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Menu settimanale per tutta la famiglia con bambini in età da asilo per semplificarsi la vita

di Alessia Calzolari - 08.10.2020 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
A pranzo con le maestre, a merenda dalla nonna e a cena a casa: ecco come impostare ed organizzare un menu settimanale adatto ai bambini che vanno all'asilo e a tutta la famiglia. La biologa nutrizionista Angela Spadafranca spiega come impostare dei pasti sani e facilitare l'organizzazione familiare.

In questo articolo

Un menu settimanale per bambini che vanno all'asilo

I pasti dovrebbero essere un momento conviviale e rilassante, almeno in teoria. Nella pratica, soprattutto per chi ha bambini in età da asilo, organizzarsi in cucina per mettere d'accordo le esigenze di tutti e destreggiarsi tra i vari capricci potrebbe diventare molto impegnativo (e a tratti stressante).

Ma tutto si può risolvere se si ha un piano: la dott.ssa Angela Spadafranca, biologa nutrizionista dell'ICANS (International Center of Assessment of Nutritional Status dell'Università degli Studi di Milano), ci da qualche dritta per impostare un menu settimanale adatto a tutta la famiglia se ci sono bambini in età d'asilo.

Menu scolastico: la traccia da cui partire

«Per evitare di proporre due volte la stessa cosa, si può consultare il menu dell'asilo e programmare in base a quello la cena. Sicuramente è un ottimo strumento da usare come punto di partenza per tutta la famiglia», ricorda la dott.ssa Spadafranca.

«In base a ciò che il bambino ha mangiato a pranzo e alle frequenze di consumo delle fonti proteiche si deciderà poi cosa mangiare a cena. Meglio programmare i pasti, in modo da poter fare una spesa mirata e che la mamma e il papà possano scegliere adeguatamente per il loro pranzo, in base a ciò che sanno che li aspetterà la sera».

Quante volte a settimana mangiare carne, pesce e legumi?

Sia che si tratti di bambini, che di adulti, ci sono delle indicazioni di massima su quante volte a settimana mangiare carne, pesce, uova e legumi. «Bisognerebbe inserire nella propria alimentazione almeno 3 porzioni di pesce a settimana e 3 o 4 di legumi. La carne andrebbe mangiata in 2 o 3 dei 14 pasti, mentre gli affettati (o le carni processate) andrebbero limitate ad un’unica volta a settimana. Per quanto riguarda uova e formaggi, si possono consumare rispettivamente due volte ciascuno, ricordandosi che 2 uova sono una porzione completa» riassume la biologa nutrizionista.

Bimbi e adulti: come cambiano i pasti

«Sia dal punto di vista pratico, che dal punto di vista educativo è importante che tutti i componenti della famiglia mangino la stessa cosa». In effetti, preparare un’unica pietanza per cena semplifica la vita, perché riduce i tempi che si passano in cucina.

Bisogna, però, tener conto di alcuni accorgimenti: «Le porzioni di adulti e bambini sono completamente diverse dal punto di vista quantitativo, ma non qualitativo. In particolare, i bimbi hanno bisogno di un minor apporto di proteine».

Come semplificare la cena con i bambini

«Se si hanno bambini tra i 3 e i 5 anni consiglio di solito di cenare con un piatto unico» svela l’esperta. «Si tratta di una soluzione pratica e veloce e consente di evitare capricci, perché i bimbi sono stanchi e non riescono a stare a tavola per un pasto composto da tre portate, che diventa faticoso per loro da consumare. Si può portare in tavola la classica minestra con il formaggio, una pasta con i legumi oppure un secondo con del pane».

Capricci a cena: e se fosse colpa della merenda?

Un problema che si presenta frequentemente sono i capricci, legati all'inappetenza, a cena. «Spesso la soluzione sta nella corretta gestione della merenda, che di solito viene fatta all'asilo prima di uscire, poi con la nonna che è andata a prendere il bambino e poi con l'amichetto incontrato al parco.

Se consideriamo che un bambino ha bisogno di circa 1500 kcal al giorno due o tre spuntini – che raramente sono il classico frutto – sono decisamente troppi per un bambino dell'asilo. Se si cena intorno alle 19, andrebbe fatta un'unica merenda intorno alle 16, evitando il più possibile le merendine: sono molto palatabili, quanto caloriche, ma con scarso potere saziante, tanto che una potrebbe non bastare. Le alternative sane sono magari un piccolo paninetto con il prosciutto oppure con il cioccolato, ma anche qualcosa di salato come dei crackers o grissini con dei tocchetti di parmigiano».

Aperitivo per bambini

Capita che a volte una merenda non basti o mentre si prepara la cena il piccolo di casa ci ronzi intorno mentre prepariamo la cena lamentandosi di una voragine allo stomaco. La soluzione potrebbe essere un aperitivo con tutta la famiglia.

L’esperta consiglia di «sgranocchiare carote, finocchi, sedano o pomodorini, magari con uno o due gherigli di noci o qualche dadino di parmigiano (10-20 g). La mamma e il papà potrebbero aggiungere un succo di pomodoro condito, una sorta di Bloody Mary analcolico». E se la fame è tanta? «Va benissimo dare il classico pezzo di pane al bambino, ma poi magari meglio evitarlo a cena».

Trucchi per semplificare la gestione dei pasti

«Per facilitare l’organizzazione dei pasti, va benissimo ricorrere ad alcune scorciatoie. I legumi si possono comprare in barattolo o, ancora meglio, in vaso di vetro, così come si può ricorrere alle materie prime surgelate o preparare delle porzioni in più di alcune ricette da tenere in freezer.

Di sicuro condividere tutti lo stesso pasto, composto dagli stessi piatti – ma in quantità adatte ai fabbisogni – è l’aiuto più valido, anche dal punto di vista pratico: il genitore comunque rimane un modello e il bambino è portato a mangiare ciò che vede mangiare la mamma e il papà».

Menù settimanale per tutta la famiglia

Ecco un esempio di menù settimanale per tutta la famiglia con bambini in età da asilo, per semplificarsi la vita: cosa mangiamo a cena? 

Lunedì: Polpette di pollo e mela, insalata, pane

Martedì: Pasta al finto baccalà (con nasello e finocchio), chips di carote

Mercoledì: Minestrone di ceci

Giovedì: Frittata con spinaci, patate e broccoli al vapore

Venerdì: Bastoncini di pesce fatti in casa, finocchi in insalata

Sabato: pizza

Domenica: Burger di lenticchie ed insalata

Domande e risposte

Come far mangiare la verdura ai bambini?

Per convinvìcere i bambini a mangiare le verdure, potete cambiare la forma del cibo: questo può renderlo più appetitoso e divertente, quindi via libera a farfalline di carote, cuoricini di zucchine e simpatici animaletti!

Quali sono le migliori ricette da preparare insieme a tutta la famiglia? 

Potete coinvolgere i bambini nella preparazione dei cibi: fate lavorare i bambini insieme a voi, dividendo i compiti per portare a termine e realizzare la ricetta scelta.

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