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Sempre più prematuri nati a 23 settimane sopravvivono. La storia della piccola Lily

di Luisa Perego - 04.09.2014 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Come Lily, sempre più neonati prematuri nati alla 23esima settimana di gravidanza sopravvivono. E mettono in dubbio la legge attuale sull'aborto in Inghilterra. Nel Regno Unito si può infatti abortire fino alla 24esima settimana.

In questo articolo

Si chiama Lily Burrows e oggi è una bimba sana di cinque anni che sta aspettando di poter iniziare ad andare alla scuola primaria. Quando era nata, alla 23esima settimana di gravidanza, pesava solo 500 gr e i medici le avevano dato il 5% di possibilità di sopravvivere. Anche se fosse sopravvissuta, avevano predetto che il suo corpo sarebbe stato così tanto sottosviluppato da avere problemi di salute a lungo termine. E di dover dipendere per sempre da cure mediche.

"Nel vedere Lily così eccitata di iniziare scuola, non si può credere quanto fosse magra alla nascita e che battaglia ha dovuto fare per sopravvivere" rivela mamma Gillian Burrows al magazine online britannico Dailymail.com.

Oggi sta per iniziare la St Mary's Primary School a Bonnyrigg, vicino ad Edinburgo. Come dice la sua mamma è "molto brava, attiva e adorabile". Aggiunge: "Devo così tanto alle ostetriche, ai medici e alle infermiere che hanno avuto cura di lei nei suoi primi giorni di vita". (Leggi anche la storia di Michela, nata a 23 settimane)

Nascere a 23 settimane di gravidanza: sempre più neonati sopravvivono

Sempre più neonati riescono a sopravvivere quando nascono dopo la 23esima settimana di gestazione.

Uno studio del 2006, come riporta il Dailymail, evidenziava che solo il 19% dei neonati nati nella 23esima settimana era in grado di sopravvivere.

Ora però nuove ricerche dimostrano che gli specialisti delle unità neonatali sono più preparati e spesso la maggior parte dei bimbi nati ce la fa.

Al Central Manchester University Hospitals NHS Foundation Trust, in Manchester, l'ultimo anno 6 bimbi su 8 nati a 23 settimane sono sopravvissuti.

Una revisione dell'attuale legge inglese sull'aborto?

Queste statistiche mettono in dubbio l'attuale legge inglese sull'aborto, che prevede l'aborto entro la 24esima settimana di gestazione.

In Gran Bretagna la proposta di una revisione della legge sull'aborto torna sistematicamente ad occupare le prime pagine dei giornali. È infatti dal 1990, quando il limite per l’aborto fu abbassato da 28 a 24 settimane, che la legge non subisce cambiamenti.

La storia di Antonio Pio, nato a 24 settimane

Ore 4:35: nasci tu pulcino mio. Hai rotto le acque e vieni al mondo con un parto naturale dopo 30 ore di travaglio. Ti vedo al volo, un pianto simile ad un miagolio e piccolo, piccolissimo che invece di abbracciare la tua mamma hai subito dovuto affrontare la sofferenza.

E così è iniziato il nostro, anzi il tuo calvario. La tua battaglia lunga 4 mesi in terapia intensiva.

Mesi interminabili fatti di ansia, dolore lacrime domande.

Entravo, ti guardavo. Aprivo la tua “CASETTA DI PLASTICA” e le mie mani grandi quanto te cercavano di sfiorati…

Mi sentivo impotente…. Ma cercavo di... >> il resto della storia di Antonio Pio

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Aggiornato il 11.11.2015

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