BPhone U10. Il nome fa pensare più un oggetto venuto dallo spazio o dal lontano futuro. E' pensato per tutte le mamme e i papà che magari hanno mandato i bimbi in ferie con i nonni e non li vedono per una settimana intera.
Per i genitori con i bimbi lontani in vacanza al campus estivo. Per un pomeriggio da passare in casa a giocare con l'amichetto. Per dare un cellulare al proprio figlio senza cedere allo classico smarphone"per adulti" con tutte le funzioni di chiamata e magari anche di navigazione web.
BPhone U10 è il primo cellulare nato da un progetto tutto italiano, dedicato ai più piccoli e che strizza l'occhio ai genitori più apprensivi. Colorato e resistente agli urti, insomma, a prova di bambino, fa in modo che il bambino possa chiamare uno dei tre numeri di telefono già preimpostati. Ai genitori invece consente di sentire e telefonare al proprio piccolo quando vogliono. In più, grazie a un GPS e a un sistema di localizzazione è possibile localizzare il bimbo in qualsiasi momento. (Leggi anche: smartphone, 10 regole per educare i bambini) In caso di necessità il cellulare si trasforma in un dispositivo di SOS: si può infatti utilizzare per inviare un messaggio di emergenza con la propria posizione. Il cellulare per bimbi sarà in vendita dal mese prossimo.
Prezzo di lancio: 59,99 euro.