Ciclo dopo un raschiamento
Quando torna il ciclo
Il primo flusso dopo aver effettuato lo svuotamento e la revisione uterina si presenta dopo circa un mese e mezzo: "Per esser più precisi, si verifica a 28-30 giorni di distanza da quando si azzerano i valori delle beta hCG, l'ormone della gravidanza che cessa del tutto la sua produzione dopo circa 15-20 giorni dal raschiamento" precisa Ferdinando Bombelli, Responsabile Sala Parto dell'U.O. di Ginecologia e Ostetricia dell'Ospedale San Raffaele di Milano. "In ogni caso, si tratta di una data approssimativa, perché può capitare di veder ricomparire il flusso alcuni giorni prima o dopo: è tutto normale e dipende dalla ripresa individuale dell'attività ovulatoria".
Che cosa è un raschiamento?
Il raschiamento, intervento chirurgico che prevede lo svuotamento della cavità uterina con l'asportazione del materiale in essa contenuto, è una procedura che normalmente viene effettuata in anestesia generale.
Un ciclo normale o un po’ più abbondante e prolungato
Nella maggior parte dei casi il flusso dopo un raschiamento è normale, per quantità e durata; in alcune donne potrebbe essere un po’ più abbondante ed un po’ più protratto del solito, poiché non c’è stata un’ovulazione ottimale nel periodo precedente, ma dopo le prime mestruazioni torna tutto come prima.
Quando iniziare a cercare una nuova gravidanza?
Dopo una revisione uterina, si consiglia tradizionalmente di aspettare almeno 2-3 cicli prima di cercare una nuova gravidanza, per avere una ripresa ottimale dell'attività ovarica, ma anche per darsi il tempo di rielaborare la perdita da un punto di vista psicologico.
Nessun problema però se la gravidanza dovesse capitare prima dei 2-3 mesi: "L'evidenza scientifica ci dice che non vi è alcun rischio aumentato di malformazioni" conclude il dott. Bombelli.
Ti potrebbe interessare anche:
Crea la tua lista nascita
lasciandoti ispirare dalle nostre proposte o compila la tua lista fai da te