Educare un bambino all'autonomia è molto importante. E non soltanto perché così impara a fare tante cose, ma anche perché svolgere piccoli compiti domestici stimola l'intelligenza e aumenta l'autostima.
Su questo argomento, l'insegnante e autrice di libri per bambini, Carol Weston, ha scritto per il sito americano parenting.com, alcuni suggerimenti per aiutare i bambini a diventare più autonomi.
"Lasciate che i vostri figli sbrighino piccole attività quotidiane. E quando riescono a fare da soli, lodateli" raccomanda la Weston.
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1) Lasciatelo fare e non intervenite per aiutarlo
Se il vostro piccolo si sta vestendo da solo, se anche non siete d'accordo su i vestiti che ha scelto, resistete dall'istinto di intervenire (chiaramente non se piove e sta indossando i sandali) e dire: "Perché invece non indossi questa maglietta che sta meglio con i pantaloni?"
Ma incoraggiatelo con frasi tipo: "Bravo che ti sei vestito da solo!".
Se si rifà il letto, ditegli: "Ottimo lavoro!". L'obiettivo è incoraggiare l'indipendenza non avere un bimbo con un vestito coordinato o il letto perfettamente rifatto.
2) Facilitategli le cose, in modo che possa fare da solo
3) Incoraggiatelo a mettere a posto la sua stanza con parole e premi
discorso di incoraggiamento
Alcuni bambini trovano motivante avere un timer o un cronometro per farli iniziare.
Potete anche stabilire che alla fine del lavoro ci sia un premio, per esempio 10 minuti in più davanti a uno schermo (evitate invece di dare del cibo come premio).
4) Complimentatevi con lui per ogni piccolo traguardo
Le parole positive aiutano a fissare le buone abitudini.
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5) Fatevi sentire mentre parlate bene di lui con altre persone
6) Coinvolgetelo nei lavori domestici
, coinvolgeteli in quello che fate.
sarà comunque l'occasione per stare insieme e insegnare qualcosa di utile
7) Responsabilizzatelo verso i suoi doveri
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8) Fategli leggere tanti libri e suggeritegli di tenere un diario
9) Date indizi e non soluzioni
Se vostro figlio vi chiede dov'è lo scotch, anziché correre a prenderglielo, dategli degli indizi in modo che riesca da solo. Ad esempio: "E' nel solito posto", "dove?", "nell'armadio", "quale?", "quello in camera tua...".
E non dimenticate di aggiungere: "Quando hai finito di usarlo, rimettilo al suo posto".
Cercate di non avere il tono né timido né incerto, ma nemmeno arrabbiato. Siate calmi e sicuri di quello che dite. La prossima volta saprà da solo dove trovare lo scotch.
Aggiornato il 30.03.2018