Come spiegare la Costituzione ai bambini? Con attività
In questo articolo
- Costituzione, perché è importante raccontarla ai più piccoli?
- Come spiegarla ai bambini?
- Attività creative per far conoscere la Costituzione ai bambini
- Il libro
Costituzione: perché è importante raccontarla ai bambini?
«Sicuramente perché i bambini si trovano tutti i giorni a rapportarsi con la Costituzione, per esempio a scuola in presenza di alunni stranieri, o di alunni di famiglie con un'altra cultura o di immigrati di seconda generazione.
Raccontare la Costituzione ai piccoli è poi importante anche per la conoscenza di temi più vasti - e al tempo stesso vicini ai bambini -, come la protezione dell'ambiente. Per esempio, l'articolo che afferma che la Costituzione italiana tutela il patrimonio paesaggistico e l'ambiente è uno dei preferiti dei bambini, anche perché finalmente in questi anni il tema è molto sentito anche da loro.
Ci sono poi altri e numerosi temi che riguardano la Costituzione e che coincidono con le loro vite», spiega Eliana Cocca.
Costituzione: come spiegarla ai bambini?
«Sicuramente uno dei modi migliori per spiegare la Costituzione ai bambini è quello di farli avvicinare ad essa tramite giochi e attività, mettendo in moto la creatività e la capacità di dialogo.
In tal modo i più giovani si sentono sempre più coinvolti, soprattutto se sentono di poter fare la loro parte. La cosa che mi piace molto del libro è che porta i bambini a fare e a farsi delle domande, ma anche a cercare delle risposte, sentendosi protagonisti in prima persona.
Un esmepio: quando leggo con i piccoli la storia di Elisabeth, spesso sono loro stessi a innescare la discussione, chiedendo quali sono le caratteristiche che una persona deve avere per essere italiana. E, per esempio, basta fare con loro un gioco in cui diventano loro stessi i legislatori e provano a scrivere insieme le leggi necessarie per essere italiani. in tal modo si sentono coinvolti e riescono a capire meglio la storia, lo spirito e gli ideali dietro la Costituzione».
Attività creative per far conoscere la Costituzione ai bimbi
- CARTA COSTITUZIONALE DELLA CLASSE. La classe (si può fare anche in famiglia a casa) sceglie 5 regole fondamentali per la convivenza pacifica e serena in aula e a scuola. In seguito ci si confronta cercando di creare una vera e propria Carta costituzionale della classe. Si può scrivere tutto su un cartellone: questo diverrà, per esempio, la Carta costituzionale della III B. Così i bambini discutono di argomenti che li riguardano non soltanto tra di loro, ma anche con maestri e maestre, diventando veri e propri "cittadini".
- ESERCIZI DI COMPRENSIONE. Si può chiedere ai bambini di fare - mediante dizionari, libri, ecc. - una ricerca della parola "democrazia" e della sua nascita, indagando su quali idee principali è fondata.
- INTERPRETAZIONE DELL'ENTRATA IN VIGORE DELLA COSTITUZIONE. Si può chiedere ai bambini di fingere di essere giornalisti del 1948 e di immaginare come fu in quell'anno l'entrata in vigore della Costituzione, dopo il periodo buio che l'aveva preceduta (contrassegnato dalla seconda guerra mondiale). L'entusiasmo dei piccoli è garantito!
- ALLA SCOPERTA DEL MONDO. Si può chiedere ai bambini di aprire insieme un planisfero e di segnare con un colore i Paesi che ogni bimbo ha già visitato. Poi, ognuno, a turno, sceglie uno stato e si impegna a fare una ricerca su di esso, raccontandola poi alla classe. Così ogni bimbo può poi decidere successivamente quali Paesi vorrebbe invece visitare.
"Il libro della Costituzione"
«Il primo sviluppo di questo libro si è avuto con il costituzionalista e professore universitario Valerio Onida e con l'illustratore Emanuele Luzzati nel 1997.
C'è stata poi un evoluzione che ha portato alla nuova edizione, arricchita con contenuti nuovi. La struttura del testo si regge soprattutto sulla spiegazione del giudice costituzionalista Onida. Vi sono poi le filastrocche di Roberto Piumini, uno dei poeti più apprezzati nel mondo della letteratura per l'infanzia. A dare colore e luce a tutto ci sono le illustrazioni di Emanuele Luzzati.
Si è aggiunta poi la voce di Elizabeth Arquinigo Pardo, che fa parte del Movimento degli Italiani senza cittadinanza e ha aggiunto un racconto davvero personale al libro, offrendo la sua storia di vita, in particolare del suo arrivo dal Perù (America del Sud) in Italia e della sua esperienza nella scuola italiana, nella quale ha conosciuto la Costituzione.
Infine, c'è la sezione "Costituzione in gioco", che nasce dalle attività fatte nelle scuole e durante eventi e fiere con i bambini. Mi sono resa conto che alunni e insegnanti erano davvero molto interessati alle attività proposte durante gli incontri. Dunque, abbiamo pensato per questo motivo di inserire attività e giochi sulla Costituzione nel libro.
Infine, nel testo i primi 12 principi della Costituzione sono tradotti in 12 lingue per permettere ai bambini stranieri che non parlano ancora bene la lingua italiana di leggerli. Il libro è consigliato ai piccoli da 10 anni in su - se da soli - e a quelli da 8 anni in su, se guidati da docenti o educatori».

"Il Libro della Costituzione" (Edizioni Sonda)