La Campania ha chiuso le scuole primarie e secondarie a causa del Covid-19. Niente lezioni in presenza da oggi fino al 30 ottobre. Si tratta di una delle misure anti-covid contenute in una nuova ordinanza del governatore Vincenzo De Luca.
Che ha poi comunicato: "Ritengo opportuno ricordare i dati a me comunicati dalla task force regionale. Oggi 15 ottobre, i tamponi positivi registrati in Campania sono stati 1.127 su 13.780, pari all'8,1 % rispetto al 7,1 di ieri. Per quanto riguarda il mondo della scuola, ecco i dati riferiti a Napoli e Caserta:
Asl Napoli 1: contagiati 120 tra alunni e docenti
Asl Napoli 2: contagiati 110 tra alunni e docenti
Asl Napoli 3: contagiati 200 alunni e 50 docenti, con circa 70 casi connessi
Asl Caserta: contagiati 61 tra alunni e docenti
Decine di questi contagi sono contatti diretti, e sono stato rintracciati attraverso il contact tracing".
La protesta delle mamme
Le mamme di Napoli però non ci stanno e protestano per la decisione di De Luca. Si sono date appuntamento davanti alla sede della Regione Campania, dopo un tam tam cominciato nella tarda serata di ieri. "Oggi è il giorno più buio per la scuola", è il testo di un manifesto che le mamme hanno portato per protestare insieme agli alunni.
Anche i bus scolastici stanno protestando percorrendo le strade intorno alla sede della Regione, dato che questa decisione ferma anche il loro lavoro.
La dichiarazione di Vincenzo De Luca alla decisione di chiudere le scuole è stata: "Se i contagi dovessero ulteriormente aumentare, per non far perdere l'anno scolastico ai ragazzi" le 'soluzioni' sono due: "o si introduce la didattica a distanza - parziale, totale - per coloro che hanno necessità - oppure si differenziano gli orari della scuola".