Home Bambino Psicologia

Disturbo oppositivo provocatorio nei bambini: come riconoscerlo e cosa fare

di Francesca Capriati - 22.03.2022 - Scrivici

disturbo-oppositivo-provocatorio-nei-bambini
Fonte: shutterstock
Disturbo oppositivo provocatorio nei bambini: sintomi e cause del DOP nell'infanzia e nell'adolescenza. Cosa dice il dsm 5, quali sono i sintomi. Il test per la diagnosi e cosa fare

In questo articolo

Disturbo oppositivo provocatorio nei bambini

Il disturbo oppositivo provocatorio (DOP) è un disturbo comportamentale che viene diagnosticato principalmente durante l'infanzia. Bisogna distinguerlo da un semplice temperamento oppositivo e provocatorio che il bambino può manifestare in alcune fasi della sua crescita: il DOP è un disturbo del comportamento che non va ignorato perché rischia di metetre a rischio la vita scolastica e relazionale del bambino.

Disturbo oppositivo provocatorio sintomi

Come riconoscere un disturbo oppositivo provocatorio e quali sono i segnali di un disturbo oppositivo provocatorio?

I bambini sono poco collaborativi, ribelli e ostili nei confronti di coetanei, genitori, insegnanti e altre figure autoritarie.

I sintomi possono includere:

  • Avere frequenti scatti d'ira
  • Litigare molto con gli adulti
  • Rifiutarsi di fare ciò che chiede un adulto
  • Mettere sempre in discussione le regole e rifiutarsi di seguirle
  • Fare cose per infastidire o turbare gli altri, compresi gli adulti
  • Incolpare gli altri per i comportamenti scorretti o per i propri errori
  • Essere facilmente infastidito dagli altri
  • Essere spesso arrabbiato
  • Essere scortese
  • Essere vendicativo
  • Avere spesso un atteggiamento arrabbiato.

C'è da dire che molti di questi atteggiamenti sono frequenti in tutti i bambini, soprattutto quando hanno 2 o 3 anni o durante l'adolescenza, ma non si cronicizzano e non creano problemi scolastici o relazionali, come invece accade per i bambini con DOP. Per questo il disturbo oppositivo provocatorio viene diagnosticato solo se i comportamenti persistono oltre i 6 mesi e sono abbastanza gravi da interferire con il rendimento sociale o scolastico.

Disturbo oppositivo provocatorio test

Non esiste un test certificato e ufficiale per diagnosticare il Disturbo Oppositivo Provocatorio. La diagnosi viene fatta dallo psicologo o dal neuropsichiatra che valuterà i sintomi, il quadro comportamentale e i risultati a test delle funzioni esecutive, come quelli della memoria, dell'attenzione, pianificazione etc..).

Va detto che spesso il DOP è associato al Disturbo da Deficit di Attenzione e/o iperattività (ADHD), con il quale si trova spesso in comorbidità.

Disturbo oppositivo provocatorio dsm 5

Nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, DSM- 5 viene ampiamente descritto il Disturbo Oppositivo Provocatorio (DOP) e si inserisce all'interno della categoria dei "Disturbi da comportamento dirompente, del controllo degli impulsi e della condotta", cioè condizioni che sono caratterizzate da una difficoltà di controllo delle emozioni e nell'autoregolazione del comportamento.

Nell'ottica dell'inclusività a scuola gli insegnanti mettono in atto una serie di azioni per favorire l'inclusione del bambino con DOP nella classe. Su Didattica persuasiva troviamo alcuni spunti di riflessione. 

Inutile chiedere al bambino di "essere bravo" o limitarsi a sgridarlo e mettere note: tutto ciò non farebbe che far peggiorare la loro già bassa autostima e il loro comportamento: si sentono dei perdenti e si rischia di entrare in un circolo vizioso.

E' importante:

  • lavorare insieme alla famiglia;
  • non fare domande al bambino, ma dire cosa fare;
  • dare poche regole molto chiare;
  • parlare poco - per evitare di entrare in una polemica - e agire immediatamente con fermezza;
  • tenere sempre a mente che non è il bambino che è problematico, ma è solo il suo comportamento che va cambiato.

Disturbo oppositivo provocatorio legge 104

La diagnosi di ADHD e di disturbo oppositivo provocatorio non comporta di diritto il riconoscimento della Legge 104. Sarà una apposita commissione della ASL di competenza a dare il suo parere sulla gravità della situazione e sul riconoscimento dei benefici della legge 104.

Come curare un disturbo oppositivo provocatorio

Il bambino con DOP non è solamente un bambino oppositivo, bisogna tener presente che si tratta di un disturbo del comportamento che necessita spesso dell'intervento dello specialista per evitare che la vita relazionale e scolastica del bambino venga irrimediabilmente compromessa.

Fatta questa premessa: si guarisce dal disturbo oppositivo provocatorio?

Il trattamento precoce può spesso prevenire problemi futuri e dipenderà dai sintomi, dall'età e dalla salute del bambino.

Tra le opzioni di trattamento che si sono rivelate più efficaci:

  • Terapia comportamentale cognitiva: il bambino impara a risolvere meglio i problemi e a comunicare. Impara anche a controllare gli impulsi e la rabbia.
  • Terapia familiare: migliora la capacità di comunicazione e le interazioni familiari.

I farmaci non sono indicati per il DOP, lo sono, invece, per trattare l'ADHD che spesso si associa in comorbidità con il DOP.

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli