Alzarsi e andare all'asilo, alla materna o alla primaria. Come si possono pianificare gli orari in modo efficiente, in modo tale che vengano rispettati sia gli impegni dei genitori che quelli dei bimbi? Spesso infatti una mancanza di organizzazione può generare un po' di frenesia mattutina. Se non ci si organizza bene la sera precedente, alcune attività, in apparenza semplici, possono risultare difficili da coordinare al mattino. E' importante che i bimbi vadano a dormire presto ed è importante che lo facciano anche i genitori. Ecco 15 consigli per risparmiare tempo e per preparare velocemente i bimbi per la scuola, abituandoli a svegliarsi un po' prima e ad andare a letto presto.
1 - PIANIFICATE INSIEME GLI ORARI.
Se potete, riunitevi e fate un brainstorming familiare, scrivendo le attività di ciascuno. Poi stabilite un ordine per tutte le cose da fare. Concordate inoltre che tutti debbano presentarsi vestiti prima del momento della colazione. Coinvolgete molto i bambini, affinché si sentano responsabili quando prendono degli impegni.
2 - SCEGLIETE GLI ABITI LA SERA PRIMA.
Non perderete tempo a scegliere cosa indossare o a discutere su questo. Suggerite ai bimbi di preparare la sera prima gli abiti accanto al loro letto.
3 - TROVATE LE SCARPE LA SERA PRIMA.
Sarà banale, ma certamente sarà capitato a tutti sentire i propri figli gridare: "Non riesco a trovare le mie scarpe!" Invece di scoprire che si trovano in giardino la mattina stessa, cercate di abituarli a trovarle e a riporle nella scarpiera.
4 - METTETE SEMPRE I BIMBI A LETTO PRESTO.
Quando i bambini vanno a letto presto, si svegliano la mattina dopo allegri e briosi. Quando si svegliano in ritardo, spesso sono intontiti e scontrosi e fanno cose non proprio piacevoli, come far cadere i loro spazzolini da denti in bagno.
5 - PREPARATE TUTTO LA SERA PRIMA.
Anche se siete esausti, fate un piccolo sforzo per sistemare zaini e per fare la spesa, in modo tale da non farvi mancare il latte la mattina successiva.
6 - COMPRATE PIU' DI UNA SVEGLIA.
Investite in diverse sveglie, anzi lasciate scegliere ad ogni bimbo la sua. Questa azione dà autonomia ai vostri figli e li responsabilizza.
7 - TROVATE IL TEMPO PER LE COCCOLE PRIMA CHE VADANO A LETTO.
Se le mattine sono frenetiche, sarete spesso tentati di saltare gli abbracci e baci. Invece coccolarli e abbracciarli la sera prima li farà stare bene.
8 - ABITUATE GRADUALMENTE I BIMBI A ESSERE AUTONOMI.
In tal modo voi potrete vestirvi e iniziare a preparare la colazione con più rapidità.
9 - ABITUATELI A PREPARARSI CON LA MUSICA. "Abba Dancing Queen" e "Mamma Mia" fanno entrare in azione i vostri figli. Fate partire dolcemente la musica in un primo momento e poi fatela andare più forte. Risultato assicurato!
10 - DIVIDETE LE ATTIVITA' MATTUTINE CON IL VOSTRO PARTNER.
Vi aiuterà a gestire meglio le mattine più frenetiche. Ad esempio, mentre voi preparate il pranzo per i vostri bimbi, chiedete a vostro marito di apparecchiare la tavola per la prima colazione.
11 - SCEGLIETE UN MENU' SEMPLICE PER LA PRIMA COLAZIONE.
Chi ha tempo per le omelette vegetali? Meglio optare per una colazione semplice: frutta, cereali, pane tostato e marmellata.
12 - CERCATE DI NON ESAGERARE CON LE FACCENDE DOMESTICHE.
Mantenete le attività domestiche al minimo di prima mattina. Ad esempio, chiedete a vostro figlio grande di dare il cibo al pesce, mentre l'altro lo darà al gatto. Ma non eccedete: sistemerete bene i letti nel pomeriggio.
13 - SE SIETE IN RITARDO, ABITUATE I BIMBI A FARE IL RESTO IN AUTO.
Avete oziato un po' troppo a letto? Bene, fate in modo che i bimbi si abituino a spazzolare i capelli in auto, se possibile.
14 - PREPARATE UNA SCATOLA DI EMERGENZA PER LE MATTINE IN CUI SARETE IN RITARDO.
Realizzate un "pacchetto-emergenza" che lascerete in auto per le eventualità. Potete mettere nella scatola gomme senza zucchero (puliscono i denti), spazzola per capelli, mollette e qualche moneta in modo che i bambini possano acquistare i loro pranzi a scuola.
15 - FATE DELLE PAUSE DURANTE LA SETTIMANA.
Lasciate che i bambini restino un po' di più a letto nei fine settimana. Lo stesso vale, in misura minore, per le giornate in cui i bimbi sono assonnati perché la sera prima hanno partecipato a un evento della scuola o alla festa di compleanno della nonna.