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Balanopostite nei bambini: cause, sintomi e cura

di Viola Stellati - 24.10.2023 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Le cause, in sintomi e le cure per la balanopostite nei bambini, un'infezione molto diffusa soprattutto tra i più piccoli

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Balanopostite nei bambini

L'igiene personale è importantissima a qualsiasi età e, per questo motivo, i genitori dovrebbero insegnarla sin da subito ai loro figli. Anche perché, purtroppo, le dolorose infezioni sono sempre in agguato. Una di questo è la balanopostite nei bambini, un'infiammazione che non deve essere presa sottogamba. Scopriamo insieme di cosa si tratta esattamente, quali sono le cause, i sintomi e le cure per questo fastidioso disturbo.

Cos'è la balanopostite nei bambini

La balanopostite nei bambini è una delle infezioni più diffuse durante l'età infantile. Riguarda solo i maschietti perché attacca il glande - quindi la punta del pene - e parte del prepuzio, ovvero la pelle che ricopre quella zona.

In molti potrebbero confonderla con la balanite, ma in realtà quest'ultima riguarda la sola infiammazione del glande. L'età in cui è particolarmente diffusa è quella che va dai 2 ai 5 anni, e per questo motivo una delle cause della balanopostite nei bambini potrebbero essere le abitudini igieniche

Le cause

Se negli adulti la balanopostite è soprattutto legata a una scarsa cura delle proprie parti intime, nei bambini non è sempre detto che sia così. Come riporta un articolo dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, infatti, in molte circostanze la balanopostite nei bambini è da legare al normale processo di maturazione del prepuzio.

Questo avviene perché la maggior parte dei bambini di sesso maschile nasce con il prepuzio che non scorre sul glande, una condizione - non patologica - che in medicina viene definta fimosi fisiologica. Quest'ultima, generalmente, si risolve con la la crescita.

Tale restringimento rende difficile una corretta pulizia dell'uretra, tanto da poter generare un'infiammazione. Altre cause della balanopostite nei bambini possono essere:

  • dermatiti;
  • allergie;
  • biancheria intima troppo stretta;
  • detersivi per il lavaggio troppo aggressivi;
  • errata gestione del cambio del pannolino.

Quali sono i sintomi

Uno dei sintomi più frequenti e comuni della balanopostite nei bambini è l'emergere di secrezioni giallastre di cattivo odore.

Esse provengono dal prepuzio e risultano visibili proprio in quella stessa zona.

Non è da escludere la possibilità di avvertire dolore e prurito al pene, bruciore durante la pipì, oppure a riposo. Nelle forme più gravi il bruciore potrebbe trasformarsi anche nella impossibilità di urinare.

Come si cura

Dalle righe che abbiamo scritto sopra è piuttosto evidente che la balanopostite nei bambini è spesso dovuta a un normale processo di maturazione del prepuzio. Ciò significa che nelle sue forme più lievi la situazione si risolve spontaneamente e senza alcun trattamento.

Quando i bambini presentano dei sintomi, invece, il medico potrebbe prescrivere un trattamento di tipo locale con lo scopo di ridurli e accelerare la risoluzione dell'infiammazione. In molte situazioni bastano anche degli impacchi caldi umidi.

Ci sono poi delle circostanze in cui questo disturbo può essere risolto con pomate o unguenti anti-infiammatori, che però devono necessariamente essere utilizzati su indicazione medica. Infine, in caso di infiammazioni molto importanti il consiglio è quello di rivolgersi a un pronto soccorso per una valutazione più specifica.

A livello generale, la balanopostite nei bambini è gestita dal pediatra di riferimento. Nei casi più gravi o complicati, invece, potrebbe essere richiesta una consulenza del chirurgo plastico o dell'urologo.

Come prevenirla

Per prevenire la balanopostite nei bambini bisogna prestare particolare attenzione alla loro igiene. È quindi consigliato cambiare il pannolino in modo frequente: ogni 2/3 ore e tutte le volte in cui vi sono presenti feci o urina.

I genitori devono sapere che il prepuzio non deve essere aperto in nessun caso e che è molto importante lavare accuratamente il bambino dopo che ha fatto pipì. Il glande deve essere lavato almeno una volta al giorno con acqua corrente.

Da non sottovalutare è anche la scelta della biancheria intima per i più piccoli, vale a dire che occorre utilizzare tessuti confortevoli.

Non deve nemmeno essere troppo stretta e occorre lavarla con detergenti che non siano aggressivi.

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