L'ideale è fare i buchi alle orecchie da adolescenti o almeno dopo che la bambina ha compiuto i sei anni, perché è minore il rischio di infezioni e reazioni allergiche. Ecco tutti i consigli della dermatologa Magda Belmontesi sulle regole igieniche da seguire prima e dopo l'applicazione, i materiali migliori per gli orecchini, le precauzioni.
In questo articolo
- Quando fare i buchi alle orecchie delle bambine?
- Qual è il materiale migliore per gli orecchini?
- Dove far praticare i buchi alle orecchie?
- In quali casi bisogna evitare di fare i buchi?
- Quali sono le regole igieniche da seguire prima e dopo?
- E se il buco ha causato infezione o reazione allergica?
- E se il buco si richiude?
Quando fare i buchi alle orecchie delle bambine?
C'è chi sceglie di fare i buchi alle orecchie quando è la bambina stessa a chiederlo, di solito durante la scuola primaria e chi addirittura chiede al'ostetrica dell'ospedale di praticare i buchi. Ma quando in teoria sarebbe il periodo migliore?
"Anche se non c'è una controindicazione assoluta a fare i buchi da piccole, il periodo ideale sarebbe indicativamente dopo la pubertà o almeno dopo i sei anni, perché il sistema immunitario è più maturo e ha una maggiore resistenza nei confronti sia di infezioni, sia di reazioni di tipo allergico" dice la dermatologa Magda Belmontesi. "Va detto però che se c'è una familiarità a fatti allergici, le bambine sono predisposte a reazioni anche quando sono più grandicelle".
Qual è il materiale migliore per gli orecchini?
Non c'è un materiale che metta al riparo al 100% da reazioni allergiche:
- l'oro è senz'altro uno dei più sicuri, ma è pur vero che l'oro non viene mai usato puro ma sempre in lega con altri materiali, che potrebbero provocare irritazioni.
- Va bene anche l'argento, ma anche in questo caso si utilizzano leghe per renderlo meno ossidante, quindi non si può escludere del tutto il rischio di reazioni.
- Infine vanno bene anche le leghe a base di titanio.
- Da evitare invece nichel e cromo, che sono i materiali più allergizzanti.
Dove far praticare i buchi alle orecchie?
I buchi alle orecchie si possono fare sia in farmacia che in gioielleria, che possiedono pistole pneumatiche apposite.
Da evitare assolutamente il fai da te o operatori non qualificati.
In quali casi bisogna evitare di fare i buchi?
Prima di fare i buchi, è bene valutare che la bambina non abbia malattie infettive in corso, sia in buono stato di salute, non soffra di allergie o dermatite atopica.
"La dermatite atopica costituisce una controindicazione al fare i buchi alle orecchie, perché può stimolare una reattività maggiore" avverte la dermatologa.
Quali sono le regole igieniche da seguire prima e dopo?
Prima dell'applicazione degli orecchini, la zona va disinfettata con un normale disinfettante, come mercurio cromo; subito dopo si applica una pomata antibiotica, ad esempio a base di gentamicina; l'applicazione della pomata va poi proseguita per circa una settimana.
E se il buco ha causato infezione o reazione allergica?
In caso di infezione o di reazioni allergiche
Se c'è un'infezione, si nota inizialmente:
- arrossamento,
- gonfiore,
- dolenzia
- e poi compare pus;
una reazione di tipo allergico dà:
- gonfiore,
- rossore prurito,
- poi bollicine
- ed esfoliazione della pelle
specifica Magda Belmontesi.
In entrambi i casi gli orecchini vanno tolti ed è opportuno rivolgersi al pediatra che,
- in caso di reazione allergica, consiglierà una pomata cortisonica locale più, eventualmente, un antistaminico per bocca;
- se c'è infezione, occorrerà disinfettante più pomata antibiotica.
Come regola generale, è necessario attendere circa un paio di mesi prima di rimettere gli orecchini; se però si riscontra una reazione allergica, è necessario scoprire i materiale ai quali la bambina è allergica, altrimenti ogni volta che rimette gli orecchini la reazione si ripete e rischia di intensificarsi sempre di più.
E se il buco si richiude?
Se gli orecchini non si usano per parecchio tempo, può capitare che il buco si richiuda.
Dopo pochi mesi
Se sono trascorsi pochi mesi, si può provare a riaprirlo con punta dell'orecchino, dopo averla disinfettata: in genere è sufficiente per rimuovere la sottile pellicina che si è formata. Anche se l'operazione è riuscita con successo, per 3-4 sere è consigliabile togliere gli orecchini ed applicare la cremina antibiotica, in modo da prevenire infezioni.
Dopo anni
Se sono trascorsi alcuni anni o comunque si nota che c'è molta resistenza o si prova molto dolore, è probabile che il buco si sia completamente cicatrizzato: in tal caso va rifatto.
Domande e risposte
Quando fare i buchi alle orecchie delle bambine?
Anche se non c'è una controindicazione assoluta a fare i buchi da piccole, il periodo ideale sarebbe indicativamente dopo la pubertà o almeno dopo i sei anni, perché il sistema immunitario è più maturo e ha una maggiore resistenza nei confronti sia di infezioni, sia di reazioni di tipo allergico. Va detto però che se c'è una familiarità a fatti allergici, le bambine sono predisposte a reazioni anche quando sono più grandicelle.
Dove far praticare i buchi alle orecchie delle bambine?
I buchi alle orecchie si possono fare sia in farmacia che in gioielleria, che possiedono pistole pneumatiche apposite. Da evitare assolutamente il fai da te o operatori non qualificati.
Quali sono le regole igieniche da seguire prima e dopo avr fatto i buchi alle orecchie?
Prima dell'applicazione degli orecchini, la zona va disinfettata con un normale disinfettante, come mercurio cromo; subito dopo si applica una pomata antibiotica, ad esempio a base di gentamicina; l'applicazione della pomata va poi proseguita per circa una settimana.