Come spiegare ai bambini la Festa di Ognissanti
La festa di Ognissanti, o di tutti i Santi, è un'importante celebrazione della religione cristiana che risale a secoli fa. Per spiegare ai bambini cosa si festeggia in questa giornata, bisogna avvicinarsi al loro linguaggio e cercare di usare una certa delicatezza nel parlare di concetti come la morte. La festa di Ognissanti, infatti, è preceduta da Halloween e seguita dal giorno dei morti, nel quale si ricordano i propri defunti. Possono venire in aiuto anche alcuni film o cartoni animati su queste celebrazioni, come Coco della Pixar, un modo ludico per far comprendere al bambino in maniera positiva il significato della giornata, ricordata in gran parte del mondo.
Cos’è la festa di Ognissanti
La festa di Ognissanti cade il 1° Novembre ed è una festa di precetto, ovvero i fedeli hanno il dovere di partecipare alla Messa come stabilito dal terzo comandamento. In questa giornata si celebrano la gloria e l'onore di tutti i santi. La notte tra il 31 ottobre e il primo novembre è sempre stata considerata una notte in qualche modo magica che rappresentava il momento di maggior contatto tra i vivi e i morti. In origine si chiamava Nos Galan-Gaeaf, ovvero notte delle Calende d'inverno e ha origine dal mondo agricolo e pagano. In questo periodo si festeggiava il momento in cui la natura andava a riposo. La religione cristiana ha poi legato un significato spirituale alla giornata, ovvero quello di ricordare le persone che si sono distinte per aver dedicato la loro vita a perseguire la parola di Dio.
Festa di Ognissanti: il linguaggio da usare
Per spiegare ai bambini cos'è la festa di Ognissanti bisogna usare un linguaggio semplice e basico che parta da chi sono i Santi, fino a quanto sono importanti nella religione cristiana. Si dovrà parlare anche del concetto di morte. In questo caso, non serve nascondere nulla ai più piccoli perché hanno un'elevata capacità di comprendere quello che gli viene detto e di elaborare in maniera molto elastica ogni concetto.
Infine bisognerebbe far capire perché, i cristiani, in questa giornata vanno a messa.
Festa di Ognissanti: curiosità
Ci sono delle curiosità che potrebbero essere raccontate ai bambini sulla festa di Ognissanti.
Per esempio, in Messico, in particolare nella zona di Veracruz, questa giornata è dedicata al ricordo gioioso dei defunti. La credenza vuole che i morti tornino tra i vivi per circondarsi del calore dei parenti e degli amici, perciò la regola è di farsi trovare felici e allegri per accoglierli al meglio.
A Cadice, in Spagna, la giornata di tutti i Santi è diventata l'occasione per fare un festival della gastronomia locale e d'importazione con una serie di eventi per più o meno per una settimana.
In Polonia, la festività è particolarmente sentita con i cittadini che dedicano il 1 Novembre alla visita dei cimiteri.
Festa di Ognissanti: storia e origine
La celebrazione fu istituita da Papa Gregorio IV nell'835. Il Pontefice scelse il 1° Novembre come data per ricordare i santi apostoli e tutti i santi, martiri e confessori. Solo nel 1475, però, la festa di Ognissanti divenne obbligatoria per volere di Papa Sisto IV. In realtà, le origini affondano nei riti pagani che si svolgevano tra fine ottobre e inizio novembre per salutare la natura che si addormentare e accogliere l'avvicinarsi della stagione fredda. Il periodo, nel mondo agricolo e contadino, rappresentava il momento di maggior contatto tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Da queste tradizioni antiche, nacquero le feste di Halloween, che significa "vigilia di tutti i Santi", Ognissanti e il giorno dei morti.