Home Bambino Istruzione

"BullisNO - Chi Bulla Perde", l'incontro per affrontare il bullismo e il cyberbullismo

di Nostrofiglio Redazione - 10.02.2021 - Scrivici

bullismo
Fonte: Shutterstock
Oggi, 10 febbraio alle 10, l'evento "BullisNO - Chi Bulla Perde" sul canale YouTube di FARE X BENE

In questo articolo

BullisNO - Chi Bulla Perde

Un incontro on line per discutere e promuovere i valori universali di rispetto e condivisione positiva tra pari, anche sul web. Si chiama "BullisNO - Chi Bulla Perde" e sarà curato dai peer educator formati nelle scuole di tutta Italia e organizzato da OVS, marchio italiano leader nell'abbigliamento, in collaborazione con FARE X BENE, associazione che sostiene, promuove e tutela i diritti inviolabili della persona.

L'incontro, si svolgerà oggi mercoledì 10 febbraio dalle ore 10 in video conferenza.

In occasione della Giornata Nazionale contro il Bullismo e del Safer Internet Day (SID), la Giornata Mondiale per la sicurezza in Rete, OVS e FARE X BENE - entrambi membri dell'Advisory Board di Generazioni Connesse, progetto del Safer Internet Centre Italia coordinato dal MIUR - promuovono un momento di formazione, scambio di opinioni, esperienze e idee tra ragazzi, insegnanti, istituzioni ed esperti del settore.

L'incontro sarà moderato dalla direttrice di Donna Moderna Annalisa Monfreda, donna, mamma, scrittrice e giornalista impegnata ed esperta del mondo dei giovani. Sarà possibile seguire l'appuntamento in diretta sul canale YouTube di FARE X BENE.

In seguito alla precedente esperienza che ha coinvolto gli istituti delle municipalità di Milano e ha visto l'avvio di un innovativo programma di Peer Education, per l'a.s. 2020-21 l'iniziativa si estende a tutta Italia, con la selezione di 9 scuole secondarie di secondo
grado di altrettante regioni. Le classi prime e seconde saranno invitate a partecipare agli incontri di sensibilizzazione, prevenzione e contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo con il team di FARE X BENE (avvocati, psicologi, esperti digital e docenti
referenti bullismo) e sarà in seguito selezionato e formato un gruppo di Peer Educator per ogni scuola.

I Peer formati nelle 9 scuole (3 al nord, 3 al centro e 3 al sud) realizzeranno, con i loro coetanei milanesi, il primo Manifesto Peer Nazionale "BullisNO" contro il bullismo.

Per coinvolgere i loro coetanei e sensibilizzarli sull'uso sicuro e consapevole del web e dei social, i Peer Educator hanno lanciato una challenge su TikTok, in cui li invitano a pubblicare un post indossando qualcosa di blu, colore simbolo della lotta contro ogni
forma di violenza e discriminazione tra pari.

L'elenco delle scuole coinvolte

Le scuole coinvolte in questa V edizione del Progetto BullisNO sono:

  • Liceo Galileo Galilei - Alessandria/Piemonte
  • ITI Hensemberger - Monza e Brianza/Lombardia
  •  ITE Guido Piovene - Vicenza/Veneto
  •  IISS Teodosio - Priverno Latina/Lazio
  •  Liceo Amedeo di Savoia - Pistoia/Toscana
  •  IIS A. Giordano -Isernia/Molise - Scuola Polo Regionale di Riferimento per il Molise al "Piano Nazionale per la prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo".
  •  Liceo Laura Bassi - Napoli/Campania
  •  IIS Giovanna De Nobili - Catanzaro/Calabria
  •  Liceo Ninni Cassarà - Palermo/Sicilia - Scuola Polo Regionale di Riferimento per la Sicilia al "Piano Nazionale per la prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo".

Che cosa è BullisNO

BullisNO è il primo progetto educativo digitale promosso da OVS in collaborazione con FARE X BENE ETS per affrontare il bullismo e il cyberbullismo, con un notevole buzz online: oltre 30 milioni di utenti raggiunti.

Il progetto educativo, nato nel 2016, si rivolge ad insegnanti e genitori attraverso la piattaforma digitale FAD, accessibile da ovs.it e farexbene.it, e off-line, per studenti e insegnanti con incontri dedicati nelle scuole delle maggiori città italiane con il team di psicologi, educatori, insegnanti e avvocati di FARE X BENE. In questi anni, grazie al progetto BullisNO sono stati formati oltre 11.500 mila ragazzi/e nelle scuole di tutta Italia e oltre 500 adulti di riferimento.

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli