La cipolla previene il raffreddore?
Spesso le cipolle vengono utilizzate come rimedio naturale per il raffreddore. Secondo la credenza popolare, basterebbe metterne una fetta vicino al letto del bambino raffreddato perché faccia effetto. Ma è davvero così? Le cipolle possono curare o prevenire una malattia da raffreddamento nei bimbi o negli adulti?
A rispondere a questa domanda ci pensa l'Istituto Superiore di Sanità nella pagina Iss Salute dedicata ai miti.
Le proprietà della cipolla
Le cipolle sono un alimento che apporta diversi benefici. Contengono infatti:
- calcio,
- ferro
- fosforo
- zinco,
- sodio
- e potassio.
Sono un rimedio contro la fatica fisica e mentale e aiutano a tenere i tessuti elastici. Diversi studi mostrano anche le proprietà benefiche che hanno nella porevenzione delle malattie cardiovalscolari, per tenere a bada il colesterolo e per controllare la pressione arteriosa.
Le cipolle contengono anche degli enzimi che stimolano la digestione e il metabolismo.
Ma hanno anche proprietà antibatteriche? Possono attirare i microbi e i microorganismi? Possono aiutare a curare o a prevenire un raffreddore?
La cipolla come rimedio naturale
Come riportato dal portale ISSalute, le cipolle spesso vengono usate come rimedio naturale per il raffreddore. Un rimedio della nonna utile o inutile? C'è chi mette un sacchetto di cipolle intero sul comodino e chi invece preferisce i pezzetti o chi fa impacchi di cipolle ai piedi. "Si pensa infatti che posizionando accanto ai lettini dei bambini delle fette di cipolla, queste sarebbero in grado di attirare i microbi. Il falso mito, così come riportato in rete, risalirebbe ai primi anni del 1900 quando un medico avrebbe incontrato una famiglia di contadini sfuggita all'influenza per aver posizionato cipolle aperte nella propria dimora, e sostenendo come ogni fetta avesse intrappolato in sé virus e batteri. In realtà non esistono "magneti batterici" perché i microbi si propagano ad esempio attraverso gocce di liquido biologico (gli starnuti) o attraverso contatti diretti".
Anche sulla sua pagina Instagram il pediatra Claudio Olivieri ha parlato ultimamente in un video del falso mito riguardante la cipolla e il raffreddore.
Come spiega nel suo video:
- La cipolla ha molte proprietà benefiche ma non quella di prevenire o curare il raffreddore.
- Per il raffreddore e la tosse da raffreddore servono i lavaggi nasali.
Come alleviare i fastidi del raffreddore nei bambini quindi?
- fare lavaggi nasali
- aerosol, il vapore aiuta a sciogliere le secrezioni. L'importante è adoperare solo soluzione fisiologica e non aggiungere farmaci
- umidificare gli ambienti
- sollevare il materasso
- offrire spesso da bere
- tenere a casa il bambino se non sta ancora bene o se la giornata è molto ventosa o fredda
Come prevenire il raffreddore
Che cosa fare quindi per prevenire il raffreddore?
- tenere lontano il bambino da chi è colpito dal raffreddore e manifesta sintomi respiratori;
- tenere lontano il bambino e dagli ambienti chiusi e affollati, dove è più facile venire a contatto con persone ammalate;
- lavarsi spesso le mani, e sempre prima di toccare un neonato e allattarlo (al seno o al biberon);
- tenere sempre ben puliti i suoi giochi e l'eventuale ciuccio;
- se mamma e papà sono raffreddati, avvicinarsi al bebè solo dopo aver indossato una mascherina su bocca e naso, visto che i virus responsabili del raffreddore si trasmettono attraverso le goccioline di saliva.
Fonti per questo articolo:
- materiale informativo della Mayo Clinic americana;
- materiale informativo del sito Healthy Children, gestito dall'associazione dei pediatri americani.
- materiale informativo del sito ISSalute dell'Istituto Superiore di Sanità
- materiale informativo della Società italiana di pediatria