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Musei per bambini, i 23 più belli d'Italia

di Marzia Rubega - 17.03.2023 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Musei per bambini: i migliori musei per bambini in Italia, dalla Campania al Lazio, dalla Lombardia al Veneto. Quando portare i bambini al museo

In questo articolo

Se l'idea di una visita al Museo fa sbadigliare per primi voi genitori, significa che pensate a lunghi giri obbligati, magari con la scuola, tra sale in religioso (e noioso) silenzio. Per fortuna, negli ultimi 10-15 anni, anche in Italia è arrivata la lezione dei cosiddetti Children's Museums: l'apprendimento passa attraverso l'esperienza diretta.

La possibilità di interagire con oggetti reali aiuta il bambino a imparare e stimola la sua curiosità senza annoiarlo. Da questa visione è nato il "metodo Hands-on", letteralmente mani sopra, comune agli spazi più nuovi e recenti dedicati ai piccoli. Ecco allora, che la dimensione interattiva diventa centrale tra exhibit (macchine interattive), installazioni multimediali, attività ludiche o percorsi creativi che chiamano in causa i 5 sensi.

Purtroppo, da noi, questo approccio è ancora poco diffuso e la maggior parte dei musei si ispira a una concezione classica (nuovi allestimenti e interventi di restauro sono costosi). Tuttavia, anche gli spazi museali tradizionali, sempre più spesso, offrono (almeno) laboratori a tema per i piccoli. In questo modo, attraverso il gioco, ogni bimbo può sperimentare e acquisire nuove competenze e nozioni. Proponiamo dunque la nostra selezione dei principali, e più innovativi, Musei per i bambini (accanto anche qualche spazio più classico ma 'adattabile' a un percorso di scoperta) lungo tutto lo Stivale. Da Nord a Sud. Buon divertimento!

Valle d'Aosta

Alpi dei ragazzi - Forte di Bard (Bard)

Il polo museale di Forte di Bard dedica ai più giovani una grande area ludico-interattivo che simula la scalata del Monte Bianco. In un affascinante percorso tra 9 sale a tema, i ragazzi (ma anche gli adulti) possono scoprire ogni aspetto della montagna e dell'alpinismo. Muniti di vere imbragature e corde, i piccoli visitatori sono messi alla prova con giochi e attività per organizzare l'escursione dalla A alla Z.

Alla fine dell'arrampicata, in base al punteggio raggiunto (segnato su apposite schede), si confronteranno con i 4 profili di alpinisti (dal più sprovveduto a quello super esperto), illustrati nella prima stanza.

Dopo la preparazione delle prime due sale (la seconda descrive il paesaggio con testi e immagini), il viaggio entra nel vivo nella zona Rifugio: qui occorre stabilire l'itinerario consultando il meteo in tempo reale e un tavolo interattivo permette di scegliere gli oggetti più adatti da infilare nello zaino. Nella tappa successiva, la sfida è attraversare un ghiacciaio, simulato da un "sensitive floor" e da suggestive proiezioni ed effetti speciali. È poi il momento di cimentarsi con il passaggio in cresta che mette a dura prova l'equilibrio su una superficie curva e irregolare in un clima piuttosto ventoso (la potenza della tecnologia!). Finalmente, ecco la vetta, dove i piccoli sportivi sono immortalati in una foto ricordo e hanno l'opportunità di conoscere le imprese dei grandi alpinisti. Si chiude in bellezza, nell'ultima sala, con la comparsa a sorpresa di uno yeti, ricostruito in 3D e di un filmato sui ghiacci.

Per tutta la famiglia ma più 'impegnativo' e lungo (si snoda in 29 sale), invece, è il viaggio multimediale (e all'avanguardia) del Museo delle Alpi alla scoperta dell'universo fisico, geografico e simbolico delle Alpi.

Da non perdere: Le Prigioni. Sempre sotto il segno del linguaggio multimediale, è il percorso delle Prigioni tra filmati, documenti e ricostruzioni 3D di grande impatto. L'itinerario storico accompagna alla scoperta dei personaggi e degli avvenimenti dall'anno Mille fino ai nostri giorni.

Trentino Alto Adige

Muse - Museo delle Scienze (Trento)

In questo museo, dedicato interamente alle scienze naturali, è possibile trovare laboratori e visite animate per bambini.

Il MUSE comprende scienze, natura, geologia, paleontologia, botanica. Protagonisti delle mostre sono alberi, montagne, serre tropicali, piante, animali, ecc.

Da non perdere: Maxi OoH. Al seminterrato c'è il "Maxi OoH", uno spazio dedicato ai piccoli e piccolissimi da 0 a 5 anni. Qui i bimbi possono giocare, sperimentare e interagire con oggetti, forme, colori. In questo spazio sono organizzate attività con orari fissi: vale la pena informarsi all'ingresso sulla programmazione degli eventi per i piccoli.

Quando: il museo è aperto dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00; sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00.

Giardini di Castel Trauttmansdorff (Merano)

I Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano riuniscono in un anfiteatro naturale paesaggi esotici e mediterranei, vedute spettacolari sugli scenari montani circostanti e su una Kurstadt Merano baciata dal sole. Sono presenti piante che vengono da tutto il mondo.

Sono presenti stazioni multisensoriali, giardini a tema, padiglioni artistici ed esemplari del regno animale. Sono organizzate per i più piccoli visite didattiche, visite guidate alle mostre temporanee, esperimenti, attività di bricolage e spunti per l'approfondimento delle tematiche in classe.

Quando: dal primo aprile al 15 ottobre il museo è aperto dalle 9.00 alle 19.00.

Piemonte

Museo Nazionale del Cinema (Torino)

Il museo del cinema, dedicato alla storia, come dichiara il titolo, del cinema mondiale, è un luogo in cui tutto è a portata di bimbo: tutto può essere toccato e si può apprendere come sono realizzati i film e i cartoni animati. Questo museo affascina molto i bambini poiché in esso le ambientazioni dei film diventano realtà, tra statue immense, schermi grandi e un frigorifero enorme. Si può anche prendere il velocissimo ascensore panoramico per arrivare in cima all'alta Mole Antonelliana, da cui contemplare tutta la città.

Tutto, nel museo, è interattivo e sono organizzate attività periodiche dedicate ai bambini, tra cui laboratori, visite guidate alla scoperta dei primi disegni animati, ecc.

Quando: Orario: aperto domenica, lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9.00 alle 20.00; sabato dalle 9.00 alle 23.00.

Martedì chiuso.

Lombardia

Parco e Museo del Volo - Volandia (Somma Lombardo, vicino a Malpensa, VA)

Già all'ingresso, la prima impressione è proprio quella di trovarsi nel check-in di un grande aeroporto, con banconi rossi e personale abbigliato nello stesso colore. Un colpo d'occhio che promette di coinvolgere (e divertire!) anche i più piccoli.

A due passi dall'aeroporto 'vero' di Malpensa, Volandia è ospitato nei 60mila metri quadri delle storiche officine aeronautiche Caproni. Suddiviso in 11 aree tematiche, questo ex complesso industriale è tra le più vaste esposizioni europee dedicate al volo con pezzi originali di ogni epoca. Tra le diverse zone, è possibile scoprire la storia della conquista del cielo dai voli in mongolfiera, ai primi velivoli del XX secolo fino al Convertiplano (un avveniristico modello che fonde volo verticale e orizzontale).

Di grande impatto per i più giovani è il padiglione dedicato allo Spazio che accompagna alla scoperta delle principali missioni e programmi. Qui, sono presenti ambientazioni della Luna e di Marte, filmati, ologrammi, sala 3D e il planetario dove un esperto spiega ai bimbi i segreti di pianeti e stelle.

In questo spazio, la possibilità di sperimentare non manca: nell'area dell'Aviazione Commerciale (pezzo forte della sezione è il mitico DC-3, prodotto negli anni '30, dalla Douglas Aircraft Company), per esempio, c'è un simulatore del volo in mongolfiera.

Per i più grandi (da 12 anni) sono disponibili 14 postazioni di volo simulato per volare in pattuglia, sui caccia delle Frecce Tricolori, o sull'elicottero AW 139 mock up in scala 1:1 con cabina allestita.

Ai bimbi di ogni fascia d'età, è invece destinata un'area giochi coperta con il gonfiabile di un aeroplano, macchinine da guidare e zona disegno e costruzioni. Per tutti, è anche presente un parco giochi esterno, tra angoli verdi e panchine, attrezzato con strutture sul tema volo.

Quando: Orario: dalle 10.00 alle 19.30 il sabato e la domenica; dalle 10.00 alle 18.00 da martedì a venerdì. Chiuso il lunedì.

Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci (Milano)

È una grande (e ricca!) scatola che racchiude tanti "mattoncini colorati": a ogni visitatore spetta il compito di incastrarli in base ai suoi interessi e all'età. Questo vasto Museo (50.000 mq di superficie) è infatti organizzato esposizioni e laboratori interattivi dedicati all'energia, ai materiali, alla comunicazione, ai trasporti, all'alimentazione e alla fisica delle particelle, che favoriscono la scelta di percorsi liberi e indipendenti.

Ogni sezione ospita 'macchine da toccare', progetti sempre nuovi (grazie al lavoro di studio e ricerca dei dipartimenti) e laboratori interattivi. Questo approccio, comune a tutte le zone espositive, riesce a stimolare e incuriosire anche i bimbi in età prescolare. Ecco, allora, che perfino la chimica diventa affascinante se si può pasticciare tra fiamme, cartine e soluzioni per scoprire le proprietà delle sostanze (i.lab CHIMICA). E anche un concetto astratto come quello di energia risulta più comprensibile e interessante costruendo un forno solare (i.Lab ENERGIA E AMBIENTE).

Anche un dipartimento più classico, come quello dei Trasporti (tra treni, navi, aerei, elicotteri, e il sottomarino Toti), offre tante iniziative speciali e attività ludico-educative a tema.

Il calendario delle attività (weekend e festivi), non esclude neppure i bimbi di 3-6 anni. A questa fascia d'età è riservato i.lab AREA DEI PICCOLI, dove è possibile 'acquisire' anche concetti scientifici, attraverso la sperimentazione e il gioco.

Sono organizzati laboratori di biotecnologie, su Leonardo, di matematica, alimentazione, bolle di sapone, viaggi per mare, elettricità, genetica, materiali e c'è anche la tinkering zone.

Ma cosa è una nano-particella? E quali sono le potenzialità delle nano-tecnologie? Basta partecipare agli incontri del fine settimana per scoprirlo.

Per conoscere le numerose iniziative del Museo è utile consultare regolarmente il sito.

Quando: da martedì a venerdì, dalle 9.30 alle 17.00; sabato, domenica e festivi, dalle 9.30 alle 18.30 (chiuso lunedì). Dal 25 giugno al 15 settembre: martedi' - venerdi': 10.00 - 18.00, sabato e festivi: 10.00 - 19.00.

Museo del Giocattolo e del Bambino (due sedi – Cormano e Santo Stefano Lodigiano)

Alle porte di Milano, un ex cotonificio del '900, ottimo esempio di recupero di archeologia industriale, si è trasformato in un grande spazio 'polifunzionale' per i più piccoli che ospita il Museo del Giocattolo e del Bambino, un teatro (300 posti), biblioteca e tantissimi laboratori creativi ed educativi.

Il Museo del Giocattolo accoglie una collezione di circa 1.000 oggetti e ha anche un'altra sede, in un casolare sulle rive del Po (Santo Stefano Lodigiano), dove i pezzi d'epoca arrivano a circa 2.000. Comune a entrambi gli spazi è il viaggio nella magia del passato, tra bambole, pupazzi, soldatini, casette, carretti e automobiline che raccontano brandelli di storia, dal 1700 al 1970.

Accanto alle attività per le scuole, proposte dalle 2 sedi, fiore all'occhiello di Cormano sono i laboratori educativi e creativi della domenica per bambini (dai 3 ai 10-11 anni, in base all'attività). Attraverso il gioco e la sperimentazione, ogni incontro è un'occasione di scoperta e approfondimento per i bimbi.

Quando: sabato, domenica dalle 14.30 alle 18.30 (visita museo); laboratori: domenica 16.00 e 17.30 con prenotazione al numero 0266305562, sede Cormano); domenica e festivi dalle 14.30 alle 19.00 con prenotazione (sede Santo Stefano Lodigiano).

Muba - Museo dei bambini (Milano)

MUBA è un museo per bambini che ha attività organizzate a orari fissi di ingresso e a numero chiuso della durata di 75 minuti, dal martedì al venerdì alle ore 17, i fine settimana e le vacanze scolastiche dalle ore 10 ultimo ingresso ore 17. Questo museo promuove il gioco tra adulti e bambini; tutti sono invitati a partecipare con l'aiuto degli educatori che favoriscono il processo di gioco.

I bambini devono essere accompagnati da almeno un adulto.

C'è uno "spazio mostre", che ospita mostre gioco interattive per bambini dai 2 ai 6 anni. "Remida Milano" è invece un centro di sperimentazione sensoriale per bambini dai 2 agli 11 anni. Infine, ci sono tanti laboratori tematici, ovverosia diverse attività di gioco che si alternano durante l'anno.

Quando: dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.00; sabato, domenica e festivi dalle 9.45 alle 18.00.

Veneto

Collezione Peggy Guggenheim (Venezia)

Le opere dei grandi artisti del XX secolo? Che noia... Un quadro non è così attraente per un bimbo ma il discorso cambia con il Kids Day, un programma nato appositamente per avvicinare il giovane pubblico, tra i 4 e i 10 anni, all'arte moderna e contemporanea.

Ogni domenica (dalle 15 alle 16.30) i piccoli visitatori sono accompagnati in un (breve!) tour del museo focalizzato su una tematica a cui segue un laboratorio nella biblioteca o nel giardino delle sculture. Si parte da una tecnica, un movimento, un gioco e lo si trasforma in pratica liberando la creatività. L'approccio alle attività (che cambiano ogni settimana) stimola la curiosità e permette anche ai più piccoli di imparare giocando.

Quando: la consueta programmazione prevede appuntamenti ogni domenica dalle 15.00 alle 16.30 (prenotazione obbligatoria ai numeri 041 24.05.444/401). Apertura del museo tutti i giorni dalle 10 alle 18.

Info: Guggenheim-venice

Friuli Venezia Giulia

Science Centre Immaginario Scientifico (Trieste)

In questo centro vicino al mare, l'innovazione e il divertimento sono gli ingredienti essenziali per accompagnare i bambini alla scoperta della scienza. Basato sulla concezione dell'apprendimento attraverso il gioco, il Museo mette al primo posto l'interattività e sfrutta un mix di tecnologie per creare percorsi tematici. "Vietato non toccare" potrebbe essere lo slogan delle tre sezioni, Fenomena, Kaleido e Cosmo che ospitano collezioni, exhibit, grandi schermi e installazioni multimediali.

Nell'area Fenomena, gli exhibit hands-on svelano in diretta i principali fatti scientifici con esperimenti lungo 6 percorsi tematici: "Specchi", "Suoni", "Luci e ombre", "Moti & fluidi", "Forme", "Percezioni".

Ogni sezione è organizzata secondo una logica che collega una dimostrazione con quelle correlate, ma nulla vieta di visitarle liberamente, in modo 'disordinato'.

Lo spazio Kaleido è un ambiente multimediale innovativo, riservato all'attualità scientifica. Vero fiore all'occhiello dell'Immaginario Scientifico, la sezione cambia e si rinnova sempre per offrire nuove esperienze e mostre-eventi coinvolgenti.

Infine, Cosmo è un planetario con una cupola rigida (5 metri di diametro) che mostra un cielo animato da 1.600 stelle. Un esperto aiuta i bambini a conoscere i misteri della volta celeste tra costellazioni, sistema solare e Luna.

Oltre alla storica sede di Trieste (la prima ad essere stata aperta), l'Immaginario Scientifico è presente nel territorio della Regione con altri centri interattivi e multimediali, a Pordenone, a Udine e in provincia.

Quando: Orario invernale (da gennaio a maggio, ottobre a dicembre): domenica dalle 10.00 alle 18.00. Orario estivo (da giugno a settembre): sabato e domenica dalle 15.00 alle 20.00 (aperto su prenotazione durante la settimana per gruppi e scuole). 

Liguria

Acquario (Genova)

A Genova si trova il più grande acquario pubblico italiano (il secondo in Europa dopo quello di Valencia, in Spagna). Realizzato dal famoso architetto Renzo Piano, si trova nel suggestivo Porto antico. L'acquario ha una superficie di quasi 10.000 mq e ospita pesci marini, compresi delfini, squali, foche e tartarughe, anfibi, rettili, animali di foreste pluviali e pesci d'acqua dolce. Il percorso dura circa 2 ore e mezzo e si snoda attraverso oltre 30 vasche che ricostruiscono gli ambienti naturali originari di ciascuna specie ospitata.

Una volta al mese, l'Acquaroi propone la "Notte con gli Squali" (ora non disponibile, ma tornerà quando la situazione sanitaria si normalizzerà) e dà la possibilità a un massimo di 35 ragazzi per notte (tra i 7 e i 13 anni) di dormire davanti alla vasca degli squali, passando un'intera notte all'interno dell'acquario. Emozionante!

Quando: l'acquario è aperto 365 giorno l'anno e gli orari variano in base ad alta stagione e a bassa stagione. Eventuali variazioni potrebbero essere causate dall'evoluzione della situazione sanitaria.

La Città dei Bambini e dei Ragazzi (Genova)

Nata nel 1997 in collaborazione con La Cité des Enfants di Parigi, la Città dei Bambini è un grande spazio che si rivolge ai bambini dai 2 ai 12 anni e alle loro famiglie. Sulla scia delle migliori esperienze europee, qui si scoprono i misteri di scienza e tecnologia giocando. Ben 90 installazioni interattive scandiscono la visita.

Ai più piccoli (2-3 anni) è dedicata un'apposita area dove c'è un bel bosco, tutto da esplorare con tanti prati, alberi, grotte, anfratti e casette. Occorre anche guadare il fiume e superare difficili passaggi: un percorso ideale, insomma, che stimola l'attività psicomotoria e quella sensoriale.

Lo spazio per i bimbi da 3 a 5 anni ruota intorno all'idea di conoscere il mondo ci circonda attraverso i 5 sensi (e tre zone di sperimentazione). Ecco, allora, un 'vero cantiere', dove è possibile lavorare con tanto di caschetto in testa, tra gru, secchi e carriole, scoprendo i segreti della costruzione di una casa. Nell'area Mani in acqua, invece, il bimbo può imparare le caratteristiche dell'acqua e incanalare, riempire, travasare con l'aiuto di dighe, mulini e secchielli. Nella zona riservata alla Scoperte, invece, sono a disposizione specchi concavi e convessi e display touch screen per 'giocare' con il proprio aspetto.

La sezione per i più grandi, 6-12 anni, offre la possibilità di misurarsi con l'universo e le sue leggi nascoste in modo pratico. Qual è il segreto delle enormi bolle di sapone? Come funziona la tv? È facile capirlo all'interno di un vero studio. Da non perdere poi la cascata di sabbia e la parete digitale dove ci si può arrampicare.

Ricordiamo che la Città dei Bambini e dei Ragazzi fa parte dell'universo AcquarioVillage che comprende altri luoghi (Acquario, Biosfera, ascensore Bigo, Galata Museo del Mare), tutti visitabili separatamente. Chi decidesse di fermarsi a Genova per qualche giorno, può pensare a un biglietto cumulativo.

Quando: Da martedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00 (lunedì chiuso, tranne i lunedì dei mesi di aprile, maggio e agosto). 

Toscana

Museo Palazzo Vecchio (Firenze)

Da ormai oltre 10 anni, l'icona di Firenze, il Palazzo Vecchio (o Palazzo della Signoria) ospita nella reggia di Cosimo I, visite-gioco e attività ideate per bambini e famiglie. Qui non dominano le ultime tecnologie ma il fascino della storia prende vita tra racconti animati, atelier, giochi e percorsi segreti in compagnia dei personaggi della corte.

Per i più piccoli (4-7 anni), tutti i giorni (escluso il giovedì) è in programma una speciale visita alla scoperta delle sfarzose sale della residenza ducale e della vita del '500. Durante il percorso, i bambini hanno anche la possibilità di indossare i veri panni dei loro coetanei del passato, tra mantelli e zimarrine, scarpe e cappelli, e provare alcuni giochi da principini.

Ogni domenica, poi, la duchessa Eleonora di Toledo e il Duca Cosimo I de' Medici in persona ricevono in udienza i giovani ospiti rispondendo a tutte le domande sulla società fiorentina del '500.

Un'esperienza decisamente interessante si può provare nell'atelier di pittura: la creazione di un affresco, su una base di terracotta naturale, con le tecniche in voga tra '400 e '500.

Per informazioni è anche possibile chiamare il numero 055 2768224.

Quando: Tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00, giovedì dalle 9.00 alle 14.00 (1 ottobre - 31 marzo); tutti i giorni dalle 9.00 alle 23, giovedì dalle 9.00 alle 14.00 (1 aprile - 30 settembre).

Lazio

Explora - Il Museo dei Bambini (Roma)

Niente limiti alla curiosità e alla voglia di esplorare liberamente. Questo potrebbe essere il motto del Museo dei Bambini che non propone visite guidate perché sostiene il valore della scelta autonoma dei piccoli ospiti. Che hanno a disposizione circa due ore (gli ingressi sono soggetti a turni per non creare sovraffollamento) per girovagare nella città a misura di bambino ricostruita al piano terra del padiglione.

Tra le installazioni permanenti - banca, fontana, supermercato, ufficio postale, orto, area del riciclo... - l'unica regola è toccare, giocare e sperimentare. Tutti principi alla base della nascita di Explora che è stato progettato anche con la collaborazione dell'Istituto di Psicologia del CNR.

All'interno di questo grande spazio, ogni gioco ha un bollino che indica la fascia d'età adatta, 0-3 anni, 3-6 anni e 6-12 anni: in questo modo le famiglie possono scegliere il percorso migliore insieme al loro bimbo.

I possibili percorsi di gioco ed esplorazione, in base all'età e ai gusti, sono davvero numerosi e lo spazio si rinnova in modo costante ospitando anche mostre laboratori.

Per tutti i fan dei vigili del fuoco, nella zona dei giochi d'acqua, per esempio, è possibile salire sul camion e azionare leve e pompe.

Per i piccoli sotto i 3 anni (al primo piano) è disponibile l'area gioco protetta Piccoli Exploratori, tra tane, buchi, tunnel e forme e colori, e lo spazio dedicato alle mostre temporanee e ai laboratori. E ai piccoli tra 3 e 5 anni è riservato un divertente percorso tattile che stimola tutti i sensi e impara a riconoscere i contrasti (duro/morbido; caldo/freddo).

Ai più grandi (7-12 anni) è dedicata un'area che accompagna in un viaggio alla scoperta del mondo della bionica, e di tutte le tecnologie che prendono spunto dalle 'soluzioni' degli animali. Con la guida di NiQ, un insetto (che è in realtà un veicolo sperimentale), i giovani visitatori potranno avvicinarsi a questi temi in modo giocoso e divertente.

Oltre al grande padiglione espositivo, all'area verde gratuita attrezzata con giochi, alla cucina dedicata a laboratori di educazione alimentare, dopo 12 anni il Museo ha attivato nel 2013 il progetto Explora cresce per riqualificare i restanti 2.000 mq dell'area.

Per conoscere le attività in programma, si può consultare il calendario online.

Quando: Da martedì a domenica secondo i seguenti turni: 1° turno 10.00-11.45, 2° turno 12.00-13.45, 3° turno 15.00-16.45, 4° turno 17.00-18.45.

Umbria

Casa del cioccolato (Perugia)

Un bellissimo museo dedicato interamente al cioccolato... non può non piacere ai più piccoli!

Ci sono il Museo Storico, dove si può scoprire la storia di Perugina, e la Fabbrica, il laboratorio dove nascono le ghiotte creazioni. Infine, si può scoprire la Scuola del Cioccolato, luogo ideale per gli appassionati, dove è possibile apprendere l'arte creativa del cioccolato. Non manca un'attenzione particolare ai bambini, per insegnare loro a gustare golosi assaggi.

Quando: aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30; il sabato è aperto dalle 10.00 alle 16.00. 

Marche

Museo del Balì di Saltara (Pesaro)

Ubicato in una stupenda villa settecentesca nel comune di Colli al Metauro, il Museo del Balì è un luogo speciale dedicato interamente alla scienza. L'interattività e la sperimentazione in prima persona garantiscono il coinvolgimento emotivo e la partecipazione attiva dei visitatori, tra cui i bambini, che sono invitati a riscoprire la scienza come naturale metodo di indagine del mondo circostante.

Il Museo è un luogo magico per i più piccoli, originale per i giovani, sorprendente per i più grandi. Unica regola: vietato non toccare! Inoltre, grazie alla presenza di un planetario e di un osservatorio, il museo ha una forte impronta astronomica che completa il panorama delle materie toccate e che rende la struttura ancora più peculiare sul territorio nazionale.

Quando: Gli orari variano stagionalmente. Al momento le Sale del museo sono aperte dalle 15:00 alle 19:30 con gioco facoltativo "Fuga dal Museo" e con spettacoli al planetario (gli orari del planetario verranno comunicati all'ingresso). Prenotazioni obbligatorie

Puglia

MArTA - Museo Archeologico Nazionale di Taranto

Nella città di Taranto, provincia ionica del territorio pugliese, c'è un bellissimo museo archeologico perfetto anche per i più piccoli.

All'interno è possibile fare un bellissimo excursus nella vita della "Magna Graecia". Il nuovo allestimento ripercorre la storia di uomini e donne dal Paleolitico fino al IV secolo a. C., ricollegandosi all'esposizione del I piano del Museo.

Sono spesso organizzate visite guidate e laboratori per i bambini. Sabato 18 maggio 2019 alle ore 17,00 ci sarà l'evento dedicato ai bambini "Artisti di Magna Grecia", una visita tematica sull'arte pittorica in Magna Grecia e a seguire Decorlab (età 6/12 anni, tel. 099 4538639).

Quando: aperto dal lunedì al sabato e nei giorni OPENDAY dalle ore 8,30 alle ore 19,30 (chiusura biglietteria ore 19,00). Domeniche e festività non OPENDAY: dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,30 alle ore 19,30 (chiusura biglietteria ore 19,00).

Campania

Museo di Capodimonte

Bellissimo museo collocato nella celebre città partenopea, in esso è possibile trovare Tiziano, Michelangelo, Raffaello, Caravaggio, Bellini, Botticelli, Masaccio, Mantegna, Rosso Fiorentino, Correggio, Parmigianino, Lotto, i fratelli Carracci. E ancora Goya, El Greco, Luca Giordano, Ribera, Artemisia Gentileschi, Van Dyck, Simone Martini, Warhol, Gemito. Visitare Capodimonte è come percorrere un manuale della storia dell'arte in Italia dal Duecento al Novecento e oltre.

Ci sono anche iniziative per i più piccoli.

Quando: tutti i giorni 10.00-18.00, tranne il mercoledì, giorno di chiusura del museo.

Info: Museo di Capodimonte

Science Centre - Città della Scienza (Napoli)

L'incendio del 4 marzo 2013 ha distrutto il Science Centre di Città della Scienza dedicato al pubblico più giovane (da 0 a 10 anni) ma l'esperienza, in linea con la migliore innovazione europea, (per fortuna) non è stata spazzata via.

Oggi, una parte delle aree espositive sono aperte e il museo continua a offrire un fitto programma di attività culturali ed educative, tra incontri, laboratori e mostre.

Meritano una visita anche "Corporea", il museo interattivo sul Corpo umano - tre piani espositivi alla scoperta dei mille segreti del corpo, muovendosi tra aree del cervello e installazioni interattive - e il più grande planetario 3D d'Italia e uno dei più grandi d'Europa.

Quando: Da lunedì a sabato dalle 9.00 alle 15.00; domenica dalle 10 alle 18.

MAV Museo Archeologico virtuale (Ercolano)

Con un approccio interattivo e tecnologico, anche storia e archeologia (in genere, legate all'idea di una serie di reperti tra vetrine polverose), possono suscitare l'interesse dei più giovani. Questa è la sfida e l'ambizione del Museo Archeologico Virtuale, dove oltre 70 installazioni multimediali fanno rivivere il passato delle città romane di Pompei ed Ercolano.

Tra ricostruzioni scenografiche, ologrammi, schermi touch screen, è possibile compiere un viaggio nel tempo in modo interattivo e divertente. Una prima installazione cattura i corpi in un fascio di luce e li rende virtuali, e subito dopo i volti degli antichi abitanti di quei luoghi iniziano a raccontare le loro storie.

Basta un tocco delle mani per spazzare via la cenere del Vesuvio dagli affreschi e animare i mosaici virtuali nella zona del percorso dove sono riprodotti i cunicoli borbonici che riportarono alla luce l'antica Ercolano.

Un tavolo interattivo permette di conoscere usi e costumi degli antichi romani proponendo, ogni volta, sequenze tematiche diverse. Nell'ultima sala dei questo itinerario è possibile vedere il filmato in 3D della ricostruzione dell'eruzione del Vesuvio del 79d.c., realizzato con la consulenza dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Una piattaforma vibrante che simula i terremoti che si verificarono insieme all'eruzione, rende l'esperienza ancora più realistica.

Quando: da martedì alla domenica dalle 10.00 alle 16.00 (orario invernale, da ottobre a febbraio), lunedì chiuso; da marzo a maggio, tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.30; sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00 (da giugno a settembre, orario estivo).

Eventuali variazioni potrebbero essere causate dall'evoluzione della situazione sanitaria.

Tariffe: Biglietto adulto 11.50 €, 10,00 € sotto i 18 anni (Mav + eruzione del Vesuvio); Museo: ingresso adulto 7,50 €; 6,00 € (sotto i 18 anni).

Museo Darwin Dohrn

Lo storico acquario pubblico di Napoli, il più antico ancora funzionante, inaugurato nel 1874. Alla scoperta del mare, dalla costa al mare aperto, tra grotte e anfratti, percorrendo praterie di posidonie, passando dal coralligeno agli abissi, dall'ambiente pelagico, abitato anche da specie aliene, dagli scogli mediterranei alle formazioni tropicali.

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