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Come insegnare ai bambini a vestirsi da soli

di Caterina Valletti - 01.09.2020 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
Da quando iniziare a insegnare ai bambini a vestirsi da soli? Come? Alcune divertenti soluzioni per insegnare ai bambini a vestirsi in autonomia. Tanta pazienza e divertimento sono gli ingredienti fondamentali.

In questo articolo

Insegnare ai bambini a vestirsi da soli non è facile, ma l'educatrice della scuola primaria d'infanzia le Birbe di Torino, Luisella Ferro, ci ha dato alcuni preziosi consigli per riuscire in questo difficile intento!

Il lavoro comincia sempre dai genitori, che devono rispettare i tempi di un bambino alle prime armi con pantaloni e maglietta.

Da quando iniziare?

Non esiste un'età precisa, uguale per tutti, in cui iniziare questo percorso: bisogna ascoltare e osservare i bambini e comprendere quando sono pronti. In generale, comunque, è una tappa che si conquista attorno ai 2-3 anni.

«Molto dipende però dall'approccio dei genitori. Sempre più spesso, infatti, capita che per far prima mamme e papà vestano il bambino, senza dargli il tempo di impratichirsi in quest'attività e sviluppare la sua autonomia». Affinché, invece, possa imparare è necessario riservare il giusto tempo a questa attività che per il piccolo può essere intesa anche come un gioco.

1. Usate i libri giusti

«In commercio esistono bellissimi libri che aiutano i genitori in molte attività didattiche e non mancano quelli per imparare a vestirsi e allacciarsi le scarpe, con filastrocche e racconti appositi. Potete utilizzarli per trasformare il meccanismo del vestirsi in un bel gioco da fare insieme».

2. Stimolate la sua autonomia

«Un altro aspetto importante è quello di dare tempo al piccolo e non mollare: se non vuole mettersi le scarpe, ditegli che non potete uscire finché non avrà almeno provato a indossarle. Pungendolo un po' nel vivo, si deve cercare di fargli comprendere che la sua azione è fondamentale per lo svolgimento delle attività quotidiane e che solo lui può portarla a termine».

Si può poi fissare un piccolo compito o obiettivo: «impariamo a metterci i calzini da soli! Con piccole metafore aiutiamolo a imparare il meccanismo: le dita sono come dei piccoli bruchetti che devono rientrare nella tana, arrotoliamo il calzino come se fosse una fisarmonica da suonare... Una volta mostrato il gesto lo si lascia provare, ripetendogli l'esempio utilizzato visualizzerà il meccanismo e lo renderà più semplice e divertente!».

3. Fatelo diventare un gioco

Le scarpe con i lacci sono una grande sfida: «Potete provare a mettere a disposizione di vostro figlio una scarpa di prova che potrà utilizzare per esercitarsi ad allacciare e slacciare». Un altro elemento utile può essere il telaio delle allacciature montessoriano: interagendo per gioco con questo materiale, imparerà a familiarizzare con l'oggetto e con le azioni necessarie per allacciare scarpe e vestiti.

4. Usate gli specchi

Le canzoni e la lettura di libri possono aiutare a conoscere il proprio corpo: «con una filastrocca si può valorizzare e descrivere lo schema corporeo: piedi, mani e braccia. Capire dove abbiamo la testa e le gambe e a cosa servono le scarpe aiuta a dare una base di conoscenza corporea».

Mettersi davanti allo specchio e riconoscere la propria fisicità aiuta poi il bambino a calibrare le misure: «con uno specchio alla sua altezza, in cui si può vedere per intero, infiliamo e sfiliamo gli abiti e invitiamolo a rifarlo come gioco, magari a suon di musica. In questo modo, oltre a imparare il meccanismo, il piccolo riconoscerà la sua corporeità di fronte allo specchio».

5. Mostrategli i movimenti

Incrociare le braccia sul davanti per sfilare una maglietta è, per gli adulti, un movimento scontato. Per il bambino può diventare un momento divertente: «la mano sinistra sulla cucitura laterale destra della maglietta, e la mano destra su quella di sinistra e... voilà! Magicamente la maglietta si sfila! Insegnando questo movimento aggiungete una storia fantastica, con folletti ed elfi che insegnano la formula magica dello sfilare la maglietta: il divertimento è assicurato».

6. Comprate abiti semplici

«Per il bambino non riuscire a vestirsi da solo è una grande frustrazione. Per evitare che si scoraggi, andate per gradi: dalla ciabattina da mare, ai pantaloni con gli elastici in vita e le scarpe con chiusura in velcro, alternate a quelle con i lacci».

7. Fate shopping insieme

Un altro consiglio è quello di scegliere insieme al piccolo le cose che indosserà, tenendo conto dei suoi gusti. «Comprare abiti che gli piacciono stimola nel bambino la voglia di indossarli da solo».

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