Se prendo il bambino in braccio lo sto viziando? Come farlo crescere in salute e felice? Quando si diventa genitori non esistono istruzioni per l’uso, occorre affidarsi al proprio istinto e vincere le ansie.
Anche i genitori imparano giorno per giorno a svolgere questo difficile mestiere, poiché ogni bambino è unico.
Alessandro Volta, pediatra e neonatologo parmigiano, nel suo blog condivide i pensieri, le idee e gli insegnamenti di ciò che ha imparato in 33 anni di lavoro con i bambini.
- Parla al tuo bambino fin dalla nascita come se ti capisse, a modo suo ti capisce.
- Nel primo anno di vita bisogni e desideri coincidono, il bambino non chiede nulla che non gli sia necessario.
- Fidati del tuo bambino, lui ha una predisposizione innata e antica per sapere di cosa ha bisogno.
- Nei primi mesi il bambino deve acquisire un nuovo ritmo di fame-sazietà, sonno-veglia, contatto-separazione; assecondalo, non costringerlo, lui sa come fare.
- Un neonato che piange consuma ossigeno e calorie, dal pianto non apprende nulla; piangere a lungo non ‘allena i polmoni’, non serve a nulla.
- Il bambino piccolo è come uno specchio: se stai bene tu sta bene anche lui, se tu sei triste o preoccupato lo sarà anche lui.
- Non siamo programmati per vivere al chiuso; per qualunque disturbo del tuo bambino comincia a uscire in un luogo aperto a contatto con la natura….
- Voler stare in braccio non è un vizio, è un bisogno, ma se fosse un vizio sarebbe il vizio più bello e più sano del mondo.
- Più pericoloso per la vita del bambino di qualunque virus o malattia è viaggiare in auto non legato al seggiolino. Proteggilo.
- Oltre un secolo fa un pediatra visionario ha scritto che il latte materno è “sangue bianco” con il quale la mamma continua a nutrire di sé il bambino; perché non realizzare questa visione?
- Il bambino ha bisogno del papà e il papà ha bisogno del bambino, teniamoli vicini, a volte lasciamoli soli, con la fiducia che non faranno danni.
- Nella pancia della mamma ha vissuto immerso nei suoni, il silenzio lo spaventa; rassicuralo cantando e parlando, e se vuoi danzare fallo con lui.
Alessandro Volta è nato Parma nel 1960 si è laureato in medicina nel 1986 e poi specializzato in pediatria. Ha lavorato in ospedale fino al 2002, prima a Fidenza poi a Parma, per poi occuparsi dei servizi pediatrici territoriali per l’ASL di Reggio Emilia. Oggi è direttore del direttore del programma materno infantile dell’ASL di Reggio Emilia.