Il 16 maggio si festeggia la Giornata Mondiale della Celiachia, una patologia infiammatoria cronica di tipo autoimmunitario che colpisce circa l'1% della popolazione, di cui il 70% è rappresentato da pazienti donne.
Secondo l'Associazione Italia Celiachia sono 225.418 i pazienti effettivamente diagnosticati: circa 600.000 sono il totale dei pazienti celiaci attesi in Italia, di cui quasi 400.000 quelli che non sanno ancora di essere celiaci. La celiachia ha sintomi diversi a seconda di chi la sperimenta, ma è dovuta sempre allo stesso motivo: l'intolleranza al glutine. Consumare alimenti a base di glutine o anche solo contaminati può provocare malesseri diversi, come diarrea persistente, dolori molto forti al ventre, dimagrimento, stanchezza e altro.
Chi soffre di celiachia lo scopre, a parte per i sintomi, grazie alle analisi del sangue che la individuano e in alcuni casi attravero la biopsia della mucosa duodenale. I pazienti non curati possono anche avere conseguenze importanti, per esempio sviluppando un linfoma intestinale.
Non esistono medicinali per curare la celiachia: l'unica cura è non consumare assolutamente cibi a base di glutine o contaminati dal glutine. In questo modo, chi soffre di celiachia può vivere una vita piena, senza alcun sintomo. Fortunatamente oggi in commercio esistono molti prodotti da forno senza glutine, ma è bene sapere quali siano gli alimenti che si possono consumare senza problemi.
In questo articolo
- Cereali vietati
- Cereali consentiti
- Carne, pesce e uova
- Latte, latticini, formaggi e derivati
- Verdura e legumi
- Frutta
- Dolciumi
Celiachia: cereali vietati
- Il frumento (Triticum): chiamato anche grano, riveste un ruolo fondamentale nella storia dell'alimentazione sin dall'epoca preistorica.
- Segale: Cereale originario dell'Asia. L'Europa fornisce il 90% della produzione mondiale e ne esistono molte varietà. La segale oltre ad essere utilizzata soprattutto per il pane, viene usata per l'alimentazione animale.
- Orzo: Oltre che a scopo alimentare, viene utilizzato anche per la produzione di alcolici o come foraggio negli allevamenti
- Avena
- Bulgur
- cracked grano
- couscous
- farro
- frik
- Grano Verde Greco, chiamato anche Spelta
- grano Khorasan
- monococco
- triticale
- seitan
- tabulè
Cereali consentiti
- riso
- mais
- grando saraceno
- amaranto
- miglio
- quinoa
- sorgo
- teff
- fonio
- avena
Carne, pesce e uova
Permessi
Tutti i tipi di carne, pesce, molluschi e crostacei (freschi o congelati) non miscelati con altri ingredienti, pesce conservato al naturale, sott'olio, affumicato, privo di additivi, aromi e altre sostanze (a esclusione dei solfiti), uova (intere, tuorli o albumi) liquide pastorizzate prive di additivi, aromi e altre sostanze (non aromatizzate), prosciutto crudo, lardo di colonnata IGP e lardo d'Arnad DOP.
Vietati
Carne o pesce impanati (cotoletta, bastoncini, frittura di pesce, ecc.) o infarinati o miscelati con pangrattato (hamburger, polpette, ecc) o cucinati in sughi e salse addensate con farine vietate.
Latte, latticini, formaggi e derivati
Permessi
Latte fresco (pastorizzato), a lunga conservazione (UHT, sterilizzato) delattosato o ad alta digeribilità, non addizionato di vitamine, aromi o altre sostanze (ad eccezione di vitamine e/o minerali); latte per la prima infanzia (0-12 mesi); latte fermentato, probiotici (contenenti unicamente latte/yogurt, zucchero e fermenti lattici); formaggi freschi e stagionati; yogurt naturale (magro o intero); yogurt bianco cremoso senza aggiunta di addensanti, aromi o altre sostanze (contenenti unicamente yogurt, zucchero e fermenti lattici); yogurt greco (contenente unicamente latte, crema di latte e fermenti lattici) non addizionato di aromi o altre sostanze; panna fresca (pastorizzata) e a lunga conservazione (UHT) non miscelata con altri ingredienti, a esclusione di carragenina (E 407)
Vietati
Piatti pronti a base di formaggio impanati con farine vietate; yogurt al malto, ai cereali, ai biscotti; latte ai cereali, ai biscotti; bevande a base di avena
Verdura e legumi
Permessi
Tutti i tipi di verdura (fresca, essiccata, congelata, surgelata, liofilizzata); Verdure, funghi conservati (in salamoia, sottaceto, sott'olio, sotto sale) se costituiti unicamente da verdure e/o funghi, acqua, sale, olio, aceto, zucchero, anidride carbonica, acido ascorbico, acido citrico; funghi freschi, secchi, surgelati; tutti i legumi (freschi, secchi e in scatola): carrube, ceci, cicerchia, fagioli, fave, lenticchie, lupini, piselli, soia; preparati per minestrone (surgelati, freschi, secchi) costituiti unicamente da ortaggi
Vietati
Verdure (minestroni, zuppe, ecc.) con cereali vietati; verdure impanate, infarinate, in pastella con ingredienti vietati
Frutta
Permessi
Tutti i tipi di frutta (fresca e surgelata); yutti i tipi di frutta secca con e senza guscio (tostata, salata); frutta disidratata, essiccata non infarinata (datteri, fichi, prugne secche, uva sultanina, ecc.); frutta sciroppata; frullati, mousse e passate di frutta costituiti unicamente da frutta, zucchero, acido ascorbico (E300 o vitamina C) e acido citrico (E330)
Vietati
Frutta disidratata infarinata (fichi secchi, ecc.
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Dolciumi
Permessi
Miele, zucchero (bianco e di canna); radice di liquirizia grezza; maltodestrine e sciroppi di glucosio, incluso il destrosio anche di derivazione da cereali vietati; fruttosio puro
Vietati
Cioccolato con cereali, torte, biscotti e dolci preparati con farine vietate e/o ingredienti non idonei
Fonti articolo: Fondazione Veronesi e Associazione Italiana Celiachia
Aggiornato il 16.05.2021