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Asilo: come creare rituali per facilitare la separazione

di Luisa Perego - 20.09.2023 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
Un saluto particolare, portare un bigliettino in tasca, usare un doudou. Sono alcuni dei rituali per facilitare la separazione e l'ingresso all'asilo

In questo articolo

Come facilitare l'ingresso all'asilo

Settembre e ottobre sono due mesi di grandi cambiamenti per i bambini. Dopo i mesi estivi passati a stretto contatto con i genitori, si ritorna all'asilo o iniziano gli inserimenti. Come facilitare però il passaggio da un bambino abituato a un genitore h24 a un contesto con altri bimbi e educatrici/educatori? C'è un modo per rendere meno difficile questo passaggio e facilitare il distacco? E l'ansia da separazione? Esistono dei rituali per facilitare il distacco?

Per aiutare il bimbo ad andare all'asilo nido, alla sezione primavera o alla scuola dell'infanzia, ci sono diversi consigli e si possono creare dei rituali. Vediamo quali sono.

Ansia da separazione

Intorno all'ottavo mese di vita (a volte un po' prima, altre un po' dopo) compare nel bambino l'ansia da separazione, un sentimento di angoscia che nasce dal timore di essere abbandonato e che si manifesta con proteste più o meno accentuate nel momento in cui la figura di riferimento più significativa (di solito la mamma) si allontana.

L'ansia da separazione ha un picco d'intensità tra i 10 e i 18 mesi. Di solito si risolve entro i 2 anni del bambino.

Possono esserci anche:

  • irrequietezza generale e sonno più disturbato del solito,
  • difficoltà nell'addormentamento
  • risvegli frequenti.

La prima cosa da fare è legittimare il disagio del bambino, come primo passo per poter accogliere quello che sta provando.

Ma che fare, in concreto, per aiutare il piccolo ad affrontare al meglio questa tappa di sviluppo?

  1. evitare di allontanarsi non fornendo spiegazioni al bambino;
  2. far sapere che torneremo;
  3. salutarlo sempre quando andiamo via;
  4. non sminuire quello che il bambino sta provando;
  5. offrire un oggetto sostitutivo.

Si possono anche leggere dei libretti su asilo e scuola, per rendere famigliare l'ambiente al bambino.

E se l'ansia da separazione si acutizza con l'ingresso all'asilo? Vediamo che cosa si può fare.

Rituali per facilitare la separazione

Per molti bambini, l'inizio dell'asilo nido rappresenta la prima, vera separazione da mamma e papà. E' un grande cambiamento per il bambino e un momento difficile da affrontare. Ecco però alcuni consigli per aiutarlo. 

  • Prevedere un inserimento graduale, che permetta al bambino di esplorare la nuova struttura un poco alla volta, in compagnia della mamma o di un'altra figura di riferimento.
  • Prestare attenzione alle proprie reazioni. A volte, il distacco dal bambino attiva paure e preoccupazioni anche nell'adulto e allora è importante che l'adulto stesso se ne renda conto. Se l'adulto è preoccupato per il bimbo che andrà all'asilo, il bambino percepirà che c'è qualcosa che non va in quel luogo.
  • Assecondare le richieste di "compensazione". Può capitare che tornato a casa il bambino chieda con insistenza di stare con la mamma. È normale: ha solo bisogno di essere rassicurato sul fatto che lei c'è.

E' possibile anche creare dei rituali ogni mattina, che aiutino il bimbo ad acquistare sicurezza e controllo dell'ambiente circostante. E che confermino che mamma e papà li pensano sempre, anche quando non sono lì con lui. E che soprattutto torneranno sempre.

  • Disegnare un cuoricino o un filo sul palmo della mano della mamma (o papà) e del bimbo, dicendo al bambino che è normale avere nostalgia del genitore quando non c'è. Quando si sente un po' triste, può guardare il cuoricino sulla mano e pensare alla mamma e al papà che presto torneranno a prenderlo.
  • Creare un rituale di saluto all'ingresso, solo per l'asilo. Può essere andare in braccio alla maestra e salutare dalla finestra il genitore, battere cinque, salutare con un abbraccio magico e uno schiocco di dita. Un saluto solo per loro e che sarà un gioco per quando si va all'asilo.
  • Portare un oggetto transizionale, se l'asilo lo consente. E' un oggetto fisico che fornisce conforto psicologico ed emotivo al bambino, soprattutto nel momento in cui deve abbandonare temporaneamente il suo contesto affettivo primario (la mamma, la famiglia, la casa), magari per andare al nido o qualche ora a casa dei nonni. L'effetto di conforto deriva dal fatto che rappresenta una sorta di sostituto materno.
  • Mettere un bigliettino nella tasca del bambino, con disegnato un filo o un cuoricino. E' un bigliettino da guardare nei momenti di difficoltà, quando c'è nostalgia di casa.

Ricorda che il distacco può richiedere del tempo ed è una grande tappa nella crescita del bambino, quindi sii paziente e comprensivo.

Ogni bimbo è diverso, quindi potrebbe essere necessario dover sperimentare diverse strategie per trovare ciò che funziona meglio.

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