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I dolori del parto: a cosa paragonarli?

di Lorenza Laudi - 26.06.2020 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
"La sensazione è quella di partorire un armadio con le ante aperte", "Confermo le coliche fortissime... niente di che morire, fa male, ma un attimo dopo che è nato il bimbo te ne dimentichi". I racconti delle mamme del forum sul parto e i dolori del parto.

In questo articolo

I dolori del parto

Una delle principali paure del parto è quella che il dolore sia talmente intenso e duri così tanto che non si riesca a sopportare: ad alimentare questo timore, ci si mettono spesso i racconti terrorizzanti di chi ha già partorito.

Per accettare l'idea del dolore, si potrebbe dire teoricamente che il parto fa parte dell'esperienza ancestrale di tutte le donne e ripetere a sé stesse che se ce l'hanno fatta tutte, ce la faremo anche noi.
Ma per essere più concrete, è meglio sapere che ci sono varie tecniche per alleviare il dolore: quelle naturali, che vanno dalla possibilità di cambiare le posizioni del travaglio al parto in acqua, e quelle farmacologiche di analgesia, come l'epidurale o il protossido d'azoto.

Ecco secondo le mamme della nostra community a cosa si può paragonare il dolore del parto. [Leggi anche le posizioni da assumere in travaglio per alleviare il dolore]

I racconti delle mamme

Un armadio con le ante aperte?

Anticipo che a me è stato indotto con gel 2 volte e con flebo di ossitocita, quindi i dolori partono subito fortissimi! Durante il travaglio (durato 13 ore) sentivo come se qualcuno mi conficcasse dei coltelli ardenti nella parte bassa della schiena, all'altezza dei reni! Cercavo di non urlare, ma non ci sono riuscita! Nella fase espulsiva, invece, non riconoscevo nemmeno il tempo tra una contrazione e l'altra, io spingevo e basta! La sensazione è quella di partorire un armadio con le ante aperte!! Subito dopo ti senti svuotata... E hai un esserino tra le braccia!

di Cla87

 

Difficile da quantificare

E' difficile quantificare il dolore. Pensa alla cosa più dolorosa e poi immagina di più.... Poi può darsi che tu sia tra le fortunate che partoriscono facilmente, perciò perché fasciarsi la testa prima di essersela rotta? Per quanto forte sia il dolore, alla fine ne vale sempre la pena!

di dami

Lo paragonerei al dolore delle mestruazioni

Bene, io vado controcorrente! Contrazioni non ne ho sentite, ho cominciato ad avvertire un po' di dolore quando ormai stavo per spingere... lo paragonerei al dolore delle mestruazioni (ma io ce le ho moooolto dolorose....). Ma vedrai che quando arriverà il momento ce la farai, alla fine il dolore si dimentica (magari dopo un po') o almeno si accantona perché ne vale la pena.

di miky2791

Come una grande palla dura

Per me la fase peggiore è stata quella delle spinte. In quella fase ti sembra di dover fare uscire, spingendo con tutta te stessa, una grande palla molto dura. Io ci ho provato e riprovato per più di 2 ore e mezza facendo sforzi che neanche immaginavo di dover fare. Stavo quasi per arrendermi poi alla fine spingendo con tutto l'amore che avevo per la mia bimba sono riuscita a farla nascere.

di Sere28

L'epidurale mi ha salvata

10 gg prima della nascita di mio figlio ha partorito una mia amica. La chiamo e lei mi dice, con una voce da depressione: "Non vorrei scoraggiarti, ma è stato orribile. Durante la fase espulsiva mi sono sentita squarciare". E' inutile dire che non dormivo più al pensiero, ma l'epidurale mi ha salvata. Non ho sentito nulla, forse troppo "nulla".

di melissa13

Come andare in bagno

Ogni donna è diversa, ma ti assicuro che mentre ero in travaglio ho visto delle ragazze che non accusavano quasi nulla, soltanto doloretti come quelli del ciclo durante il travaglio. Alcune che dopo il parto mi hanno detto che è stato come andare in bagno facendo un grande sforzo. C'è di tutto perché ogni parto è a sé: ci sono quelli che vanno lisci e quelli in cui si soffre molto.

di Topino82

Non si può paragonare. Si può paragonare il mal di denti a un altro dolore?

Il dolore del parto non si può paragonare! Si può paragonare il mal di denti ad un altro dolore? O il mal di testa? No, è unico, intenso e maledettamente doloroso! Cara alcune hanno un travaglio molto veloce... io ho sofferto per 10 ore per il primo e 12 e mezzo per la seconda! Ti auguro di provare la gioia, il dolore e l'immensa sensazione quando hai tra le braccia la tua creatura, ma per quanto riguarda il parto non aspettarti una passeggiata!

di stefaeleo

Ogni parto è diverso, ogni donna è diversa e si è diverse tra un parto e l'altro.

Quando vai dal dentista sai che proverai dolore, se cadi ti fai male... quando partorisci sai che ci sarà un esserino che dipenderà da te e che sarà ancora più spaventato di te. Io ho avuto due figli: i parti sono stati completamente diversi tra loro. Certo un po' di dolore si prova, immagina quello che deve succedere. Se ci pensi sembra impossibile.Eppure, è così!L'unico e il solo consiglio che ti posso dare è quello di non sprecare il fiato urlando. Non serve a nulla, anzi, ti toglie le forze necessarie per partorire in fretta. Non urlare, respira come ti insegneranno, cerca di essere cosciente, è il momento più bello della vita di una donna.

di mapa8

Ogni parto è a sé

Ho visto le mie 3 compagne di stanza, che si sono alternate durante la mia degenza, entrare in camera mentre io cercavo di dormire col mio pargolo, fare il travaglio in stanza sottovoce e rientrarci dopo 2 ore... e una era al primo parto....quindi.

...non si sa mai!

di supercontenta

Come coliche fortissime

Confermo le coliche fortissime... niente di che morire, fa male male male, ma un attimo dopo che è nato il bimbo te ne dimentichi. E non solo per la romanticheria che hai il pupo tra le braccia, ti perdi nei suoi occhi ecc ecc: la natura ha pensato bene di far arrivare una bella scarica di droga ormonale che effettivamente cancella il dolore precedente. E poi se fosse così insopportabile non ci sarebbero persone che ne fanno 2, 3, 4, no?!

di Silvy82

Non mi ero accorta delle contrazioni

Non ti terrorizzare, non è nulla di che, io piango anche se mi taglio con un foglio di carta eppure le contrazioni non le ho sentite. Addirittura quando ho fatto l'eco di accrescimento il 9 gennaio la dottoressa mi disse che già le avevo, ma io non me ne accorgevo neppure...

di mary233

Un dolore tipo colica

Mia figlia è nata 11 giorni dopo, travaglio durato sì e no 3 ore, niente epidurale, ho rotto le acque la sera alle 23, iniziato a sentire fastidio tipo ciclo verso le 6 di mattina, dolore tipo colica verso le 8, a spingere sarò stata neppure mezzora ed è solo quello che fa male male! Mia figlia è nata alle 9 in punto.

di lunarossa_

Per fortuna è durato poco

Certo, devo dire che per fortuna lei ha pensato bene di anticipare di un mese, quindi era di 3 kg anziché i 4 e passa che avevano previsto... e ha partecipato tantissimo, sentivo che spingeva anche lei per questo è durato poco! Invece alcuni bimbi pigrotti non collaborano e tirano per le lunghe la cosa.

di Stella11

Domande e risposte

È necessario correre in ospedale appena cominciano le contrazioni?  

Da quando iniziano le prime contrazioni fino all’istante in cui il bebè nasce passano 12-16 ore. Per questo, si consiglia di raggiungere l’ospedale quando le contrazioni durano un minuto e si manifestano a intervalli regolari di 5 minuti.

Posso camminare e spostarmi durante il travaglio?

Nelle strutture migliori, puoi camminare e spostarti quanto vuoi durante il travaglio. Puoi scegliere la posizione a te più comoda e che sia più efficace.

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