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Rientro a scuola senza mascherine: le linee guida per settembre

di Francesca Capriati - 07.08.2022 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
Rientro a scuola senza mascherine: le indicazioni operative per le scuole e le linee guida dell'ISS e del Ministero per il rientro a scuola a settembre 2022

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Rientro a scuola a settembre senza mascherine

Dopo due anni scolastici vissuti in modo anomalo e particolarmente difficile per bambini e insegnanti, settembre 2022 sembra essere un punto di svolta e di ritorno al passato pre-pandemia. Le linee guida divulgate dall'Istituto Superiore di Sanità e fatte proprie dal ministero dell'Istruzione, infatti, parlano chiaro: il rientro a scuola a settembre sarà senza mascherine. Vediamo come sarà questo anno scolastico 2022/2023.

Le linee guida

Il documento propone due strategie di intervento, di livello 1 e livello 2: nel primo caso si tratta di misure standard di prevenzione studiate alla luce del quadro attuale e nel secondo caso troviamo ulteriori interventi da modulare progressivamente in base alla valutazione del rischio e al possibile cambiamento del quadro epidemiologico.

Livello di prevenzione 1

  • si può andare a scuola sempre e solo se si è negativi al tampone e senza sintomi gravi come la febbre;
  • si deve incoraggiare l'igiene regolare delle mani e la protezione altrui in caso di tosse o starnuti;
  • si deve garantire la sanificazione ordinaria e, in caso di positività in classe, anche straordinaria;
  • bisogna fare ricambi d'aria frequenti;
  • non sarà obbligatoria la mascherina in classe, mentre è previsto il loro utilizzo per alunni e personale scolastico a rischio di sviluppare forme gravi di Covid-19;
  • è confermato il referente Covid nelle scuole e il protocollo di gestione dei casi sospetti o confermati.

Livello di prevenzione 2

Laddove dovessere esserci un peggioramento della situazione epidemiologica si possono ampliare gli interventi.

  • mascherine chirurgiche, o Ffp2, sia da fermi che in movimento (da modulare nei diversi contesti e fasi della presenza scolastica);
  • distanziamento di almeno 1 metro (laddove le condizioni logistiche e strutturali lo consentano);
  • aumento della frequenza di sanificazione periodica;
  • gestione di attività extracurriculari, laboratori, in modo tale da garantire la messa ina tto delle indicazioni;
  • concessione di palestre/locali a terzi con obbligo di sanificazione;
  • somministrazione dei pasti nelle mense con turnazione;
  • consumo delle merende al banco.

A scuola con il raffreddore

Nel documento si legge anche che:

"Gli studenti con sintomi respiratori di lieve entità ed in buone condizioni generali che non presentano febbre, frequentano in presenza, prevedendo l'utilizzo di mascherine chirurgiche/FFP2 fino a risoluzione dei sintomi, igiene delle mani, etichetta respiratoria".

Viene infatti chiarito che "soprattutto nei bambini, la sola rinorrea (raffreddore) è condizione frequente e quindi ciò non può essere sempre motivo in sé di non frequenza o allontanamento dalla scuola in assenza di febbre".

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