AI NEONATI PIACE IL CONTATTO CON LA PELLE DELLA MAMMA è la migliore soluzione a tutto. Un abbraccio della mamma riequilibra la temperatura del corpo del bebè, il suo ritmo cardiaco e aiuta a liberare endorfina e ossitocina. Inoltre il contatto con la pelle del bebè rilassa la mamma.
AI NEONATI PIACE STARE NUDI: ci sono bebè che hanno solo bisogno di restare senza abitini per calmarsi. Nei bebè c'è una connessione fortissima tra il corpo e le emozioni. Per questo hanno bisogno che il loro corpo sia più "libero" possibile.
I NEONATI AMANO ESSERE AVVOLTI: ciò ricorda al bebè l'utero materno. Nella prima settimana di vita molti bebè si sentono a loro agio quando li avvolgiamo e li facciamo stare a contatto con il calore del nostro corpo.
AI NEONATI PIACCIONO I SUONI MONOTONALI (della lavatrice ad esempio) rilassano il bebè e gli ricordano i rumori del nostro corpo, con i quali hanno trascorso i primi nove mesi di vita intrauterina. Somigliano ai rumori che il bebè ascoltava nel ventre della mamma.
AI NEONATI PIACE LA MUSICA che è uno stimolo per l'apprendimento: suoni gravi e acuti stimolano le connessioni neuronali del bebè. I suoni armonici (suoni acuti) predispongono il bimbo all'apprendimento, i suoni più gravi lo rilassano.
AI NEONATI PIACE L'ODORE DELLA MAMMA che lo rilassa e concilia il suo sonno. Ogni bebè riconosce facilmente l'odore della mamma o del papà.
I NEONATI AMANO STARE ALL'ARIA APERTA e scoprire odori nuovi, suoni differenti, vedere luoghi inediti. Stare fuori di casa alimenta lo spirito d'intraprendenza del bimbo.
AI NEONATI PIACE METTERE TUTTO IN BOCCA, il bebè riconosce sapori e decifra altre informazioni che non percepisce invece con lo sguardo. Nei primi anni di vita la bocca è come un grande "decifratore" di oggetti, che permette ai bebè di generare nel suo cervello le immagini degli oggetti che ci sono fuori.
AI NEONATI PIACE ROTOLARE, riproducendo un movimento simile al dondolio, che stimola le connessioni neuronali più profonde del bebè.
I NEONATI ADORANO LA VOCE DELLA MAMMA che contiene "toni alti" che stimolano l'apprendimento e comunicano al bebè il desiderio della mamma di comunicare con lui.