1) La genetica
L'eredità genetica è spesso la causa dietro la difficoltà del corpo di trasformare il cibo in energia. Non c'è molto da fare, non si può cambiare il proprio DNA, perciò occorre aiutare il più possibile il corpo con abitudini sane
2) Ormoni
Gli sbalzi ormonali possono rendere stanchi, affaticati e causare aumento di peso. In casi in cui sono implicati disturbi alla tiroide o diabete poi, il metabolismo è uno dei primi fattori a risentirne e perciò occorre affidarsi ad un medico specializzato
3) Mancanza di sonno
Se il corpo non si ricarica avrà difficoltà anche a metabolizzare correttamente gli alimenti. Se possibile, cercate sempre di dormire almeno 7 ore al giorno.
4) Dieta troppo rigida
Mangiare tanto fa male, ma anche mangiare troppo poco. In mancanza di rifornimenti adeguati di energia, il metabolismo si rallenta ulteriormente, innescando un circolo vizioso e per nulla salutare. Mai cedere a diete drastiche!
5) Troppo sale e poco iodio
Il sale normale renderà più gustosi i cibi, ma manca totalmente di iodio, elemento necessario alla tiroide per funzionare in modo efficiente. Comprate quindi sale iodato o compensate con alimenti che ne sono ricchi, come i gamberetti
6) Disidratazione
Senza acqua, il metabolismo si blocca. Soprattutto se abbinato a dell'attività fisica, il consumo di acqua è un toccasana che aiuta a bruciare calorie e fa funzionare meglio l'organismo. Cercate di bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno. Se proprio non ci riuscite, alimentatevi con cibi che contengono molta H2O, come angurie e meloni (ideali per l'estate!)
7) Non vi aiutate con la caffeina
Nell'immaginario collettivo la caffeina non ha una buona reputazione, ma se assunta con criterio, essa può aiutare a dare un po' di "sprint" al metabolismo. Una bella tazza di caffè (senza zucchero), facilita il dispendio di energia!
8) Carenza di calcio
Il calcio non serve solo alle ossa, ma è fondamentale anche per il metabolismo. Non vi piacciono i latticini? Allora potete trovarlo, seppur in concentrazioni diverse, nelle arance, nella soia, nei cereali, nei cavoli, nelle rape e nel salmone!
9) Casa troppo calda
Non bisogna mai esagerare con i termosifoni roventi, soprattutto in camera da letto, perché le alte temperature mantengono il corpo adiposo e rallentano il consumo di calorie
10) Controindicazioni dei medicinali
Medicinali come anti-depressivi, psicofarmaci e pastiglie per regolare il battito cardiaco hanno tra gli effetti collaterali un possibile rallentamento del metabolismo. Consultatevi con il vostro medico per vedere se esistono strade alternative per ovviare al problema
11) Eliminare completamente i carboidrati
I carboidrati sono i nemici principali di molte diete, ma servono comunque al corpo per produrre l'insulina. Tutto sta, come sempre, nelle quantità!
12) fare vita notturna
Cambiare continuamente il ritmo sonno-veglia e sfalzare le abitudini del riposo sono comportamenti pessimi per il metabolismo, soprattutto se in questa "fase nottambula" si consumano pasti sostanziosi
13) Cambiare gli orari dei pasti
Il nostro metabolismo si "setta" in base ai ritmi imposti dalla routine. Continuare a cambiare gli orari dei pasti è dannoso. Cercate, nei limiti del possibile, di pranzare e cenare sempre entro le medesime fasce orarie.
14) Troppo stress
Il fisico risponde allo stress rilasciando cortisolo. Se tale ormone viene chiamato in causa troppo spessi, questo rallenta la produzione di insulina e dunque il metabolismo ne risente. A ciò va aggiunto che spesso le situazioni stressanti ci spingono a mangiare di più, quindi il danno è doppio!
15) Cibi troppo grassi
Sarà banale, ma i cibi troppo grassi sono carchi di calorie e poveri di nutrienti, ostacolando ancora una volta il compito dell'insulina, Cercate sempre di mangiare abbondante frutta e verdura