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Israele Palestina: libri per bambini e ragazzi per comprendere un conflitto

di Francesca Capriati - 13.01.2024 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
Israele Palestina libri: 10 libri per bambini e ragazzi per raccontare la storia di un conflitto e per capirne di più sulla questione mediorientale

In questo articolo

Israele Palestina: libri per bambini e ragazzi

Il conflitto tra Israele e Palestina è una delle questioni più dibattute di questi ultimi giorni: una vicenda complessa che a volte sembra difficile da spiegare ai più piccoli. Per capire come siamo arrivati fin qui la letteratura può essere uno strumento potente, offrendo una prospettiva diversificata che aiuta a sviluppare empatia e comprensione. Ecco, quindi, dieci libri per bambini e adolescenti per capire meglio il conflitto tra Israele e Palestina.

Libri per bambini sulla questione mediorientale

Una bottiglia nel mare di Gaza di Valérie Zenatti

Una giornata comune a Gerusalemme. Un tragico attentato: un kamikaze fa irruzione in un caffè, provocando la morte di sei persone, un evento che tiene i telegiornali in onda per due giorni consecutivi. Nonostante i precedenti sforzi per la pace, la situazione nella Città Santa sembra precipitare nell'oscurità. Tal, tuttavia, non può accettare passivamente questa realtà, poiché il suo amore per la città e la vita sono troppo profondi. Il suo desiderio è invecchiare, accumulando saggezza con gli anni, e non vedere Gerusalemme distrutta. Un giorno, un'idea illuminante attraversa la sua mente: scrivere un messaggio e metterlo in una bottiglia potrebbe essere il primo passo per avvicinarsi a una ragazza "dall'altro lato" della barricata. Insieme, potrebbero sfidare le illusioni e le disillusioni del conflitto e cercare finalmente di costruire un ponte verso l'unità. Tal inizia già a immaginare questa nuova amica, sognando di vedere il proprio riflesso in lei. Nel frattempo, chiede al fratello di posizionare la bottiglia su una spiaggia di Gaza, inserendo all'interno il suo indirizzo email e un carico di speranze. La risposta, tuttavia, proviene da Gazaman, e non sembra affatto promettere una prospettiva di pace.

  • Età di lettura: da 11 anni.

Le due facce di Gerusalemme di Alberto Melis

Fatima, una ragazza palestinese, è a Gerusalemme per una commissione.

Rami, un ragazzo israeliano, sta per prendere l'autobus. Per caso si ritrovano insieme sul luogo di un attentato... Tutto avviene in un attimo: sentono un boato e precipitano sotto terra. Sotto le strade della città, nascerà un'amicizia che sembrava impossibile.

  • Età di lettura: da 9 anni.

Muro di qua, muro di là. Piccola storia sulla Palestina di David Perfetti e Teresa Falanga

Un giorno, una Città con le case color dell'hummus e i tetti che sembrano di yogurt si sveglia circondata da un muro altissimo e grigio, costruito dal Regno confinante. I due popoli, seppur divisi, continuano con la loro vita di tutti i giorni, ma senza potersi guardare e senza poter essere amici. Il popolo di Città prova a resistere e abbellisce, con l'aiuto di tanti artisti, il cemento del muro con dipinti, colori e frasi di speranza, bellezza e libertà. Un racconto che porta in un luogo non molto lontano dai noi, proponendo un messaggio di pace e di convivenza.

  • Età di lettura: da 8 anni.

Questa zebra non è un asino di Giorgio Scaramuzzino - Gek Tessaro

Una storia vera di amicizia tra un bimbo palestinese, una zebra e il guardiano di uno zoo. Talal è un bambino di otto anni. Aidha è una zebra di età indefinita. Nidal è il vecchio guardiano di un piccolo zoo. La storia esemplare di un'amicizia profonda che neanche la guerra riesce a scalfire. Una grande prova d'amore, un uomo che rischia tutto ciò che ha per ricominciare, e per dire al mondo che la felicità e la speranza sono sempre possibili, anche sotto le bombe.

  • Età di lettura: da 7 anni

Gerusalemme. La storia dell'altro di Paola Caridi

Gerusalemme, un luogo unico in cui destini si sfiorano e si incrociano, ma spesso con una distanza studiata tra di loro.

Sarah e Samira, due ragazze della stessa età, un giorno si ritrovano casualmente in un salone di bellezza nella Città Vecchia. Nonostante la loro vicinanza geografica, parlano due lingue diverse, Sarah l'ebraico e Samira l'arabo. Alla fine, scoprono che la casa in cui Sarah vive attualmente apparteneva un tempo alla famiglia di Samira. Una dimora in cui Samira non è mai stata, e di cui Sarah non conosce la storia. E poi c'è Beit Dajani, una villa costruita da un commerciante palestinese di nome Tawfik, abbandonata quando la storia ha scosso la città come un terremoto. Chi ha preso il posto dei proprietari scappati nel 1948, a causa della guerra? Come si è trasformato quel quartiere nel corso di un secolo?

Paola Caridi guida i lettori attraverso le strade di Gerusalemme, città in cui ha vissuto per dieci anni, svelandone il fascino e mettendo in luce le cicatrici. Queste ferite possono impedire la scrittura di una storia condivisa, ma possono anche aiutare a comprendere meglio la storia dell'altro.

Età di lettura: dai 10 anni

Libri per ragazzi su Israele e Palestina

Cronache di Gerusalemme di Guy Delisle

Quando Delisle prende la decisione di accompagnare la sua compagna Nadège in una missione di Medici Senza Frontiere, non immagina che lui e i loro due figli verranno catapultati in un'avventura di un anno nell'area a est di Gerusalemme, una delle regioni più instabili del pianeta. Con il suo inconfondibile senso dell'umorismo e la profonda empatia che lo contraddistinguono, Delisle esplora con curiosità questo territorio segnato dalla sofferenza, annotando le sfide quotidiane di checkpoint e confini, l'interazione tra laicismo e ortodossia, le tensioni costanti, i conflitti millenari e la speranza che, seppur disperata, continua a brillare. Il suo diario si trasforma in un resoconto intimo di come diventa testimone non solo della rabbia e della frustrazione del popolo palestinese, ma anche della loro aspirazione universale: il sogno di una vita ordinaria.

Una storia di amore e di tenebra di Amos Oz

L'amore e l'oscurità costituiscono le forze motrici in quest'opera letteraria unica, un'autobiografia camuffata da romanzo. Questa straordinaria creazione letteraria getta le sue radici nelle origini familiari di Oz, esplorando la sua infanzia e giovinezza a Gerusalemme, seguite dal suo tempo trascorso nel kibbutz di Hulda. L'opera offre un'istantanea toccante della tragica esistenza dei suoi genitori, mentre disegna un affresco epico di Gerusalemme, che si contrappone vividamente a Tel Aviv. La narrazione si snoda avanti e indietro nel tempo, tessendo insieme una saga che abbraccia ben 120 anni di storia familiare. In quest'avventura letteraria, quattro generazioni di sognatori, uomini d'affari falliti, poeti egocentrici, riformatori del mondo, donnaioli impenitenti e pecore nere prendono vita in una danza affascinante attraverso i decenni, creando un panorama ricco e sfaccettato.

A un cerbiatto somiglia il mio amore di David Grossman

Israele, durante la Guerra dei Sei Giorni. Avram, Orah e Ilan, tre adolescenti di sedici anni, si ritrovano ricoverati nel reparto di isolamento di un ospedale a Gerusalemme. Quel momento segna l'inizio di un'amicizia che, nel corso di molti anni, si trasforma in un profondo amore, culminando con il matrimonio tra Orah e Ilan. Tuttavia, dopo trentasei anni, Orah è una donna separata e madre di due figli, Adam e Ofer. Quest'ultimo, giovane soldato di leva, decide di partecipare a un'incursione in Cisgiordania. Con un cupo presentimento che le avvolge il cuore, Orah decide di lasciare tutto alle spalle e partire, per evitare di essere presente quando gli ufficiali dell'esercito le porteranno la notizia della tragica perdita del figlio. Accanto a lei in questo viaggio c'è Avram, riapparso nella sua vita dopo oltre vent'anni di assenza. Il loro percorso diventa un'occasione per la riflessione, i rimpianti, la tenera evocazione dei ricordi e perfino per gioia inaspettata.

Tuttavia, arriverà il momento in cui dovranno tornare a confrontarsi con la realtà della vita e con il presente implacabile che li circonda.

Ogni mattina a Jenin di Susan Abulhawa


Un toccante romanzo che narra con straordinaria sensibilità la storia di quattro generazioni di palestinesi costretti a lasciare la loro terra natale a seguito della creazione dello stato di Israele, trovandosi ad affrontare la dolorosa realtà dell'esilio e dello stato "senza patria". Attraverso gli occhi di Amal, la brillante nipote del patriarca della famiglia Abulheja, sperimentiamo il dramma dell'abbandono della loro ancestrale dimora ad 'Ain Hod nel 1948, quando furono costretti a trasferirsi nel campo profughi di Jenin. Seguiamo le tragiche vicende dei suoi due fratelli, costretti a diventare nemici: il primo, rapito in tenera età, cresce per diventare un soldato israeliano, mentre il secondo dedica la sua esistenza alla causa palestinese.

Nel contempo, la storia di Amal si dipana, dalla sua infanzia ai suoi amori, dai lutti alla maternità, fino al suo bisogno imperativo di condividere questa narrazione con sua figlia, al fine di preservare il suo più grande amore. La storia della Palestina si intreccia con le vicende di questa famiglia, che diventa simbolo delle molte famiglie palestinesi, coprendo un arco temporale di quasi sessant'anni, testimoniando gli eventi che hanno portato alla nascita di uno stato e alla fine di un altro.

Al centro dell'opera si trova la tragedia dell'esilio, la guerra, la perdita della terra e delle persone care, la vita nei campi profughi, dove la sopravvivenza è l'unica prospettiva, in attesa di un cambiamento. L'autrice, con profonda empatia, non cerca di colpevolizzare gli israeliani, ma racconta la storia di molte vittime, persone che hanno imparato a andare avanti solo grazie alla forza dell'amore.

Valzer con Bashir. Una storia di guerra di David Polonsky - Ari Folman

14 settembre 1982, Beirut: il comandante delle Forze Libanesi, Gemayel Bashir, perde la vita in un attentato terroristico perpetrato da gruppi palestinesi.

Due giorni dopo, i campi profughi di Sabra e Chatila vengono invasi dai falangisti cristiani, seguaci accaniti di Bashir, per vendicare la morte del loro leader. Centinaia di palestinesi inermi, tra cui donne, anziani e bambini, vengono trucidati. Ari Folman è un giovane soldato dell'esercito israeliano, e il suo compito è quello di circondare la zona del massacro insieme ad altri militari. Vent'anni dopo, non ha alcun ricordo di quella notte di orrore o dei combattimenti che l'hanno preceduta. È un incubo ricorrente di un amico a spingerlo a cercare testimonianze e racconti dai protagonisti dell'epoca, nel disperato tentativo di recuperare la memoria di quei giorni atroci. "Valzer con Bashir" è un resoconto profondo e struggente, ma al contempo lucido, di uno dei momenti più tragici della storia, che emerge da un approccio delicato e originale alle assurdità della guerra.

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Aggiornato il 26.10.2023

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