Addio al pannolino in 3 giorni, secondo il metodo di Julie Fellom

1. PRIMA DI INIZIARE. Il programma di Julie Fellom dura tre giorni. Quindi scegliete un fine settimana senza impegni, in cui potrete dedicarvi completamente a togliere il pannolino. E tenete presente che il metodo richiede impegno e dedizione.

2. PRIMA DI INIZIARE. Munitevi di vasini da lasciare in tutte le stanze della casa, non solo in bagno.

3. PRIMA DI INIZIARE. Rifornitevi di tutto ciò che serve per pulire: stracci, sacchetti di plastica ecc

4. PRIMA DI INIZIARE. Verificate che il piccolo sia pronto per compiere questo passo: deve rimanere asciutto per due o più ore di seguito; fare storie quando è il momento di indossare il pannolino; andare di corpo regolarmente alla stessa ora ogni giorno. Inoltre sarebbe meglio applicare il metodo con bambini al di sotto dei 28 mesi, quelli più grandi potrebbero avere delle resistenze. Ma ovviamente si può provare, perché la reazione allo spannolinamento è molto soggettiva.

5. PRIMA DI INIZIARE. Circa una settimana prima dei "tre giorni" mostrate al vostro bambino una fila di pannolini e spiegategli che a partire da sabato prossimo non li userà più e che girerà per casa nudo. Presentategli questo progetto come qualcosa di divertente, per il piccolo deve essere un gioco.

6. PRIMO GIORNO. Il piccolo va lasciato nudo dalla vita in giù per tutta la giornata. Ai bambini piace girare per casa nudi, quindi vostro figlio sarà contento di partecipare al "gioco". Proprio perché il successo del metodo si basa nel non usare pannolini né mutandine per tre giorni, è importante che si scelga un periodo dell'anno caldo.

7. PRIMO GIORNO. Fate a turno con il vostro partner per osservare il piccolo, appena notate qualche segnale che indichi pipì o pupù, mettete il bambino sul vasino più vicino.

8. PRIMO GIORNO. Fatelo bere molto e spesso, in modo che gli scappi la pipì. La Fellom suggerisce di dargli da mangiare snack salati per stimolare la sete.

9. PRIMO GIORNO. Ogni volta che dovete andare in bagno portate con voi vostro figlio e mostrategli come ci si slacciano i pantaloni, come ci si pulisce, come si tira lo sciacquone e spiegategli che alla fine ci si lava le mani.

10. PRIMO GIORNO. Preparate una danza e una canzoncina da inscenare ogni volta che il piccolo va sul vasino con successo.

11. PRIMO GIORNO. Quando il piccolo riesce a fare per 10-12 volte i bisogni nel vasino, vuol dire che sta diventando autonomo.

12. PRIMO GIORNO. "Se il bambino ha un incidente di percorso, non ditegli che va tutto bene, ma con voce lievemente delusa spiegategli che pupù e pipì vanno nel vasino. Ma non sgridatelo né fatelo vergognare" spiega la Fellom.

13. PRIMO GIORNO. Abituatelo ad andare in bagno prima della nanna.

14. PRIMO GIORNO. Quando va a letto mettetegli comunque il pannolino.

15. SECONDO GIORNO. E' uguale al giorno prima, l'unica differenza è che si può andare fuori per un'ora nel pomeriggio. Prima di uscire mette il bambino sul vasino e chiedetegli di fare pipì. Poi vestitelo con abiti e pantaloni larghi con sotto niente.

16. TERZO GIORNO. Seguite le istruzioni dei giorni precedenti, ma aggiungete un'uscita di un'ora al mattino, oltre a quella del pomeriggio. Per sicurezza portate con voi un vasino e alcuni vestiti di ricambio.

17. DOPO I TRE GIORNI. Per altri tre mesi quando siete in casa dovete lasciare il piccolo nudo dalla vita in giù; e quando uscite mettetegli i soliti pantaloni larghi senza sotto niente. I pannolini, anche quelli a mutandina, di giorno sono da evitare, mentre potete usarli per la nanna.

18. DOPO TRE MESI senza incidenti il bambino può iniziare a indossare le mutande e non ha più bisogno di andare nudo per casa.

19. SE NON FUNZIONA? Se dopo l'allenamento dei tre giorni il bambino rifiuta il vasino, non insistete e lasciate passare otto settimane. Poi ripartite con i tre giorni.

20. CONCLUSIONE. "Il successo di questo metodo è che si basa sulla positività, non si danno premi, ma si loda il piccolo e si celebra il suo successo attraverso una danza. Questo rende la pratica divertente, emozionante e conquista anche i piccoli inizialmente restii all'uso del vasino" spiega l'autrice.