Grigliata sana in famiglia
Con l'arrivo della bella stagione, la grigliata è un grande classico delle assolate domeniche italiane: aria aperta e bei momenti di convivialità per tutti i gusti (anche i vegetariani possono gustarsi delle ottime pietanze alla griglia!).
Attenzione all'eccessivo consumo di carne rossa
Sviluppi recenti e gli allarmi dell'OMS sull'incidenza del consumo di carne sullo sviluppo di cellule tumorali potrebbero però aver smorzato l'entusiasmo riguardo i vecchi barbecue in giardino, benché ciò che gli studi si orientassero contro l'eccesso, e non il consumo "in toto" di alimenti di origine animale.
L'Italia in un certo senso è già tutelata, perché il suo consumo di carne pro capite è inferiore alla media (78 kg all'anno contro i 127 degli australiani!) e la qualità della carne sul mercato è di certo elevata.
Nel merito si è espresso anche il biologo Luciano Atzori, esperto in sicurezza alimentare, il quale, come riportato dall'Ansa, ha stilato una piccola guida sui modi più corretti per preparare una grigliata che sia la più sana possibile (ovviamente senza che questa diventi una dieta fissa!).
Consigli per una grigliata sana
- Pulire bene la griglia, eliminando residui e bruciature delle cotture precedenti
- Favorire il consumo di carni magre
- Non cuocere troppo gli alimenti, perché le parti "bruciacchiate" non vanno mangiate!
- Non mettere a grigliare carne proveniente direttamente dal frigorifero o dal freezer: l'alimento troppo freddo faticherebbe a cuocere internamente mentre l'esterno brucerebbe
- Cercare dunque di scaldare velocemente al microonde (se possibile) i cibi freddi, prima di posizionarli sulla griglia
- Per gli amanti della verdura, consigliata la pre-cottura al forno!
- Tenere griglia e cibi a distanza di sicurezza dal fuoco vivo
- Marinare la carne per qualche ora (olio, aceto o succo di limone; ma anche vino, birra scura, latte o yogurt!). Tutto questo aiuta a ridurre gli idrocarburi policiclici aromatici
- Evitare, o quantomeno diminuire, il consumo di patate alla brace
- Fare attenzione al tipo di carbonella vegetale: quella derivante da piante resinose (come pini e abeti) può secernere sostanze tossiche
- Evitare inneschi con fiamme rudimentali (bandite stoffe imbevute, materiali verniciati o con l'antimuffa ecc..)
- Preferire carne fresca agli insaccati
In generale dunque, una grigliata ogni tanto può fare bene alla gola e allo spirito, basta non esagerare nelle quantità e seguire questi semplici accorgimenti!
E se volete qualche suggerimento sui diversi tipi di barbecue e relativi pro & contro, potete consultare queste guide:
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Grigliate e coronavirus
A causa del Covid-19, sono arrivate anche le regole per una grigliata di carne perfetta da fare anche a casa in questo particolare periodo. A consigliarle è l'organizzazione no profit "Carni sostenibili".
Da preferire aree ventilate, balconi e terrazzi o uno spazio giardino. Allo stesso tempo viene suggerito di utilizzare "griglie pensate proprio per casa che grigliano e cuociono senza fare fumo".
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