Attività Giornata della Memoria
Il 27 gennaio di ogni anno si celebra la Giornata della Memoria, una ricorrenza internazionale che commemora le vittime dell'Olocausto. Un argomento tragico e drammatico, un evento da ricordare che però non è facile spiegare ai nostri figli. Vediamo insieme come farlo e le varie attività da fare insieme a loro.
Giornata della Memoria: come spiegarla ai più piccoli
Per celebrare la Giornata della Memoria è stata scelta la data del 27 gennaio perché, in questo giorno del 1945, vennero aperti i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, liberando i superstiti.
Viene da sé che spiegare un evento così doloroso, come la sofferenza e la morte programmata di milioni di persone, i campi di sterminio, può non essere facile quando di fronte a noi c'è un bambino.
La verità, infatti, è che non è semplice farlo con i più piccoli ma, allo stesso tempo, è possibile trovare tecniche alternative che possano aiutare ad avvicinarli al discorso che verrà poi approfondito con il passare degli anni.
Non a caso, a livello generale nelle scuole tutto ciò inizia ad essere affrontato a partire dalla quinta elementare con il supporto di brani e poesie da leggere, con la visione di film e documentari. Durante gli anni delle scuole secondarie e superiori, invece, le varie informazioni apprese precedentemente vengono analizzate in tutti loro aspetti anche attraverso i viaggi sui luoghi della Memoria. Per un approfondimento, vi lasciamo un link qua sotto.
Le attività da fare in casa con i bambini durante la Giornata della Memoria
Se si vuole comunque iniziare ad affrontare il tema della Giornata della Memoria con i propri figli, ci sono una serie di attività che possono essere d'aiuto e da effettuare in casa propria. Va sottolineato, però, che prima di farle è importante che un genitore, un pedagogista o un insegnante li avvicinino al tema senza traumatizzarli.
I libri da leggere con i propri figli
Tra le varie attività che potete fare con i vostri figli all'interno delle mura domestiche c'è la lettura di alcuni libri ideati per loro su questo argomento.
Per esempio:
- "La bambina del treno", di Lorenza Farina. Una lettura da fare insieme a partire dagli 8 anni di età;
- "Ora mai più. Le leggi razziali del 1938 spiegate ai bambini" a cura di Daniel della Seta;
- "Otto l'orsacchiotto" di Tomi Ungerer, perfetto dai 7 anni in su;
- "Portico d'Ottavia 13", di Anna Foa;
- "La portinaia Apollonia" di Lia Levi e Emanuela Orciari, che può essere letto a partire dai 6 anni.
Cartoni e film da vedere con in bambini durante il Giorno della Memoria
Un altra attività molto utile da fare con i propri figli durante la Giornata della Memoria è quello di guardare insieme a loro cartoni e/o film sull'argomento. Anche in questo caso, è importante specificare che risulta fondamentale un'introduzione da parte di un adulto e un "dibattito" con domande a conclusione della proiezione. Tra i vari a disposizione vi segnaliamo:
- il cartone animato "La Stella di Adra e Tati", disponibile su Rai Play in versione integrale;
- "Train de vie - Un treno per vivere", di Radu Mihăileanu;
- "La vita è bella", di Roberto Benigni";
- "Il bambino con il pigiama a righe", di Mark Herman.
Le attività da fare fuori casa con i propri figli
Se i vostri figli sono un po' più grandi di quelli che frequentano la scuola primaria, potreste pensare di fare alcune attività dedicate alle Giornate della Memoria fuori casa.
Una di queste, per esempio, è visitare insieme a loro i luoghi della Memoria come quelli presenti nella città di Milano:
- il Memoriale dello Shoah in Piazza Edmond Jacob Safra;
- il binario 21 in stazione Centrale dove tra il 1943 e il 1945 migliaia di ebrei furono deportati nei campi di concentramento, sui vagoni merci;
Nella Capitale, invece:
- il Museo ebraico di Roma, posto all'interno del complesso monumentale del Tempio Maggiore;
- il ghetto ebraico di Roma;
Ma questi sono solo alcuni esempi: in Italia sono diversi e sparsi in quasi tutto lo Stivale i luoghi della Memoria da visitare con i propri figli.
Così come molti altri è possibile scoprilri all'estero.
