OBIETTIVI E FINALITÀ
“Tutte le attività montessoriane hanno precise finalità: l'affinamento dei 5 sensi e lo sviluppo dell'autonomia del bambino. In più, hanno un controllo dell'errore intrinseco: ciò vuol dire che i bimbi possono imparare da soli correggendo i loro errori. Infine, queste attività sviluppano una qualità per volta: se decidiamo di lavorare sulle grandezze non lavoreremo anche sul colore, ma cercheremo di isolare la singola qualità”.
LE NUOVE CAPACITÀ DEL BAMBINO
“A quest'età il bimbo diventa più indipendente e, oltre alle attività che affinano i 5 sensi, possiamo proporre anche attività che mirino allo sviluppo della sua autonomia. È questo il momento in cui al piccolo può essere richiesto di svolgere dei piccoli compiti in casa, come cucinare, spolverare, innaffiare le piante, e così via”.
TELAI DELLE ALLACCIATURE
“Si tratta di speciali telai che hanno lo scopo di insegnare al bimbo a utilizzare zip, bottoni automatici e stringhe, in modo che con l'andare del tempo impari a vestirsi da solo”.
TELAI DELLE ALLACCIATURE: COME SONO FATTI
“Si tratta di telai di legno su cui sono montati, ad esempio, dei lembi di stoffa con da una parte l'asola e dall'altra dei bottoni. Il bimbo dovrà trovare il modo di inserire il bottone nell'asola. Rispettando i principi base del metodo Montessori, ogni telaio presenta un solo tipo di allacciatura. Quindi, prima si utilizzerà la zip, poi i bottoni e infine i bottoni automatici, in un aumento graduale di difficoltà”.
ATTIVITÀ SENSORIALI
“Questo tipo di attività è utile per l'affinamento dei sensi, perché a quest'età il bimbo è più capace di classificare sia dal punto di vista linguistico che sensitivo le proprie sensazioni”.
CILINDRI DEI RUMORI
“Prendete 10 contenitori cilindrici, 5 blu e 5 rossi. All'interno di due cilindri di colori diversi mettete dei materiali che fanno uno stesso rumore e continuate finché non avrete 5 coppie di cilindri. Il bimbo bendato scuoterà un cilindro rosso e dovrà trovare tra i cilindri blu quello che fa lo stesso rumore”.
BOTTIGLIE ODOROSE
“Come nel caso dei cilindri dei rumori, prendete 10 bottigliette e, a due a due, riempitele di materiali odorosi, come chicchi di caffè, canfora e rosmarino. Poi bendate il bambino che utilizzerà il senso dell'odorato per riconoscere le bottiglie che hanno lo stesso odore”.
I TRAVASI
“Continuano anche a quest'età le attività di travaso, sempre con l'obiettivo di preparare i bambini alla scrittura. Aumenta però il grado di difficoltà: ad esempio, si utilizzeranno i materiali più fini, oppure un contagocce per spostare l'acqua da un contenitore all'altro”.
MOTRICITÀ FINE
Per sviluppare le capacità motorie dei bambini, fategli abbinare viti e bulloni. Procuratevi delle viti di varie dimensioni, con rispettivi bulloni, e disponetele su un tavolino. Poi mettete su un vassoio tre viti in ordine di grandezza con il bullone avvitato. Prendete quella più piccola e fatela vedere al bimbo, mostrandogli come si svita. Mettete poi vite e bullone sempre sul vassoio. Ripetete l'operazione con tutte le altre viti e bulloni e poi riavvitateli. Infine, lasciate poi che il bimbo provi da solo a svolgere queste operazioni. Puoi comprare un gioco di viti e bulloni montessoriano su Amazon
ATTIVITÀ DI VITA PRATICA
“Per supportare la crescita dei bambini, sono molto importanti quelle che vengono chiamate le attività di vita pratica. Nelle Case dei Bambini Montessori, ad esempio, i piccoli mettono tavola, spolverano, innaffiano le piante, lucidano i soprammobili e cucinano”.
ATTIVITÀ DI VITA PRATICA
“Tutte queste attività piacciono molto ai bimbi, vanno matti soprattutto per la pulizia dei vetri e per la cucina insieme agli adulti. Tutte attività che possono essere tranquillamente riprodotte anche a casa”.
CUCINARE INSIEME
Mentre state cucinando, ad esempio, potete tenere il bimbo accanto a voi e dargli un'attività da svolgere. Compiti alla sua altezza possono essere: lavare le verdure come le carote o l'insalata e poi separare i pomodorini dal loro picciolo. Presto imparerà come fare e lo potrete lasciare a svolgere liberamente la sua attività.
EDUCAZIONE ALIMENTARE
Quando avrete più tempo, potrete cucinare insieme ricette semplici (non solo dolci!) che lo invoglino a mangiare ciò che gli verrà servito nel piatto. Sarà un'importante tappa della sua educazione alimentare. Quando cucinate insieme, parlategli spiegando bene ciò che state facendo: migliorerete il suo lessico e le sue capacità espressive.
IL GIOCO DEI SAPORI
Quando cucinate con il bimbo, introducete delle spezie: dallo zenzero alla curcuma, dal coriandolo al curry. Mostrategli quella che state per introdurre nel preparato e fategliela annusare. Poi aggiungetela al suo piatto e fategliela degustare. Attraverso il gioco, renderete il bimbo sempre più curioso di provare nuovi gusti.
USARE IL COLTELLO
Per mangiare da solo, il bimbo dovrà sapere come usare il coltello. E prima impara, meglio è. Naturalmente, sotto la vostra supervisione. La prima cosa da fare, è fargli vedere come si usa correttamente, lasciando solo che vi osservi. Spiegategli che la lama taglia e che per questo è pericolosa, che quindi bisogna utilizzare lo strumento solo dalla parte del manico. Quando il bimbo avrà sviluppato il giusto timore nei confronti dell'utensile, provate a proporgli di usarlo fornendogliene uno dalla lama arrotondata. E mostrategli come utilizzarlo. Date dei cibi facili con cui esercitarsi, come una banana o una mozzarella e via via lasciatelo libero di sperimentare.
USARE LE FORBICI
Al pari del coltello, anche le forbici sono spesso viste con apprensione dai genitori. Invece, è bene che il bimbo impari a utilizzarle bene per sviluppare la propria autonomia. Fategli usare quelle piccole e con la punta arrotondata. Mettete su un vassoio delle strisce di cartoncino e le forbici e poi fate vedere al bimbo come si tagliano. Quindi, aiutatelo a fare da sé. Ripetete più volte il movimento, finché il bimbo non l'avrà capito e sarà in grado di ripeterlo.
TORRE ROSA: LA VERSIONE PRO
Riprendiamo la Torre Rosa, ma questa volta sfruttiamo la sua versione cava. L'attività non sarà più quella di impilare, ma piuttosto quella di mettere i vari cubi uno dentro l'altro. Prima gli farete vedere come si fa e poi starà a lui farli uscire e rimetterli dentro. In questo modo, imparerà la nozione di dentro/fuori e la proporzione tra i cubi. Il cubo in foto si può comprare su Amazon
DIPINGERE CON IL PENNELLO
Un'attività che serve per stimolare la mobilità e la manualità, ma anche la creatività. Dipingendo con un pennello, si sviluppa la presa e il controllo di uno strumento, ma anche la gestione del movimento della mano.
DIPINGERE CON IL PENNELLO: MODALITÀ
Come colori potete utilizzare delle tempere o degli acquerelli: in commercio ne esistono versioni studiate appositamente per i bambini. Per quanto riguarda il pennello, invece, preferitelo corto a testa grossa: facile da impugnare e controllare. Infine, per quanto riguarda la carta, optate per dei fogli grandi di grana grossa. Il consiglio è quello di lasciare a disposizione del bimbo solo due o tre colori, meglio se primari.
DÉCOUPAGE
Posizionate in un vassoio della colla stick e dei quadrati di cartoncino di vari colori ma della stessa dimensione. Su un foglio di carta bianco, con un pennarello, disegnate un cerchio. Dite al bimbo di incollare tutti i pezzi di cartoncino all'interno della figura. Quando avrà finito, fategli ritagliare il cerchio e appendetelo nella cameretta.