Come insegnare il riciclo ai bambini
Sin dai primi anni di vita, si può iniziare a insegnare il riciclo ai bambini. Anzi, questa pratica è consigliabile che inizi il prima possibile perché i piccoli apprendono velocemente e introdurranno queste buone abitudini in modo rapido ed efficace nella loro quotidianità. Da ricordare è che i propri figli osservano i comportamenti delle persone che li circondano e, in particolare dei propri genitori. Per fare in modo che comprendano l'importanza della tutela dell'ambiente, la prima cosa da fare è che gli adulti stessi rispettino la natura e gli spazi in cui si vive. Ecco alcuni suggerimenti:
- Optare per il cibo senza imballaggi in plastica o in imballaggi di carta e coinvolgere i bambini nel processo decisionale
- Chiedere loro di conservare scatole di cartone e tubi di carta igienica per attività artistiche e artigianali, invece di utilizzare un nuovo foglio di carta o cartoncino
- Trasformare il riciclaggio in un gioco, dando una "ricompensa" (un cioccolatino, un abbraccio o un semplice elogio) ogni volta che mettono qualcosa nel cestino giusto
- Evitare un consumo eccessivo di plastica, prediligendo borracce ecologiche o brocche per contenere l'acqua
Come responsabilizzare i propri figli
Per fare in modo che i bambini comprendano l'importanza del riciclo, bisogna fare in modo di coinvolgerli nella azioni quotidiane e farli sentire partecipi. Per esempio, si potrebbe incaricare il figlio a "controllore" dei bidoni per assicurarsi che i rifiuti siano nel contenitore corretto (se si hanno più figli si potrebbero dividere in controllori, uno per la plastica, l'altro per la carta etc.). In questo modo, i piccoli impareranno a fare la raccolta differenziata e a capire quali rifiuti vadano gettati in un bidone e quali in un altro. Un altro metodo potrebbe essere quello di chiedergli di disegnare i bidoni dei rifiuti con i colori che li contraddistinguono.
Giochi e pratiche per spiegare il riciclo
Dopo aver spiegato le differenze tra carta, plastica, vetro, rifiuti secchi e umidi, è necessario far sentire i bambini parte della gestione dei rifiuti.
Si possono poi realizzare dei giochi con i rifiuti, per esempio creando dei timbri con tappi di plastica, carta e cartone. Con della colla, delle tempere e un po' di glitter si può dare nuova vita a un tappo o a una scatola di cartone. Le bottiglie di plastica e le vaschette di alluminio possono invece essere tagliate e riempite di terra, così da diventare dei simpatici vasetti per fiori e piantine.
Stimolare la fantasia, riciclando
Insegnare il riciclo è un modo per stimolare la fantasia del proprio figlio perché, appunto, lo si invoglia a ideare modi in cui trasformare un oggetto per evitare di buttarlo. Per esempio, le bottiglie vuote possono diventare dei birilli per giocare a un mini bowling casalingo fai da te. I piatti di carta possono essere trasformati in maschere di carnevale o di Halloween da indossare alle feste. I contenitori in vetro possono essere personalizzati e colorati per diventare delle opere d'arte da mettere in cameretta.
5 consigli per insegnare a riciclare
In pratica, per insegnare ai bambini a riciclare, ci sono dei passi da seguire che possono rivelarsi molto efficaci:
- Dare l'esempio adottando in casa delle buone abitudini ecologiche
- Scegliere programmi Tv, videogiochi o giocattoli a tema ambientale che sensibilizzini il figlio al rispetto del mondo circostante
- Adottare uno stile di vita sostenibile, prediligendo spostamenti in bici, portando i bambini in luoghi in cui possano respirare aria pulita e lontano dal traffico
- Insegnare il rispetti per le altre forme di vita come gli animali e le piante
- Coinvolgere i bambini in cucina, nella gestione delle piante e, come detto, nell'organizzazione della raccolta differenziata