Chi trova un amico, trova un tesoro. Nulla di più vero anche durante l'adolescenza. Secondo uno studio, i teenager che hanno buoni rapporti sociali sono meno a rischio di soffrire d'ansia e di depressione anche da adulti rispetto a chi invece ha voluto distinguersi a tutti costi e quindi ha condotto una vita più solitaria.
Questo è quanto sostiene uno studio dell'Università della Virginia e pubblicato sulla rivista "Psychological Science". Secondo i ricercatori, le difficoltà che si provano da ragazzini nel coltivare relazioni strette con i coetanei e nell'integrarsi nelle dinamiche di gruppo è un "fattore a rischio" per quando gli adolescenti diventeranno adulti. Un fattore a rischio che può portare ad avere problemi di salute da grandi. (Leggi anche: la mente degli adolescenti, 10 cose da sapere)
La ricerca. I ricercatori hanno seguito 171 ragazzi di entrambi i sessi dai 13 ai 27 anni. Hanno studiato le loro amicizie da giovani e le condizioni generali di salute fisica e mentale tra i 25 e i 27 anni.
Il risultato? Anche tenendo conto di possibile variabili di disturbo (come lo stato economico delle persone o l'uso di droghe), la conclusione dei ricercatori è che chi ha avuto amicizie forti e si è allineato al gruppo da adolescente, a 27 anni ha una salute migliore. In particolare ha meno probabilità di soffrire di ansia e di depressione. (Leggi anche: 10 regole per crescere figli felici da 0 a 21 anni)
Fonte: Psychological Science

I 25 teenager più influenti del mondo, secondo il Times
vai alla galleryL'età dell'adolescenza è un'età critica. Ma è anche un'età in cui si hanno energie da vendere. Alcuni adolescenti, provenienti da diversi luoghi...
Guarda anche il video: adolescenti, sesso e amore