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Posso portare il neonato al mare e fargli prendere il sole d'estate?

di Valentina D'Andrea - 31.01.2024 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
Posso portare il neonato al mare? Sì, ma con alcune precauzioni. Nei primi anni di vita non va esposto alla luce diretta del sole nelle ore più calde

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Posso portare il neonato al mare?

Posso portare il neonato al mare e in spiaggia? Sì, ma con alcune precauzioni. Ad esempio evitare di fare il bagno a mare se il bambino ha meno di 3 mesi, magari fargli bagnare solo i piedi e le gambe, prestare attenzione al sole e alla sabbia. Vediamo come goderci una giornata al mare con il neonato e a cosa prestare attenzione.

I bambini allattati al seno, nei primi mesi, non hanno bisogno di bere acqua.

In genere non c'è bisogno di alcun supplemento fino a quando inizia lo svezzamento, il che avviene quando il bambino è pronto a introdurre qualche altro alimento nella sua dieta, cioè in genere intorno ai sei mesi, ma in alcuni casi un po' prima o un po' dopo.

In questa fase potrebbe esserci qualche differenza tra il bimbo allattato al seno e quello nutrito con formula. Il primo potrebbe inizialmente rifiutare l'acqua, regolando il suo approvvigionamento con variazioni delle poppate

Attenzione alle soste in auto sotto al sole

Il bambino non va inoltre tenuto nell'automobile quando si sta fermi in un parcheggio, perché l'abitacolo si surriscalda in fretta. Da ricordare che l'umidità aumenta il rischio di colpo di calore perché ostacola l'evaporazione del sudore, grazie a cui il corpo viene rinfrescato: usare un deumidificatore è una buona idea.

Neonato di 1-2 mesi al mare

In estate il neonato può essere portato a fare una passeggiata sulla spiaggia ma:

  • bisogna evitare di uscire nelle ore calde e farlo solo al mattino presto o al tramonto;
  • mettere sempre un cappellino;
  • non immergerlo in acqua completamente.

I bambini dovrebbero sempre preferire una protezione 50+. I neonati fino a sei mesi non dovrebbero mai essere esposti alla luce diretta del sole. Per i bambini meglio scegliere prodotti spray, più facili da riapplicare, in grandi formati e resistenti all'acqua, anche se l'applicazione va comunque ripetuta ogni due ore circa.

Consigli utili

  • Nei primi anni di vita il bambino non va esposto alla luce diretta del sole nelle ore più calde, che vanno individuate in base al mese in cui si fa la vacanza. In generale, è bene non esporlo dopo le 9-9,30 del mattino e prima delle 18-18,30 del pomeriggio. Anche in queste fasce orarie bisogna usare un prodotto solare ad alta protezione, resistente all'acqua, rinnovando spesso l'applicazione.
  • Importante proteggere la pelle soprattutto nel primi due anni, quando il pericolo che si scotti è altissimo (le scottature sono fattori di rischio per lo sviluppo nel tempo di tumori della pelle).
  • Va protetto, inoltre, dal colpo di calore, in agguato nella stagione estiva soprattutto nei giorni afosi. Nelle ore centrali della giornata è meglio restare in casa, in ambiente rinfrescato e vestirlo con pochi indumenti leggeri in fibra naturale (per esempio, cotone o lino) e, se è già svezzato, dargli spesso acqua da bere.
  • Dopo gli 8 mesi, se il bambino vuole giocare al mare o comunque all'aria aperta, proteggi la sua pelle delicata con un cappellino, scegli per lui abiti larghi e freschi e applicagli una crema solare. Ricorda però che è sempre meglio tenere il bambino all'ombra nelle ore centrali della giornata, in cui il sole è più caldo.

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Revisionato da Francesca Capriati

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