1. SCEGLIERE LA META GIUSTA. Che sia mare, montagna o campagna non importa. Basta decidere in base ai gusti personali, senza forzarsi per nessun motivo. Imporsi una destinazione che a priori non soddisfa significa già partire con il piede sbagliato.
2. PREFERIRE LUOGHI ADATTI AI BAMBINI. Al mare, meglio una spiaggia con la sabbia, piuttosto che scogli e sassi. In montagna, al lago, in campagna, è bene preferire luoghi di villeggiatura poco affollati, dove l’inquinamento è ridotto e sono presenti servizi ad hoc per i piccoli viaggiatori.
3. EVITARE DESTINAZIONI TROPPO LONTANE. Sono piccoli e hanno una vita intera davanti per viaggiare e scoprire gli angoli più sorprendenti del Pianeta: c’è tempo per caricarli su un aereo. Per i bimbi i viaggi lunghi, in macchina o sulle navi, sono molto stressanti e così anche per mamma e papà. Più la meta è vicina più il tragitto sarà rilassante invece che fonte di nervosismo e stanchezza.
4. PREVENIRE IL 'MAL D'AUTO'. Bastano poche accortezze, come fissare molto bene i seggiolini, in modo che non si muovano, e lasciare appena aperto il finestrino, evitare di farli mangiare prima di mettersi in viaggio, cercare di distrarli giocando o parlando e fare molte soste.
5. MUNIRSI DI UN 'BEAUTY DI PRIMO SOCCORSO', con medicinali di prima necessità, per essere preparati ad ogni evenienza. Serviranno: un termometro, cerotti, un disinfettante, tachipirina, fermenti lattici, una soluzione fisiologica, una pomata antistaminica per reazioni cutanee allergiche, collirio, gel di aloe vera.
6. VIAGGIARE COMODI E ATTREZZATI. Con un cuscino da viaggio, qualche gioco o un libricino, un passeggino di quelli leggeri e un riduttore da water.
7. PRENOTARE IN ALBERGHI A MISURA DI BAMBINO per famiglie (esistono diversi portali in cui cercare quello più adatto). Per chi preferisce il villaggio turistico, meglio optare per quelli dotati di servizio “baby club” o “baby parking”. In caso di appartamento sceglierne uno vicino sia al mare che al centro del paese, in modo da avere tutto a portata di mano senza dover necessariamente prendere l’auto.
8. SE POSSIBILE, MEGLIO VIAGGIARE IN COMPAGNIA DI UN 'AIUTANTE', che siano nonni o baby sitter. L’importante è che si tratti di una persona conosciuta, con cui sia piacevole trascorrere del tempo e che piaccia ai bambini: sarà un sostegno non indifferente e alleggerirà il carico di lavoro.
9. NON DARE TROPPO PESO AGLI IMPREVISTI: con i bambini è praticamente impossibile fare programmi e mantenerli. Meglio dunque prendere le cose come vengono, senza agitarsi inutilmente e, soprattutto, senza litigare addossandosi vicendevolmente le responsabilità; men che meno davanti ai figli.
10. PER QUEI POCHI GIORNI DI VACANZA, meglio infilare in un cassetto tutti i pensieri che riguardano la casa, il lavoro o quello che ci aspetta al ritorno. Meglio vivere nel “qui e ora” per godersi pienamente ogni momento.