al terzo piano del padiglione Italia c'è una riproduzione della nostra penisola con tutte le varietà di piante che crescono regione per regione.
ITALIA. Sempre al terzo piano del padiglione Italia si terranno dei laboratori didattici per bambini. Il calendario sul sito di Expo: expo2015.org/it
AUSTRIA. Passeggiare in una foresta austriaca.
I bambini si divertiranno e rinfrescheranno (ci sono 5 gradi in meno), attraversando questo piccolo bosco in miniatura.
GERMANIA. Divertirsi sullo scivolo. All'esterno del padiglione tedesco è stato montato uno scivolo che piacerà senz'altro ai piccoli, ma anche ai grandi! Nel padiglione si trova anche il ristorante con wurstel, stinco di maiale, spatzli e altre specialità.
IRAN. Assaggiare la cucina persiana in un ristorante tipico.
Qui si può sostare per un pranzo un po' diverso. Inoltre all'esterno del padiglione sono previsti concerti di musica tradizionale a ogni ora del giorno.
SVIZZERA. Imparare il consumo critico.
Qui tutta la famiglia si può confrontare con il tema delle delle risorse naturali: il padiglione è costituito da quattro torri riempite con quattro alimenti (caffè, mele secche, sale e acqua).
I visitatori potranno servirsi a volontà, ma tenendo presente che le scorte non saranno rifornite e dovranno bastare per tutta la durata di Expo.
MAROCCO. Sostare in un aranceto marocchino. Il Marocco ha replicato un tipico giardino mediterraneo dove i bambini potranno rilassarsi tra palme, olivi e arance. C'è anche il ristorante "Delizie del Marocco" dove assaggiare piatti tipici, a partire dal cous cous.
QUATAR. Un viaggio da Mille e una notte. L'architettura di questo padiglione affascinerà i più piccoli, sembra infatti uscito dalla fiaba di "Mille e una notte".
QUATAR. Visitare un suq. Sotto i portici del padiglione è stato allestito un piccolo suq, il tipico mercato mediorientale. Qui si eseguono tatuaggi all'henné e si possono indossare abiti da emiro e farsi un selfie.
ESTONIA. Dondolarsi in altalena. Da non perdere un giro sui tipici dondoli estoni (kiik). Non solo ci si diverte, ma si produce anche energia.
FOODY. Musica e coreografie per i più piccoli: ogni giorno alle 16 sfilano lungo tutto il decumano i personaggi di Foody (ortaggi e frutta) accompagnati da altri personaggi amati dai bambini, come Mofy, Calimero, l'Ape Maya...
KAZAKISTAN. Gironzolare tra altre culture. Expo significa anche incontrare Paesi quasi sconosciuti, come il Kazakistan.
CANALI D'ACQUA. Quando si è stanchi si può fare una sosta lungo i canali che percorrono Expo.
SLOW FOOD. Indovinare i cibi con le mani. All'interno del padiglione di Slow Food si può provare a indovinare quali alimenti sono contenuti nelle scatole nere. Allo Slow Food Theater ogni giorno alle 11.00 si tengono laboratori per scuole e famiglie. Info: Slow Food
SLOW FOOD. Scrivere e lasciare il proprio pensiero. Alla fine della visita ognuno potrà scrivere su un bigliettino cosa significa per lui il cibo e appenderlo all'albero.
NEPAL. Un aiuto al Nepal. Sulla via del ritorno fermatevi un attimo al padiglione del Nepal, rimasto incompiuto a causa del terremoto. Qui è stata allestita una teca dove è possibile lasciare un'offerta.
MADONNINA. Osservare da vicino la Madonnina. Prima di andar via da Expo (si trova vicino all'ingresso), date un occhio alla copia della celebre scultura, simbolo di Milano. Realizzata in bronzo e dorata all'esterno permette ai bambini di vedere bene i dettagli dell'originale.