Neglect infantile: che cos’è
Si immagina spesso il maltrattamento infantile come un abuso fisico e psicologico, ma si sottovalutano altri tipi di abuso che non sono da meno quanto a conseguenze che possono avere sulla salute psichica e fisica dei bambini. Il neglect infantile è uno di questi: vediamo di cosa si tratta e quali sono i rischi.
In questo articolo
Che cos’è il neglect infantile
Per neglect infantile si intende un'incuria o trascuratezza, l'incapacità dei genitori o di chi si deve prendere cura del bambino di farlo in modo adeguato. Si tratta di una forma riconosciuta di maltrattamento infantile piuttosto diffusa che può avere conseguenze anche molto grave sullo sviluppo dei bambini e poi dei ragazzi durante l'adolescenza.
Neglect corrisponde al fatto di trascurare, fregandosene, dei bisogni dell'altro. Può verificarsi in diversi tipi di relazioni ma ovviamente assume forme più preoccupanti quando a subirlo è un minore. Secondo alcuni dati, interesserebbe ben un minore su cinque, eppure non è stato adeguatamente approfondito, al contrario di altre forme di abuso.
Come si verifica il neglect infantile
Ma quando si può parlare veramente di trascuratezza e incuria verso i figli o i bambini che ci sono stati affidati? Gli elementi da osservare sono diversi e afferiscono a diverse sfere: quella emotiva, quella educativa, quella medica e quella fisica.
In questo senso, chi commette neglect nei confronti dei bambini di cui deve occuparsi per esempio non soddisfa il bisogno di coccole e attenzione, non si occupa di nutrirli, lavarli o vestirli in modo adeguato, non li porta dal medico né per controlli né in caso di problemi, non garantisce loro un'istruzione adeguata. Questi elementi sono spesso presenti contemporaneamente, ma possono anche alternarsi anche a seconda dei periodi. Inoltre, spesso il neglect infantile è accompagnato da altri tipi di maltrattamenti, come l'abuso fisico e psicologico.
Chi sono i genitori che attuano il neglect infantile
Molto spesso, i genitori inclini al neglect nei confronti dei figli sono persone instabili psicologicamente, con gravi problemi. Che siano dipendenti da sostanze (alcol, droga) oppure abbiamo problemi psichici (anche depressione post parto non curata), il rischio di non occuparsi del bambino sono molto alti.
A volte accade per un totale rifiuto del piccolo, che viene visto solo come un problema di cui non ci si vuole occupare, altre volte l'abuso è voluto, come una sorta di sadismo, infine, soprattutto nei casi di depressione e tossicodipendenza, il genitore può non essere in grado di occuparsi del figlio perché completamente assente, anche mentalmente.
Quali sono le conseguenze del neglect
Il tipo di neglect infantile che ha le maggiori conseguenze sul lungo termine è quello emotivo. Quello fisico e medico è importante nei primi mesi e anni di vita (purtroppo non è raro che neonati perdano la vita a causa dell'incuria dei genitori), mentre col tempo quello emotivo prendere il sopravvento.
Il neglect emotivo sui bambini può portare a problemi seri durante l'adolescenza e la vita adulta. Tra i rischi più frequenti ci sono:
- paura di essere abbandonati
- scarsa autostima
- paura di essere rifiutati
- ansia sociale
- senso di colpa
- difficoltà a capire le proprie emozioni
- mancanza di fiducia in se stessi
È molto probabile che adulti che hanno subito neglect emotivo da piccoli non siano in grado di costruire relazioni sane, che abbiano paura del rifiuto e che si sentano sempre inadeguati e non amati. Durante l'adolescenza, è stato provato che aver subito neglect emotivo porta ad affiliarsi a gang più che in caso di altri abusi, proprio a causa della vulnerabilità dei soggetti. Gli studi però sono ancora in corso: è fondamentale analizzare gli esiti dell'incuria, sia emotiva che non, sui bambini, per far sì che a loro volta non diventino abuser (di pari o di minori).
Il neglect infantile è una forma di maltrattamento purtroppo molto diffusa, che può verificarsi in presenza o meno di altri tipi di abuso. Riconoscere di averlo subito è importante per poterne uscire.