Broncopolmonite nei bambini: cosa sapere
La broncopolmonite nei bambini provoca in generale febbre e tosse. È un'infiammazione che coinvolge bronchi e polmoni ed è solitamente causata da un'infezione di tipo batterico o virale. Si distingue dalla polmonite in quanto lo stato infiammatorio può coinvolgere, in maniera più o meno severa, anche i bronchi e le rispettive ramificazioni collocate alla periferia del polmone. Viene diagnosticata tramite la visita dal pediatra, esami del sangue e radiografia del torace. Alle volte può essere necessaria anche un'analisi dell'espettorato, per capire quale agente patogeno sia responsabile dell'infezione, una broncoscopia, attraverso cui si monitora la condizione dell'albero bronchiale, la misurazione della saturazione dell'ossigeno nel sangue per eventuali difficoltà respiratorie.
Quali sono i sintomi della broncopolmonite nei bambini
A seconda dell'età, i sintomi della broncopolmonite nei bambini possono variare. I più frequenti, soprattutto in età scolare, sono:
- Febbre;
- Tosse;
- Brividi;
- Difficoltà di respirazione.
In pochi casi i piccoli possono avere anche dolore al petto e mal di pancia in quanto la parte più bassa del polmone è adiacente all'addome. Nei neonati e nei lattanti, individuare la broncopolmonite è più complesso perché le sue caratteristiche sono meno evidenti. Si può sospettare che il bimbo abbia questo tipo di malattia se fa fatica a mangiare e se ha un malessere generalizzato o la febbre. Potrebbe invece non comparire la tosse.
Da cosa è causata la broncopolmonite
La prima causa che provoca la malattia sono i virus, di cui il principale responsabile è il Virus Respiratorio Sinciziale che infiamma le strutture più piccole dell'albero bronchiale e, alle volte, può estendersi ai bronchi e al polmone. Altri patogeni coinvolti nelle broncopolmoniti dei bambini sono quelli della famiglia dell'influenza, dell'adenovirus e dei coronavirus, compreso il Sars Cov2. Le broncopolmoniti di origine batterica sono meno frequenti e molto rare nei neonati grazie alle vaccinazioni che hanno eliminato alcuni microorganismi che un tempo provocavano infezioni gravi.
I batteri sono invece i principali responsabili della broncopolmonite al di sopra dei 5 anni, fascia d'età in cui la malattia è causata principalmente dallo Streptococco Pneumoniae (detto anche Pneumococco) e dal Mycoplasma Pneumoniae. La broncopolmonite nei bambini con meno di 30 giorni di vita viene spesso causata da microrganismi presenti nel canale del parto oppure in grado di attraversare la placenta come il virus della rosolia, il citomegalovirus o l'herpes virus.
Come si cura e in quanto tempo di guarisce
La durata della broncopolmonite dipende dalla causa scatenante e dalla rapidità con cui la malattia viene individuata. Per quanto riguarda le forme virali, si manifestano in modo graduale con un raffreddore che peggiora fino a portare febbre e debolezza. Questi sintomi possono persistere a lungo. Le forme batteriche compaiono invece all'improvviso causando febbre alta, tosse e brividi. Con le giuste terapie, la malattia si risolve nell'arco delle due settimane, le tipologie batteriche rispondono prima e meglio alle cure permettendo una guarigione più rapida. Di solito il bambino può essere curato in casa sotto indicazione del pediatra. Se i disturbi possono costituire fattori di rischio, per esempio se il bambino ha grande difficoltà a respirare, mangiare o bere, potrebbe essere necessario andare in ospedale. La cura viene comunque valutata in base all'età e al quadro clinico del paziente. Di solito, per le forme batteriche, si fa ricorso a un antibiotico. Nei paesi ad alto reddito la mortalità a causa della broncopolmonite è nulla e, in generale, i bambini guariscono completamente e rapidamente con la giusta terapia. Casi di complicazioni sono rari, ma in ogni caso è una malattia da non sottovalutare perché se non curata può peggiorare e portare varie problematiche. Se si sospetta che il proprio figlio possa avere la broncopolmonite, il consiglio è farlo visitare dal pediatra e seguire tutte le indicazioni dello specialista.
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