Le più toccanti frasi sulla Shoah
Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria, una ricorrenza internazionale per commemorare le vittime della Shoah. Riportiamo di seguito le più toccanti e belle frasi sulla Shoah per bambini e ragazzi da ricordare in questa giornata.
Frasi di Primo Levi
- "L'Olocausto è una pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria".
Primo Levi - "Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre".
Primo Levi, "Se questo è un uomo" - "La memoria è come il mare: può restituire brandelli di rottami a distanza di anni".
Primo Levi - "Accade facilmente, a chi ha perso tutto, di perdere se stesso."
Primo Levi - "Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo."
Primo Levi
Frasi dal Diario di Anna Frank
- "La verità è tanto più difficile da sentire quanto più a lungo la si è taciuta".
Dal "Diario di Anna Frank" - "Quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo".
Anna Frank
Altre frasi sulla Shoah
- "Oggi più che mai, è necessario che i giovani sappiano, capiscano e comprendano: è l'unico modo per sperare che quell'indicibile orrore non si ripeta, è l'unico modo per farci uscire dall'oscurità".
Elisa Springer - "La Shoah, come in ambito ebraico viene chiamato l'Olocausto, termine a suo modo improprio, fu un evento senza precedenti perché mai era stato deciso a tavolino lo sterminio, l'annientamento di un popolo in quanto tale".
Elena Loewenthal - "Forse non farò cose importanti, ma la storia è fatta di piccoli gesti anonimi, forse domani morirò, magari prima di quel tedesco, ma tutte le cose che farò prima di morire e la mia morte stessa saranno pezzetti di storia, e tutti i pensieri che sto facendo adesso influiscono sulla mia storia di domani, sulla storia di domani del genere umano".
Italo Calvino, "Il sentiero dei nidi di ragno"
"La memoria è determinante. È determinante perché io sono ricco di memorie e l'uomo che non ha memoria è un pover'uomo".
Mario Rigoni Stern- "Se con l'Olocausto Dio ha scelto di interrogare l'uomo, spetta a questi rispondere con una ricerca che ha Dio per oggetto".
Elie Wiesel - "Noi siamo la nostra memoria,
noi siamo questo museo chimerico di forme incostanti,
questo mucchio di specchi rotti".
Jorge Luis Borges - "Il progresso, lungi dal consentire il cambiamento, dipende dalla capacità di ricordare… Coloro che non sanno ricordare il passato sono condannati a ripeterlo".
George Santayana - "Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere".
José Saramago - "Tutti abbiamo bisogno della memoria. Tiene il lupo dell'insignificanza fuori dalla porta".
Saul Bellow