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Mindfulness per bambini, vantaggi ed esercizi spiegati in modo semplice

di Sara De Giorgi - 16.09.2024 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Mindfulness per bambini: quali sono i benefici? Quando è particolarmente utile? Vi suggeriamo un approfondimento al riguardo e qualche esercizio utile.

In questo articolo

Cos'è la mindfulness? Perché può essere molto utile per i bambini? Quali sono i benefici? 

Lo abbiamo chiesto ad Antonella Montano, psicoterapeuta cognitivo comportamentale, fondatrice e direttrice dell'Istituto A.T. Beck per la terapia cognitivo-comportamentale di Roma e Caserta, e a Roberta Rubbino, psicologa e psicoterapeuta cognitivo comportamentale, docente e supervisore presso l'istituto A.T. Beck di Roma e Caserta.

Le dottoresse hanno consigliato ai lettori di Nostrofiglio.it anche alcuni preziosi esercizi di mindfulness particolarmente utili per i bambini. 

Mindfulness, in cosa consiste

«Partiamo dal definire la Mindfulness come uno stato mentale di autoregolazione dell'attenzione associato ad una attitudine generosa e non giudicante, verso i propri contenuti mentali. Mindfulness significa quindi dimorare nel presente, diventare consapevole dei propri pensieri, delle emozioni e delle proprie sensazioni fisiche, osservarli senza giudizio, così da poter mettere in atto comportamenti appropriati piuttosto che reazioni automatiche, spesso caotiche.

La Mindfulness si coltiva attraverso le pratiche di consapevolezza o meditazioni che possono essere svolte in piedi, seduti, sdraiati o mentre si svolgono le azioni del quotidiano come per esempio camminare o mangiare. Attraverso le meditazioni di consapevolezza è possibile imparare, ad ogni età, a vivere a pieno il qui e ora cogliendone a la straordinaria ricchezza che lo compone.

Permette di accedere ad una nuova modalità di stare al mondo: consapevole, emotivamente equilibrata e più compassionevole verso gli altri e verso sé stessi. Le meditazioni cambiano contenuto e durata a seconda dell'età di chi le pratica; per esempio gli esercizi di consapevolezza dedicati ai più piccoli hanno breve durata (un minuto per ogni anno di età) e sono spesso accompagnate da oggetti che ne facilitino l'esecuzione come per esempio una girandola o le bolle di sapone», ha spiegato la dottoressa Rubbino.

Perché può essere efficace per i bambini?

«Pensate allo straordinario dono che possiamo fare ai bambini, se imparano da subito a vivere e gestire il quotidiano pienamente radicati nel momento presente e totalmente consapevoli del proprio paesaggio interiore (pensieri, emozioni) e di come questo influenzi le reazioni del nostro corpo e i nostri comportamenti.

La Mindfulness funziona come antidoto alla frenesia e allo stress che caratterizzano ormai anche le vite dei più giovani (basti pensare che nel 2023 l'American Psychological Association – APA ha definito le nuove generazioni come completamente sopraffatte dallo stress). Al materialismo e alla competizione, la Mindfulness contrappone pazienza, gentilezza, fiducia, senso di efficacia personale.

Inoltre i bambini sono curiosi per natura, hanno voglia di imparare e sono propensi a stare nel momento presente. Da un punto di vista cognitivo, infatti, lo stato mentale Mindful è molto vicino alle caratteristiche naturali della mente infantile rispetto a quella adulta. I bambini sono maggiormente predisposti ad avere un rapporto più genuino e immediato con la propria esperienza poiché mantengono con più facilità il contatto con il momento presente ed esprimono più direttamente le emozioni senza preoccuparsi del giudizio degli altri.

Il nostro compito è aiutarli a rafforzare questa naturale abilità insita in ogni essere umano e la Mindfulness è un eccellente alleato per questa missione».

Quali sono i benefici? C'è qualche controindicazione?

«Imparare a stare nel momento presente attraverso le meditazioni non ha assolutamente nessuna controindicazione, anzi le ricerche nazionali e internazionali ormai da anni hanno ampiamente dimostrato i benefici di insegnare la Mindfulness ai più piccoli. É stato infatti dimostrato un aumento della capacità di regolazione dell'attenzione e della concentrazione (elementi fondamentali nell'ambito dell'apprendimento), maggiori capacità metacognitive e di regolazione emotiva e del comportamento.

Le ricerche hanno inoltre dimostrato:

  • un aumento della resilienza, della motivazione, dell'autostima,
  • un miglioramento nella qualità del sonno, nella gestione della frustrazione, nel senso di efficacia personale e nella qualità delle relazioni sociali e familiari.

Grazie alla nostra esperienza lavorativa con bambini, adolescenti e le loro famiglie, ma anche con gli insegnanti e altri professionisti che orbitano nel mondo dell'infanzia, possiamo solo che confermare quanto questo sia vero».

Quando la Mindfulness risulta particolarmente utile?

«Partiamo dal presupposto che la Mindfulness è sempre utile perché significa imparare a rispondere con consapevolezza, in modo efficace e costruttivo alle piccole e grandi sfide del quotidiano invece che reagire automaticamente in modi che possono anche arrivare ad essere distruttivi.

Le meditazioni di consapevolezza sono da tempo diventati anche preziosi strumenti terapeutici nell'ambito della psicoterapia dedicata  all'adulto e all'età evolutiva. In ambito evolutivo, esistono infatti pratiche efficaci per la riduzione dei sintomi di ansia, depressione, pratiche per il disturbo ossessivo compulsivo o per i disturbi del comportamento.

La Mindfulness può essere utile anche nelle primissime fasi di vita, per esempio durante lo svezzamento oppure anche durante la gravidanza. A partire da tutto questo è nata l'esigenza di creare "Il Fiore Dentro", un protocollo di Mindfulness interamente dedicato all'età evolutiva.

Se ognuno di noi è un fiore allora a maggior ragione lo sono i bambini, essi sono il fiore dell'umanità; ecco perché "Il Fiore Dentro" ha l'obiettivo di aiutare i bambini a sostenere la loro freschezza e a rifiorire mediante la consapevolezza tutte le volte che la vita li pone di fronte ai piccoli e grandi problemi della loro infanzia».

Qualche esercizio di Mindfulness da fare a casa con i bambini

«Ogni momento è quello giusto per praticare la Mindfulness in qualsiasi posto in cui ci si trova, per cui esistono tante pratiche che possono essere svolte a casa con i genitori (esistono anche delle pratiche dedicate alla genitorialità consapevole).

Ecco tre semplici pratiche da poter utilizzare quotidianamente:

  1. nel rituale della buona notte è possibile inserire un piccolo momento di gratitudine in cui elencare tre situazioni accadute, anche di piccola rilevanza, ma di cui siamo stati grati;
  2. fare tre respiri con la girandola prima di uscire di casa, utili per radicarci nel qui e ora e prepararci alla giornata che ci aspetta;
  3. dedicare un momento della giornata alla Mindful Eating, ovvero fare un piccolo esercizio di consapevolezza legato al cibo. Per esempio mangiare un frutto con consapevolezza e quindi domandarsi insieme al bambino che colore ha, la sua forma, il suo peso, le sensazioni tattili, i suoni e gli odori che emana, per poi alla fine descriverne il sapore. Può essere un momento di scoperta divertente da fare con tutti i membri della famiglia, basta ricordarsi che Mindfulness significare assaporare il momento presente cosi come è, senza giudicare per cui la mela non verrà descritta come buona (giudizio mentale) ma per esempio come succosa o croccante», conclude la dottoressa Rubbino.

Sulle intervistate

Roberta Rubbino 

Psicologa, Psicoterapeuta Cognitivo comportamentale, docente e supervisore presso L'istituto A.T. Beck di Roma e Caserta. Responsabile Area Età Evolutiva "Beck kids" della sede di Roma, si occupa prevalentemente di clinica nell'ambito dell'infanzia e dell'adolescenza. La dott.ssa Rubbino è formatrice e conduttrice del protocollo "Il Fiore Dentro".

Nell'ambito della Mindfulness, all'interno dell'Istituto A.T.Beck si occupa anche dei protocollo dedicati ai pazienti oncologici e per prevenire le ricadute nella depressione. È inoltre co-autrice di libri, capitoli di libri, opuscoli e articoli scientifici nell'ambito della clinica dell'intero ciclo di vita. Nell'ambito della Mindfulness è co-autrice del libro "Svezzamento con la Mindfulness. Strategie per sviluppare una relazione sana con il cibo fin dai primi mesi" edito dalla Erickson.

Antonella Montano

Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale, Fondatrice e Direttrice dell'Istituto A.T. Beck per la terapia cognitivo-comportamentale di Roma e Caserta, Fondatrice e Presidente della ONLUS "Il Vaso di Pandora. La Speranza dopo il Trauma". La dottoressa Montano è anche insegnante di MBSR e di protocolli Mindfulness-Based ed Expert Yoga Trauma Teacher certificata Yoga Alliance® e CSEN.

La dott.ssa Montano è anche Certified Trainer/Consultant/Speaker/Supervisor dell'Academy of Cognitive Therapy (ACT) e membro del Beck Institute International Advisory Committee di Philadelphia. Nell'ambito della Mindfulness ha all'attivo diverse pubblicazioni nazionali e internazionali, tra le quali citiamo "Programma Mindfulness. Il fiore dentro" e "Meditare con la vita" entrambi pubblicati con Erickson. La dott.ssa Montano ha anche recentemente ideato il protocollo  "Wired to connect: un approccio polivagale alla vita".

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