Aver avuto un taglio cesareo non significa che si è una mamma di serie b. Non vuol dire che non si ha partorito. E proprio intorno a questi falsi miti si è voluta concentrare la neomamma Raye Lee, del Missouri. La donna ha partorito lo scorso 19 agosto il suo piccolo Roxas. Con parto cesareo. E ha deciso di pubblicare su Facebook uno sfogo rivolto a tutti con le foto del taglio per far capire che un cesareo non è una passeggiata. Che è un'operazione. Che se fosse stato per lei non lo avrebbe fatto, ma è stato per salvare il figlio.
"Oh un cesareo? Quindi in realtà non hai proprio partorito. Deve essere stato davvero bello seguire la via più facile".
Inizia così il post di sfogo della neomamma, che subito ha commentato con sarcasmo queste false credenze.
"Ah si, il mio cesareo è stato solo una questione di convenienza", continua. "È stato davvero conveniente avere le doglie già 38 ore prima che il mio bambino soffrisse e che ogni mia contrazione fermasse il suo cuore".
"Mi è stato detto dall'inizio che avevo fatto dei progressi e non avrei avuto bisogno di un parto cesareo... però poi mi è stato fatto notare che si è optato per il cesareo e questo non è stato per me uno shock", continua la Lee. "Non avevo altre vie d'uscita, quello era l'unico modo per salvare mio figlio". Fare un cesareo non è facile. Non è facile che tu figlio esca da una cicatrice. Sentirsi maciullate. Alzarsi per la prima volta con il taglio nella pancia. "Questa è stata la cosa più dolorosa che ho vissuto nella mia vita" ha commentato.
"Ora appartengo a quel genere di mamme molto coraggiose, con una cicatrice che dimostra come ho avuto il mio bambino, ed essendo ancora viva voglio raccontare questa storia".
Il post condiviso su Facebook dalla donna ha ricevuto in pochissimo tempo quasi 30 mila condivisioni e 44 mila like.