800 euro per le future mamme in dolce attesa e al settimo mese di gravidanza. E' una delle novità che sono state firmate lo scorso 7 dicembre dal Senato nella legge di stabilità 2017. E' il bonus mamma domani o premio alla nascita. Sarà possibile fare richiesta sul portale Inps seguendo queste modalità, dal 4 maggio 2017.
"Il comma 1 dell’articolo 48 attribuisce un premio alla nascita di 800 euro che può essere chiesto dalla futura madre all’INPS al compimento del settimo mese di gravidanza".
Bonus mamme domani (o premio alla nascita): i requisiti
Questo bonus è dunque rivolto a chi sarà mamma nel 2017. E' di 800 euro, viene corrisposto a domanda della futura madre e può essere richiesto al compimento del settimo mese di gravidanza o all’atto dell’adozione o affidamento. Viene dato a prescindere dal numero di bambini nati, adottati o affidati contestualmente. E' una circolare dell'Inps, la 38/2017, a mettere chiarezza sui requisiti e i documenti necessari per beneficiare del contributo. In attesa che vengano fornite indicazioni per inviare le domande.
Gli eventi che danno diritto al bonus sono:
- l’adozione nazionale o internazionale di un minorenne,
- l’affidamento preadottivo nazionale o internazionale,
- il parto anche se antecedente all’inizio dell’8° mese,
- il compimento del 7° mese di gravidanza.
Le mamme devono avere residenza in Italia, cittadinanza italiana o comunitaria o status di rifugiato politico e protezione sussidiaria o permesso di soggiorno Ue di lungo periodo o carta di soggiorno per familiari di cittadini Ue.
Il premio alla nascita (o all’adozione di minore) decorre dal 1° gennaio 2017 e viene corrisposto in unica soluzione dall’INPS. Non concorre alla formazione del reddito complessivo(all’articolo 8 del D.P.R. n. 917/1986)
Nella norma non compare un vincolo Isee.
Termini di presentazione della domanda
Termini di presentazione della domanda
E' corrisposto su domanda della madre avente diritto all'INPS. Occorre presentare domanda dopo il compimento del settimo mese di gravidanza e va corredata con certificato medico di uno specialista del Servizio sanitario nazionale, che attesta la data presunta del parto.
Se la domanda viene presentata al parto, la madre dovrà autocertificare nella richiesta la data del parto e le generalità del bimbo.
In caso di adozione o affidamento preadottivo vengono richiamate le istruzioni contenute nella circolare INPS 47/2012.
Se la domanda viene fatta da una cittadina comunitaria e non allega alla domanda copia di una dei titoli di soggiorno utili per accedere al premio, è necessario indicare nella domanda gli elementi che consentano la verifica del titolo di soggiorno (numero titolo, Questura che lo ha rilasciato, tipologia).
Come specifica la circolare INPS, sono uscite le istruzioni per inoltrare la richiesta. E' possibile farlo dal 4 maggio 2017. Ecco come
Per maggiori info: il sito INPS con la circolare
Crea la tua lista nascita
lasciandoti ispirare dalle nostre proposte o compila la tua lista fai da te
Aggiornato il 28.04.2017