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Nausea in gravidanza: tempi, cause e rimedi

di Angela Bisceglia - 06.11.2020 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
Nausea in gravidanza: alcune donne incinte non sanno neanche cosa sia, ma tre su quattro la conoscono bene, spesso nei primi mesi. Cause e rimedi.

In questo articolo

La nausea in gravidanza

Nausea in gravidanza: quando inizia? Fino a quando dura? Ci sono dei rimedi per stare meglio? Solo farmaci o anche rimedi naturali? Perché viene?

Quando comincia, quanto dura la nausea in gravidanza

Nausea in gravidanza: quando inizia

Ti alzi al mattino con la nausea? Sappi che sei in buona compagnia: solo una donna incinta su quattro non sperimenta questo fastidio (le stime parlano di 50-90% di donne incinte colpite da questo disturbo). Tutte le altre devono farci i conti: chi più chi meno, perché l'intensità non è uguale per tutte.

Chi ne soffre, di solito comincia ad avvertire i primi sintomi prestissimo, già 7-10 giorni dopo la mancata mestruazione, e comunque prima delle 9 settimane. Secondo le Linee guida dei ginecologi americani, solo una donna incinta su quattro non sperimenta mai questi sintomi, mentre un'altra su quattro soffre di nausea e addirittura una su due di nausea con vomito.

Nausea in gravidanza: quanto dura

In genere, la nausea ha il suo picco intorno alle 12-14 settimane (quando è massimo anche il picco dell'ormone HCG) e se ne va entro la fine del quarto mese: solo poche donne continueranno a provarla anche nei mesi più avanzati della gravidanza.

Come si manifesta la nausea?

Nausea mattutina

Il modo in cui si manifesta la nausea varia molto da donna a donna: per qualcuna è un fastidio leggero, per altre più intenso. Spesso colpisce al mattino, appena sveglie, quando lo stomaco è vuoto, ma in realtà non c'è una regola fissa.

Nausea di pomeriggio o di sera

c'è chi la prova al pomeriggio o alla sera, chi per tutto il giorno, chi addirittura anche di notte. Sono tutte situazioni perfettamente normali.

Nella gran parte dei casi, gli attacchi di nausea si alternano con morsi della fame, consentendo tutto sommato di alimentarsi in modo sufficiente.

L'iperemesi gravidica

Solo in poche donne, le stime dicono 3-30 ogni mille, la nausea può sfociare in iperemesi, con vomito importante che impedisce alla futura mamma di alimentarsi in modo adeguato.

In questi casi, può essere necessario il ricovero in ospedale, se i farmaci non funzionano e la donna non riesce a tollerare liquidi e alimenti.

Iperemesi gravidica, che cosa è
Chi soffre di questa condizione vomita molto spesso: almeno tre o quattro volte al giorno, ma anche di più. Questo aumenta il rischio di disidratazione, comporta una consistente perdita di peso e alterazioni degli equilibri metabolici e nutrizionali. In alcuni casi necessita di ricovero in ospedale

Perché viene la nausea in gravidanza

Ma perché viene la nausea? Le cause non sono ancora del tutto chiare. L'ipotesi che trova molto favore tra gli specialisti è che sia dovuta al forte aumento di alcuni ormoni nel primo trimestre di gravidanza:

"Che però siano proprio loro i responsabili delle nausee non è stato definitivamente accertato" evidenzia Stefano Bianchi, primario di ostetricia e ginecologia dell'Ospedale San Giuseppe di Milano. "Il fatto è che la beta hCG è un ormone facilmente misurabile, che tutti conosciamo, ma nella gravidanza ci sono così tante cose che cambiano e che non sono altrettanto misurabili, che si rischia di dare questo ormone più colpe di quelle che effettivamente abbia. Quanto al progesterone, è vero che i suoi livelli aumentano, ma restano piuttosto stabili per tutta la gravidanza".

L'ipotesi: un meccanismo di difesa

Secondo alcune ipotesi, nausea e vomito potrebbero anche essere un meccanismo di difesa messo a punto dall'evoluzione, per tenere la donna e il suo bambino lontani da cibi potenzialmente pericolosi. Forse non è un caso che sia più frequente proprio nel primo trimestre, il periodo più delicato per lo sviluppo degli organi del bambino.

La nausea comporta rischi per il bambino?

Quel che è certo è che la nausea non è un segnale che qualcosa stia andando storto, non interferisce con il buon andamento della gravidanza e non arreca alcun disturbo al bebè. Anzi, tutto il contrario: alcuni studi suggeriscono infatti che chi soffre di nausea ha meno probabilità di abortire rispetto a chi non ne soffre.

Strategie e rimedi anti-nausea

Indipendentemente dalle cause, se soffri di nausea ti interessa una cosa sola, che passi in fretta.

E dunque, come alleviare le nausee dovute al pancione? Di rimedi se ne elencano sempre tanti, ma la verità è che non c'è una ricetta universale sempre efficace: se tra le mamme girano così tanti consigli è proprio perché non si è ancora identificato quello davvero utile nella maggior parte dei casi. Insomma, bisogna armarsi di tanta pazienza e fare un po' di tentativi, in attesa di trovare quello giusto per sé.

Un elenco di rimedi alimentari anti-nausea:

  • mangiare poco e spesso
  • preferire cibi salati e secchi, come cracker o fette biscottate
  • non associare cibi liquidi e solidi
  • bere acqua gasata
  • evitare caffè, the, succhi e alimenti molto grassi o dai sapori forti
  • niente fumo e alcol (e non solo per le nausee
  • masticare a lungo

Alimentazione anti-nausea

"Per quanto riguarda l'alimentazione, la dieta anti-nausea più efficace si potrebbe definire quella 'del pescatore', che consiste in pochi stratagemmi messi in atto dai pescatori per non soffrire il mal di mare" suggerisce Stefano Bianchi. E cioè:

"Mangiare poco e spesso, facendo uno spuntino ogni due ore circa, dare la preferenza a cibi salati e secchi, come cracker o fette biscottate, non associare cibi solidi e liquidi (in sostanza evitare di bere in occasione dei pasti)". Anche bere acqua gassata può aiutare: "Spesso è più tollerabile di quella naturale" sostiene il ginecologo.

Inoltre, è bene evitare alcuni cibi che sono tendenzialmente associati a nausea. "Di solito sono caffè, the, succhi di frutta, e alimenti molto grassi o dai sapori forti, per esempio troppo speziati o con peperoncino" sottolinea Monica Calcagni, ginecologa a Roma e Frosinone. "Naturalmente meglio evitare, e non solo per le nausee, anche il fumo e l'alcol". Un altro consiglio riguarda la modalità di masticazione: "sempre bene masticare a lungo, per stimolare la salivazione e facilitare la digestione" dice Calcagni.

Le buone abitudini/rimedi anti-nausea

Oltre alle strategie alimentari, anche alcune piccole abitudini possono aiutare ad alleviare la nausea. Eccone alcune:

  • Non stare troppo a lungo seduta per non comprimere lo stomaco, specie dopo mangiato.
  • Non sdraiarti a stomaco pieno.
  • Quando puoi, fai lunghe passeggiate, in luoghi dove l'aria è pulita e fresca: oltre a facilitare la digestione, aiuta a distrarsi e non pensare troppo alla nausea.
  • Evita i viaggi lunghi in macchina, così come i luoghi chiusi e affollati, dove l'aria ristagna facilmente.
  • No agli odori sgradevoli. Ovviamente l'elenco è soggettivo, ma una volta individuati gli odori che per te sono più fastidiosi, stanne alla larga!

Rimedi naturali contro la nausea

Tra i rimedi naturali troviamo:

  • zenzero
  • bracciali anti-nausea
  • ghiaccioli reidratanti e prodotti come citrosodina o biochetasi
  • psicoterapia
  • ipnosi

"Un rimedio con qualche dimostrata efficacia è lo zenzero" sottolinea Bianchi. Lo si può assumere in tisana, già pronta o facile da preparare anche a casa: basta versare acqua bollente su qualche fettina di zenzero fresco o candito. Se la nausea è molto intensa, si possono provare preparati fitoterapici a base di zenzero, ma questo solo dietro la consulenza di un medico esperto in questo tipo di rimedi.

Per quanto riguarda altri rimedi come i braccialetti anti-nausea, che agiscono secondo i principi della digitopressione, i ghiaccioli reidratanti e prodotti come citrosodina e biochetasi, gli studi condotti hanno dato risultati contrastanti e non definitivi, e lo stesso vale per psicoterapia e ipnosi. Si può provare.

"L'elenco potrebbe essere continuare, ma è difficile dire quali siano i rimedi oggettivamente efficaci e quali abbiano un effetto placebo", commenta Bianchi.

E i farmaci contro la nausea?

I farmaci antinausea

Se la nausea, ed eventualmente il vomito, è molto intensa, qualche soluzione farmacologica c'è. Ovviamente, da assumere solo con l'indicazione e il controllo del medico. Secondo le Linee guida del Ministero della salute sulla gravidanza fisiologica, si possono utilizzare

"Anche la metoclopramide è efficace - sottolinea Bianchi - ma viene impiegata nei casi più gravi, che necessitano l'ospedalizzazione in quanto associati a significativo calo del peso".

Da febbraio 2019 è disponibile anche in Italia un nuovo farmaco indicato in modo specifico per il trattamento della nausea e del vomito in gravidanza: si tratta di un'associazione tra piridossina (vitamina B6) e doxilamina, un antistaminico, disponibile già da diversi anni in altri paesi come Canada, Spagna, Stati Uniti e considerato estremamente sicuro. Il farmaco è raccomandato dalle linee guida dell'Associazione dei ginecologi ostetrici americani (ACOG) come terapia di prima scelta per queste condizioni.

Fonti per questo articolo

Pagina web del sito informativo del sistema sanitario inglese, Pagina del sito WebMD, Linee guida dei ginecologi americani sulla nausea in gravidanza, consulenza di Stefano Bianchi, direttore dell'Unità di ginecologia e ostetricia dell'Ospedale San Giuseppe di Milano; consulenza di Monica Calcagni, ginecologa a Roma e Frosinone; Linee guida del Ministero della salute sulla gravidanza fisiologica; Raccomandazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità per un'esperienza positiva della gravidanza.

Guarda anche il video: alimentazione in gravidanza, la lista dei cibi vietati

Domande e risposte

La nausea è uno dei sintomi di una gravidanza?

Sì, tra i vari sintomi di una presunta gravidanza c'è:

  • seno più sensibile
  • capezzoli più scuri
  • sensibilità agli odori
  • nausea
Scopri gli altri segnali di gravidanza

Nausea in gravidanza: i rimedi della nonna funzionano?

Tra i rimedi naturali che funzionano: 

  • mangiare poco e spesso
  • preferire cibi salati e secchi, come cracker o fette biscottate
Scopri gli altri rimedi

La nausea in gravidanza è un buon segno?

Sì. Una buona notizia per le tante donne che soffrono di nausea e vomito nelle prime settimane di gravidanza. Un accurato studio americano conferma che corrono meno rischi di perdere il loro bambino. Scopri il perché.

Revisionato da Valentina Murelli

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