Home Bambino Istruzione

Il bimbo piange perché non vuole andare alla scuola materna

di Luisa Perego - 11.10.2011 - Scrivici

bambinoscuolapianto.600
Fonte: Di R R / shutterstock
Al mattino si sveglia allegro e loquace, poi andate a scuola e tutto cambia: quando è il momento di lasciarlo con i compagni e la maestra si aggrappa, piange disperato e non vuole lasciarvi andare. Come dovete comportarvi con vostro figlio? Semplicemente andarvene con un bel sorriso o riportarlo a casa? I consigli del neuropsichiatra infantile

Il bambino piange disperato quando viene lasciato a scuola con i compagni e la maestra. Come si devono comportare i genitori?

Fritz Jansen, neuropsichiatra infantile, consiglia: "Molto semplice, salutatelo con un bel sorriso e andate via! Al pomeriggio chiedete alle maestre per quanto tempo il bambino ha continuato a piangere. Se il pianto è durato una decina di minuti non ponetevi neanche il problema ma dategli ogni giorno una dose di coccole in più".

I genitori possono essere sicuri che il bambino non ne risentirà dal punto di vista emotivo?

In genere, giorno dopo giorno, il bambino piangerà sempre meno. Abbiate pazienza, dovete solo aspettare: nel giro di qualche giorno, al massimo un mesetto, la situazione si risolverà da sola.

Il bambino continua a piangere e per più di una decina di minuti. Perché?

Probabilmente ha paura, ma non è la regola. Anche il bimbo che piange per più di dieci minuti deve imparare a stare a scuola senza la mamma, in modo che possa imparare: non c'è nulla di male!

Che cosa succede se il genitore non riesce a resistere e riporta il bimbo a casa?

I genitori iperprotettivi rischiano di alimentare le paure dei bambini. Insomma lo riportate a casa e lui penserà: allora avevo ragione ad avere paura!

In genere dopo un mese di inserimento, tutti i bambini si tranquillizzano?

In realtà c'è un terzo gruppo di bambini: per loro il problema non si risolve da solo. Non succede molto spesso, ma è importante che questi bambini ricevano un aiuto da uno psicologo infantile. E' infatti possibile che il bambino percepisca una situazione di pericolo visibile solo a un esperto.

La situazione si può risolvere facendo sedute da uno psicologo e parlando?

Purtroppo no. Quando i bambini sono così piccoli, parlare non basta.

Il professionista dovrà valutare la situazione sul posto (quindi lo accompagnerà a scuola) e stare molto tempo insieme al bambino, fino a quando non sarà in grado di capire che cosa sta succedendo.

Di solito, che cosa fa paura a un bambino alla scuola materna?

Molte volte succede che il bambino sia (o si senta) escluso dagli altri. A volte il problema è la stessa paura del bambino che gli impedisce di inserirsi nel gruppo. In questi casi bisogna cercare di aiutarlo per cambiare il suo comportamento..

(Articolo tratto da Eltern, la prima rivista tedesca per genitori)

Aggiornato il 05.09.2018

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli