“Per me non è strano, sono minuta ma il mio fisico è resistente: non faccio fatica a stare in piedi per ore, alla fine di un concerto non ho male alle gambe o alla schiena,” ha detto Xian Zhang al Corriere – Ed. Milano.
Nonostante la gravidanza, l’attività della Zhang ha continuato a un ritmo frenetico: “Sono entrata nel settimo mese, ma nelle ultime sei settimane non ho avuto un giorno libero, ho diretto in Inghilterra, ad Hannover e in America; l’altra sera ero a Londra e ora eccomi qui”.
Ma al piccolo nel pancione piacciono questi ritmi? Lei sostiene di sì: “Din (così si chiamerà il bambino, ndr) si agita molto quando sono sul podio, l’altra sera stavo dirigendo Sheherazade e ogni volta che il violino solista suonava il tema principale, mi tirava un calcetto”. E aggiunge: “Di certo la musica ha un potere rilassante per lui”.
Gli esperti dicono che anche le donne incinte si rilassano con la musica classica. “Magari quelle che sono tra il pubblico - dice lei - per me comunque è un lavoro, bisogna far suonare bene l’orchestra e per far ciò bisogna avere una concentrazione assoluta”.
Xian Zhang ha iniziato a suonare il pianoforte a quattro anni e a 16 anni ha impugnato la bacchetta. E’ stata direttore associato alla Filarmonica di New York. E’ tra i direttori donna più quotati sulla scena internazionale.