Green Pass e genitori: obbligatorio per entrare nelle scuole e asili nido
Un nuovo decreto legge è stato approvato il 9 settembre 2021 e cambierà ancora le regole relative alla certificazione verde, estendendo l'obbligo a ulteriori categorie e situazioni. Facciamo il punto su Green Pass e genitori: quando sarà obbligatorio esibirlo?
Per chi è obbligatorio il Green Pass
Già dal 6 agosto il Green Pass è obbligatorio per accedere a diversi luoghi e per diverse categorie specifiche. A oggi, l'obbligo riguarda:
- servizi di ristorazione al chiuso
- piscine e centri natatori
- palestre e centri benessere
- sport di squadra al chiuso
- spettacoli aperti al pubblico (al chiuso e all'aperto)
- competizioni ed eventi sportivi (al chiuso e all'aperto)
- musei, istituti di cultura e mostre
- personale sanitario e scolastico (docenti e ATA)
- studenti universitari
Con il nuovo decreto, cambieranno ancora le condizioni per accedere a determinate strutture, in particolare RSA e scuole.
Scuola e Green Pass
Fino a ora il Green Pass a scuola è obbligatorio per il personale docente e il personale ATA, mentre non lo è nemmeno per gli alunni maggiori di 12 anni. Per i ragazzi tra i 6 e i 14 anni saranno previsti dei test salivari molecolari ogni 15 giorni, ma solo in scuole sentinella, cioè selezionate, per un totale di 55.000 alunni.
A oggi quindi non era necessario, per i genitori, esibire il Green Pass per accompagnare o recuperare i figli, ma col nuovo decreto le cose cambieranno: se dovete entrare all'interno della scuola, di ogni ordine e grado, dovrete esibire la certificazione verde: avvenuta vaccinazione contro il Covid-19 (due dosi), guarigione dal virus da non più di sei mesi o tampone effettuato nelle ultime 48 ore.
In linea generica, tutti gli esterni che frequenteranno i locali della scuola dovranno essere provvisti di Green Pass, genitori compresi.
Green pass e inserimento al nido
Brutte notizie per chi è sprovvisto di Green Pass e dovrà occuparsi dell'inserimento al nido (ma anche alla materna, qualora ci fosse): dal 13 settembre 2021 non potrete occuparvi dei vostri figli se non avrete almeno effettuato il tampone.
L'obbligo di certificazione è infatti esteso anche agli accompagnatori.
Fino a oggi i genitori sembravano esenti, ma il nuovo decreto cambia ancora le carte in regola e obbliga chi dovrà effettuare l'inserimento dei figli ad essere munito di certificazione.
In realtà la situazione deve essere ancora del tutto chiarita, e molti punti verranno affrontati non appena verranno dati più dettagli sul nuovo decreto legge varato dal Governo.
Chi è esente dal Green Pass?
A questo punto, sono esenti dal Green Pass tutti gli alunni da 0 a 19 anni, cioè fino all'ultimo anno di liceo. Ma attenzione, solo per frequentare la scuola: per le attività al chiuso sarà necessario esibire la certificazione per i maggiori di 12 anni, così come per i genitori che dovessero accompagnare i figli più piccoli all'interno delle strutture sportive, per esempio negli spogliatoi. Sono esenti da Green Pass gli sport all'aperto, ma verificate sempre con la società a cui intendete iscrivere vostro figlio.
Insegnanti, personale ATA ed esterni, compresi i genitori, saranno esenti solo se rientrano nelle categorie che non possono vaccinarsi.
Le regole per il Green Pass cambiano continuamente, puntando ad ampliare la copertura vaccinale della popolazione di più di 12 anni, che oggi è "solo" dell'80%. Adesso anche gli accompagnatori dovranno esibire la certificazione verde per entrare nelle scuole e negli asili nido.
Le regole saranno in vigore fino al 31 dicembre 2021, fine dello stato di emergenza, e le multe per chi non le rispetterà andranno fino a 1000 euro.
FONTI