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Coronavirus: cosa sapere su variante Kraken e bambini

di Ines Delio - 17.01.2023 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Il rischio di una nuova ondata di Covid-19 preoccupa anche i genitori: cosa si sa finora su coronavirus variante Kraken e bambini

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Coronavirus variante Kraken e bambini

Ha il nome di un leggendario mostro marino, la sottovariante di Omicron XBB.1.5 SARS-CoV-2, conosciuta come Kraken, apparsa negli Stati Uniti, dove si è già ampiamente diffusa, che potrebbe diventare dominante in Europa nei prossimi uno o due mesi, stando alle previsioni del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC). Ecco cosa si sa finora sul nuovo volto del Covid-19, e in particolare su coronavirus variante Kraken e bambini.

Variante Kraken, chi è più a rischio

Come abbiamo oramai imparato da tre anni a questa parte, il Covid-19 muta costantemente, quindi non si tratta di un 'nuovo virus', ma di una nuova sottovariante. Attualmente, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) ha valutato il livello complessivo di rischio per i Paesi dell'Unione Europea associato alla diffusione della sottovariante di Omicron, Kraken, valutandolo basso "per la popolazione generale". È invece "da moderato ad alto" per le persone vulnerabili, come gli anziani e le persone non vaccinate e immunocompromesse, a seconda della loro immunità contro il Covid-19. Tuttavia, l'ECDC sottolinea: "Esistono diverse lacune di conoscenza con XBB.1.5 e questa valutazione potrebbe cambiare nelle prossime settimane man mano che saranno disponibili ulteriori prove".

Cosa si sa su XBB.1.5. e su coronavirus variante Kraken e bambini

Per ora, gli esperti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stanno tenendo d'occhio la nuova variante del Covid-19, ma è ancora troppo presto per dire se potrebbe diffondersi ovunque nel mondo. Attualmente, la maggior parte dei casi proviene da Stati Uniti, Regno Unito e Danimarca. Secondo 'Science News', mentre le varianti precedenti, come Alfa, Delta e Omicron, sono state collegate a massicci picchi di nuove infezioni, non è ancora chiaro se XBB.1.5 sia destinato a un percorso simile. Nel frattempo, gli studi condotti finora sui primi casi suggeriscono che la sottovariante è più contagiosa dei suoi predecessori, ma non sembrerebbe più pericolosa.

I dati sono insufficienti anche per avere un quadro più chiaro riguardo al coronavirus variante Kraken e bambini.

Sappiamo però, che la variante Omicron (di cui Kraken è una sottovariante) è stata particolarmente presente nella popolazione pediatrica, spesso in maniera paucisintomatica – ossia con sintomi lievi – poiché i bambini non indossano mascherine e sono meno attenti all'igiene.

I sintomi del coronavirus variante Kraken nei bambini

Trattandosi di una nuova sottovariante appena apparsa, è ancora troppo presto per conoscerla. Ma le indagini finora condotte da parte di centri prestigiosi, come l'Università di Chicago o il Johns Hopkins Center, hanno stabilito che ciò che si sa al momento del coronavirus variante Kraken e bambini non è diverso da ciò che abbiamo affrontato con le precedenti. Quindi anche i sintomi sembrerebbero (almeno fino ad ora) riconducibili a quelli di Omicron.

Stando a quanto si legge sul sito dell'Ospedale Bambino Gesù, rispetto agli adulti, i bambini colpiti dal Covid-19 hanno presentato sintomi generalmente più lievi, con una percentuale molto alta di soggetti asintomatici (fino al 65%).

Generalmente, i sintomi variano in base alla fascia d'età:

  • i bambini sotto i 9 anni presentano comunemente febbre, tosse, mal di gola e diarrea
  • sopra i 9 anni, invece, prevalgono i sintomi comuni anche agli adulti, come mal di testa, dolori articolari e muscolari, febbre e difficoltà respiratoria

Altri sintomi del Covid nei bambini

Se i sintomi come perdita di gusto e olfatto e rinorrea (naso che cola) sono tipici dell'infezione nella popolazione adulta, si sono rivelati fino a questo momento più rari in età pediatrica. In particolare, la variante Omicron (di cui, come abbiamo visto, Kraken è una sottovariante) è stata frequentemente associata nei bambini allo sviluppo di "croup", ossia il restringimento acuto della laringe, caratterizzato dalla comparsa improvvisa di tosse abbaiante o 'tosse da foca'. In alcuni casi, si sono verificate anche manifestazioni cutanee di vario tipo. Nella maggior parte dei casi, però, il Covid nella variante Omicron è stato confuso con un semplice raffreddore.

Coronavirus variante Kraken e bambini: cosa fare in caso di sintomi

Se il vostro bambino dovesse manifestare uno o più sintomi che fanno sospettare la presenza del virus del Covid-19, bisogna avvertire tempestivamente il pediatra, che si occuperà di fare un triage telefonico, allo scopo di individuare eventuali casi di infezione da SARS-CoV-2.

Ad ogni modo, le indicazioni generali in questi casi sono:

  • restare in casa, utilizzando, dove possibile, sistemi di protezione individuale
  • fare un tampone, per confermare o escludere la presenza di Covid-19
  • laddove il piccolo dovesse risultare positivo, il pediatra di fiducia potrà indicare ai genitori il trattamento più indicato

Quali precauzioni prendere contro la variante Kraken

Per scongiurare il diffondersi della variante Kraken, l'Oms torna a ribadire l'importanza delle precauzioni che abbiamo imparato ad adottare in questi ultimi tre anni. Come riportano le principali agenzie di stampa italiane, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha aggiornato le sue linee guida sull'uso delle mascherine. In particolare, se ne raccomanda l'uso "da parte del pubblico in situazioni specifiche che sono consigliate a seguito di una recente esposizione al Covid, quando qualcuno ha o sospetta di averlo, quando qualcuno è ad alto rischio e per chiunque si trovi in uno spazio affollato, chiuso o scarsamente ventilato".  L'Oms suggerisce l'uso delle mascherine anche "sulla base di una valutazione del rischio. I fattori da considerare includono le tendenze epidemiologiche locali o l'aumento dei livelli di ospedalizzazione, i livelli di copertura vaccinale e di immunità nella comunità e il contesto in cui si trovano le persone".

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