Carlo Collodi
Il 26 novembre del 1826, nella magnifica città di Firenze, venne al mondo Carlo Lorenzini, un importante scrittore e giornalista italiano. Forse questo nome non vi risulta familiare, perché in realtà l'artista usava uno pseudonimo: parliamo di Carlo Collodi, e in questo articolo vi racconteremo come spiegarlo ai bambini.
Biografia di Carlo Collodi
Carlo Collodi è l'autore di uno dei libri più belli di sempre: Le avventure di Pinocchio, e per questo il modo migliore per spiegarlo ai più piccoli è sotto forma di favola.
C'era una volta un bambino chiamato Carlo che nacque da una famiglia poverissima e composta di tantissimi fratelli. Vivano tutti a Firenze, ma un giorno il piccolo e ribelle Carlo fu affidato alla zia, la quale abitava in un bellissimo borgo immerso tra boschi e colline chiamato Collodi.
Qui Carlo frequentò le scuole, ma per via del suo caratterino un po' indisciplinato, fu mandato a frequentare il seminario per diventare prete. Carlo non voleva assolutamente diventare prete nella vita, e per questo terminò gli studi e diventò un giornalista.
Tra piccole e grandi difficoltà il tempo passò, e Carlo divenne un uomo adulto. Un bel giorno incontrò un editore che gli chiese di tradurre in italiano delle fiabe francesi. Fu così che Carlo trovò il suo piccolo paradiso personale: il mondo delle favole, della fantasia, che gli permetteva di essere adulto e bambino nello stesso momento.
Per questo decise di iniziare a scrivere libri per la scuola e per l'infanzia, anche con un discreto successo, tra cui il suo famosissimo Le avventure di Pinocchio.
Purtroppo, però, il 26 ottobre 1890 Carlo si sentì male e, forse per un aneurisma, morì poco meno di un mese prima di compiere 64 anni.
Le avventure di Pinocchio
Carlo Collodi è il padre di Pinocchio, e per questo è molto importante spiegare il significato di questo racconto ai nostri bambini.
La storia racconta di un burattino di legno che, dopo tante particolari vicende, riuscì a diventare un bambino in carne ed ossa.
Il racconto di fantasia lo conosciamo tutti, ma quel che occorre spiegare ai nostri figli sono gli insegnamenti che questa mira a dare. Innanzitutto, Pinocchio è un eroe atipico perché non combatte contro i draghi per salvare una principessa, anzi, Pinocchio è semplicemente un bambino che deve crescere e maturare.
Per fortuna con lui ci sono un padre lavoratore onesto, Geppetto, e una mamma amorevole, la Fata Turchina. Nel corso della sua esistenza Pinocchio incontra personaggi loschi, imbroglioni e pessime influenze, ma nonostante mille peripezie si muove alla ricerca della sua individualità.
Curiosità su Carlo Collodi e Pinocchio
Infine, potete raccontare ai vostri bambini alcune curiosità su Carlo Collodi e sul suo personaggio più riuscito: Pinocchio. La prima cosa che potete spiegare è che l'autore, nel suo libro, aveva scelto che Pinocchio morisse impiccato per mano del Gatto e la Volpe.
I lettori dell'epoca però si affezionarono così tanto a questo racconto che Carlo Collodi fu costretto a cambiare il finale, facendo continuare la storia fino a far diventare Pinocchio un bambino vero.
Molto interessante è anche il fatto che l'espressione "Se dici una bugia, ti cresce il naso" è nata proprio grazie a questa favola.
Pinocchio, tra le altre cose, ha fatto venire al mondo persino un capo di abbigliamento: i pantaloni detti proprio "pinocchietti," ovvero quelli corti che lui indossa nella favola.
Pinocchio è stato il primo film d'animazione a vincere due Oscar, e nel corso degli anni sono state realizzate tantissime altre versioni.
Per ultimo un fatto molto sorprendete: tutti chiamiamo Pinocchio burattino, ma in realtà è una marionetta.