Quando si era imbarcata da Dammam (Arabia Saudita) sul volo che l'avrebbe riportata in patria, la donna indiana protagonista della storia era relativamente tranquilla, poiché il bimbo che portava nel pancione era ancora al settimo mese.
Eppure durante la traversata sul Mare Arabico, quando il Boeing 737 si trovava a 11.000 metri di quota, la donna ha cominciato ad accusare le doglie e il parto prematuro è dovuto avvenire direttamente sull'aereo.
A facilitare il travaglio è stata un'infermiera, l'unica con esperienza di quel tipo sui 162 passeggeri a bordo, che ha prontamente risposto alla richiesta d'aiuto da parte dell'equipaggio.
Volare con i bambini
vai alla galleryDai due anni in poi, il viaggio in aereo diventa una bellissima avventura. Volare nel cielo, tra le nuvole, che emozione! L'unico inconveniente che l'aereo può causare è il fastidio alle orecchie...
Fortunatamente tutto è andato per il meglio, con madre e piccolo che sono stati prontamente trasferiti all'ospedale di Mumbai, dove l'aero ha dovuto dirottare l'atterraggio.
Non appena è stata diffusa la notizia, la compagnia Jet Airways, proprietaria del velivolo coinvolto, si è congratulata con la madre e la professionalità del suo staff, riservando al bebè un trattamento davvero eccezionale: un lasciapassare a vita che permetterà al piccolo, una volta diventato più grandicello, di volare gratis su tutte le rotte della compagnia!
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