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Redinelle o redini primi passi: sì o no?

di Angela Bisceglia - 10.01.2023 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
Per qualcuno è un "guinzaglio per bimbi", per altri sono utili in situazioni di caos e con tanta gente. Sono le redinelle  o redini primi passi

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Redinelle o redini primi passi

Alcuni le considerano una sorta di "guinzaglio" per i bambini e si scandalizzano all'idea di trattare i propri figli come dei cagnolini, altri le ritengono un utile ausilio in situazioni a rischio, dove i piccoli potrebbero facilmente sfuggire al controllo degli adulti, come nei centri commerciali, nelle stazioni o nelle situazioni affollate. Il parere su redini o redinelle di Alberto Villani, pediatra dell'Ospedale Bambin Gesù di Roma: usarli con buon senso, solo in specifiche situazioni e non come "sostituto" dell'attenzione di mamma e papà.

Redinelle, utili per gli adulti, ma solo in specifiche situazioni

Le redinelle sono utili per i bambini? "Non credo che le redinelle siano state concepite per i bambini, ma per gli adulti!" risponde il pediatra. "E per gli adulti possono essere utili solo in situazioni ben selezionate, ad esempio se il genitore si trova a dover gestire da solo il bambino in un luogo affollato come un centro commerciale, o pericoloso come una strada senza passaggi pedonali o una stazione ferroviaria. In tali casi le redinelle consentono di "mantenere un filo" col proprio bambino, specie se le mani sono già occupate ad esempio da borse della spesa, e al tempo stesso danno al bambino una maggiore libertà di movimento rispetto ad altri ausili, come il passeggino".

In quale fascia d'età è consigliabile adoperare le redinelle?

"Se si sceglie di adoperarle, vanno bene dall'inizio della deambulazione fino ai 4-5 anni massimo" risponde il pediatra.

Le controindicazioni delle redinelle

Le redinelle non devono essere un "sostituto" del genitore. Anche quando si adoperano le redinelle, è bene non abbassare mai la soglia di attenzione nei confronti del bambino, credendolo al sicuro. "Il rischio principale è che, fidandosi e affidandosi alle redinelle, il genitore segua meno il bambino, che puo' quindi cadere o essere strattonato" raccomanda Villani.

Il bambino va educato comunque ai pericoli

Sin da piccoli, è importante educare i bambini ai pericoli della strada…  Se le redinelle possono essere d'aiuto in casi ben selezionati, al tempo stesso i bambini devono imparare sin da piccoli a dare la manina quando si esce ed essere educati alla valutazione delle situazioni di rischio e dei pericoli della strada.

Occorre identificare di volta in volta il genitore che "deve badare" al bambino

Che si usino o no le redinelle, quando si va in giro con bimbi al seguito occorre sempre massima attenzione. "In genere i bambini sono esposti a maggiori pericoli quando ci sono più adulti, che tendono a distrarsi tra di loro, delegando ognuno all'altro l'attenzione verso i bambini" dice Villani. "E invece con i bambini dovrebbero adottarsi gli stessi comportamenti previsti per la guida di un veicolo dopo una cena: identificare chi "deve" stare attento ai bambini a tempo pieno e chi può concedersi di guardare le vetrine o parlare con gli amici."

Redini e sicurezza nella camminata

Se invece il senso delle redini primi passi è quello di sostenere il bambino, accompagnandolo mentre cammina, non ha senso comprarle. Le redinelle inferferirebbero sul suo sviluppo motorio. Il bimbo camminerà sì prima e potrebbe anche correre, sbilanciando però il baricentro in avanti, sentendo che c'è qualcosa che lo sostiene. Quindi non ha senso abituarlo a camminare in questo modo se è ancora nelle prime fasi della scoperta dei suoi primi passi.

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