Dipendenze giovanili: non solo droghe, ma anche app e giochi

Negli ultimi anni, il mondo delle droghe è cambiato radicalmente. Non solo nelle sostanze utilizzate, ma anche nei metodi di distribuzione e nell'impatto sulle giovani generazioni. Il Congresso Nazionale di Pediatria ha messo in luce come le droghe siano facilmente accessibili ai ragazzi, con costi talmente bassi che una semplice paghetta settimanale potrebbe bastare per una mini-dose di sostanze pericolose come l'eroina.

Un mercato che si evolve: nuove droghe ogni anno

Le droghe oggi non vengono più vendute nelle piazze, ma tramite il web. Proprio come avviene per la musica o i rave, la loro diffusione segue il meccanismo del "passaparola" online. Giorgio Ricci, direttore del Centro Antiveleni Aoui Verona, ha sottolineato come ogni anno vengano introdotte sul mercato circa 1.000 nuove sostanze stupefacenti. Queste vengono create appositamente per aggirare le leggi, rendendo difficile per le autorità classificare le nuove molecole come illegali.

Non si tratta più solo di ribellione, come accadeva in passato: le droghe oggi vengono usate per favorire la socializzazione e superare le inibizioni. Questo fenomeno, spiega Ricci, si lega all'uso eccessivo dei social media e dei dispositivi elettronici, che ha portato molti giovani a cercare vie alternative per sentirsi connessi e parte di un gruppo.

Droga digitale: quando i giochi diventano dipendenza

Un altro aspetto inquietante riguarda l'uso di dispositivi digitali, spesso ignorato dai genitori. I giochi disponibili negli store dei social network sono progettati per essere coinvolgenti, spingendo i ragazzi a fare acquisti continui per progredire. Giorchi e app iniziano come innocui passatempi gratuiti, ma presto si trasformano in una fonte di dipendenza. Questo processo di assuefazione è tanto pericoloso quanto quello delle sostanze stupefacenti, con danni fisici e psicologici simili.

Fentanyl e altre minacce: pericoli letali a portata di mano

Tra le nuove droghe che stanno arrivando anche in Italia, una delle più pericolose è il Fentanyl, un oppioide sintetico estremamente potente. Nel 2023, negli Stati Uniti, 75.000 persone sono morte per overdose da questa sostanza. Anche in Europa, il Fentanyl sta causando numerosi decessi, con i paesi Baltici e la Germania tra i più colpiti.

In Italia, i casi sono ancora limitati, ma continuano a crescere, con un recente decesso in Veneto.

La gravità di questa minaccia è ulteriormente accentuata dal fatto che il Fentanyl è molto economico, rendendolo accessibile anche ai più giovani. Oggi, una mini-dose di eroina può costare appena 5 euro, una cifra facilmente alla portata di un bambino con la sua paghetta.

L'ascesa delle droghe esotiche: il caso dell'Ayahuasca

Un'altra tendenza preoccupante è la diffusione di sostanze esotiche come l'Ayahuasca, una bevanda psichedelica originaria dell'Amazzonia. Spesso considerata innocua o addirittura "spirituale", questa droga ha recentemente causato la morte di un giovane in Veneto. Sempre più giovani cercano esperienze estreme, incuriositi dalla promessa di espandere la propria coscienza, senza rendersi conto dei pericoli che corrono.

Kit del suicidio: una nuova minaccia online

Tra le molteplici minacce emergenti, una delle più scioccanti è rappresentata dai kit del suicidio, che possono essere acquistati liberamente su internet. Questi kit, contenenti nitriti che causano arresto cardiaco, sono facilmente reperibili, specialmente dal Canada, e stanno iniziando a diffondersi anche in Italia. Il centro antiveleni di Verona ha già dovuto affrontare cinque casi di suicidio collegati a queste sostanze, riuscendo a salvarne solo uno.

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